Immagine di copertina: Thuram, ancora in gol per l’Inter
Grandissima due giorni di Champions League con risultati roboanti, emozioni e tanto pathos. Nel derby tedesco il Bayern Monaco vince senza problemi mentre nel derby spagnolo si va ai rigori e succede di tutto, con Vinicius che ne sbaglia uno e provoca i tifosi avversari, con Alvarez che segna dal dischetto nella lotteria finale ma il suo penalty viene annullato per un doppio tocco, con Rudiger che segna quello decisivo nonostante l’intercetto di Oblak.
Si attendono ora grandi sfide nei quarti: Inter contro Bayern, match molto equilibrato; Real-Arsenal, per nulla scontato nonostante le mille vite delle merengues; Barcellona-Borussia Dortmund, con i catalani favoriti ma con i tedeschi che in Champions danno sempre qualcosa in più; e Psg-Aston Villa, duello a distanza tra i due migliori pararigori al mondo.
La sorpresa
Sorpresa fino ad un certo punto, ma forse non così tanti potevano pensare che il Psg, dopo la beffa subita all’andata, potesse vincere in casa di un Liverpool finora quasi perfetto in stagione. Il tutto grazie al gol di Dembelé che ha riportato tutto in equilibrio e alle parate sensazionali di Donnarumma ai rigori (leggi qui il commento del match).
La delusione
Una parziale delusione è stato il Lilla che dopo aver raggiunto il vantaggio di 1-0 in Francia si è fatta rimontare dal Borussia Dortumund, sconfitto per 2-1, ed è uscito dalla Champions League. Male il Bayer Leverkusen, che tra andata e ritorno ha subito un passivo di 5-0 dal Bayern Monaco. Anche il Liverpool esce in Champions con merito agli ottavi rovinando una stagione sin qui esente da pecche.
L’italiana
L’Inter merita 7: vince in casa contro il Feyenoord, anche se con qualche difficoltà dopo il vantaggio iniziale. Raggiunta dagli olandesi, a inizio secondo tempo al piazza il punto del sorpasso con il rigore di Calhanoglu. Nel complesso comunque una qualificazione mai in discussione per i nerazzurri, che ora sfideranno il Bayern Monaco.
Il protagonista
Il protagonista indiscusso è Donnarumma che nei calci di rigore sta diventando un maestro. Un altro giocatore che sta facendo molto bene è Raphinha, altra doppietta in un match che per il Barcellona non era così scontato contro il sempre ostico Benfica.
La top 11
Il programma dei quarti
