Immagine di copertina: l’esultanza di van Basten, autore di tre reti
Van Basten 3 Inghilterra 1. Si può riassumere così il secondo match del girone B dell’Europeo 88 tra gli olandesi e gli inglesi. Un match molto equilibrato tra due formazioni che non possono permettersi nuovi passi falsi visto che entrambe sono uscite già sconfitte all’esordio, l’Olanda contro l’Urss e l’Inghilterra contro l’Eire. La differenza la fa il centravanti del Milan, autore di una tripletta straordinaria e di altre giocate sensazionali: una delle più belle prestazioni della sua carriera. L’Olanda riaccende così la speranza di qualificazione e si giocherà il tutto per tutto contro l’Eire nella terza partita, l’Inghilterra viene eliminata.
Olanda: Van Breukelen – Van Aerle, R. Koeman, Rijkaard, Van Tiggelen – Vanenburg (st 15′ Kieft), Muhren, Wouters, E. Koeman – Van Basten (st 42′ Suvrjin), Gullit.
Inghilterra: Shilton – Stevens, Adams, Wright, Sansom – Steven (st 23′ Waddle), Hoddle, Robson, Beardsley (st 27′ Hateley) – Lineker, Barnes.
Primo tempo
8′ Inghilterra a un passo dall’1-0: lancio dalla trequarti di Robson, Ronald Koeman interviene di testa ma mette fuori causa Van Breukelen, ne approfitta Lineker che però calcia da posizione troppo defilata e colpisce il palo esterno.
9′ contatto in area inglese tra Stevens e Van Basten: il rigore poteva starci, l’arbitro fa correre.
19′ corner per l’Olanda da destra, tentativo di Muhren, palla alta diun metro.
22′ ci prova da fuori anche Wouters, Shilton c’è. Meglio l’Olanda in questa fase.
33′ punizione missile di Ronald Koeman da lontano, Shilton devia poi riesce a bloccare in due tempi evitando il tapin di Van Basten.
38′ altro palo pazzesco dell’Inghilterra, con una punizione a rientrare di Hoddle dai 25 metri che colpisce in pieno il montante. Inglesi piuttosto sfortunati.
44′ GOL OLANDA Gullit ruba palla a Stevens, arriva quasi sul fondo e con l’esterno del piede mette in mezzo, Van Basten controlla, evita Adams con una finta elegante e infila l’angolo opposto nonostante il tentativo disperato di Stevens.
45′ Van Basten vicinissimo alla doppietta: detta il passaggio in profondità a Vanenburg, si infila nello spazio libero, salta Shilton e calcia a colpo sicuro verso la porta, Stevens quasi sulla linea allontana in corner.
Secondo tempo
3′ cross di Hoddle da sinistra, Van Breukelen esce a vuoto, Wright di testa non riesce a indirizzare il pallone verso la porta sguarnita.
8′ GOL INGHILTERRA Robson triangola con Lineker, si infila in area e supera Van Breukelen in uscita. Pareggio tutto sommato meritato degli inglesi che non stanno sfigurando contro avversari sulla carta superiori.
18′ Hoddle pesca in area Sansom, sponda di testa per Lineker, altro colpo di testa: traversa. L’arbitro però aveva fermato l’azione per fuorigioco. Dalle immagini sembra però non esserci.
20′ corner per l’Olanda da destra, Rijkaard prolunga di testa sul secondo palo per Gullit, che però non riesce a coordinarsi e sempre di testa spedisce alto da ottima posizione.
24′ Ronald Koeman per Van Basten, sinistro da fuori rasoterra, Shilton si getta e devia con la punta delle dita. L’Olanda sta ritrovando campo dopo una prima fase di secondo tempo favorevole agli inglesi.
25′ ancora Van Basten danza tra le linee e serve nello spazio Gullit, che in area da solo calcia sull’esterno della rete.
27′ GOL OLANDA Gullit addomestica un pallone sporco e serve Van Basten, diagonale di sinistro e pallone nell’angolo opposto.
29′ GOL OLANDA Corner da destra per l’Olanda, Kieft gira sul secondo palo di testa e ancora Van Basten in acrobazia da pochi passi realizza.
37′ l’immarcabile Van Basten controlla in modo splendido un lancio dalle retrovie e spara di sinistro, stavolta Shilton c’è.
LE PAGELLE OLANDA
IL MIGLIORE VAN BASTEN 8,5: prestazione totale, di cui i gol rappresentano solo la degna ciliegina. Apre spazi, si muove di continuo, innesca i compagni e regala perle di classe sul piano del controllo di palla. Poi certo c’è una tripletta da favola. La finta con cui irride Adams per l’1-0, in particolare, è un gioiello. Sfiora il poker in altre due occasioni. Se un’Olanda non sempre attenta e concentrata vince la partita e resta in corsa per la seconda fase il merito è suo.
Gullit 7: non sempre lucido al momento di concretizzare le occasioni, però regala due assist a Van Basten e nei momenti decisivi c’è. Instancabile nel lavoro di raccordo con il centrocampo.
R. Koeman-Rijkaard 6,5: non imperforabili in fase difensiva e in marcatura, più bravi quando salgono per dare manforte nella costruzione della manovra.
LE PAGELLE INGHILTERRA
IL MIGLIORE HODDLE 7: motorino inesauribile, non si risparmia mai, spezzando la manovra avversaria e cucendo continuamente il gioco. Colpisce il palo con una punizione da applausi. L’Olanda è costretta spesso ad affidarsi ai lanci lunghi perché sulla linea mediana l’Inghilterra appare superiore.
Robson 6: meno brillante di altre volte, segna un bel gol in accelerazione, poi si limita a tanto lavoro oscuro.
Lineker 5,5: a parte il palo e il triangolo in corsa con Robson per il gol si nota poco in prima linea, ben contenuto dalla difesa olandese.
Stevens 5: “uccellato” da Gullit nell’azione che porta all’1-0, appare spesso in difficoltà sulla fascia destra.