Immagine di copertina: l’esultanza di Vlahovic
Una due giorni veramente ricca di spunti in Champions League con risultati a sorpresa e capovolgimenti in corsa. Partite che sembravano finite e invece venivano ribaltate nel giro di 20 minuti, ma questa è la Champions League. Per le italiane tutto sommato il bicchiere è stato mezzo pieno, con le tre vittorie di Atalanta, Inter e Juventus a fronte dei due ko di Milan e Bologna.
La conferma
La conferma in questo turno di Champions League è stata la Juventus che dopo un anno senza la competizione europea vince in Germania contro un Lipsia sempre tosto. È stato un successo molto importante e ottenuto con moltissimi ostacoli a partire dagli infortuni dei primi minuti. La Vecchia Signora si è trovata a dover ribaltare la partita per ben due volte e con un uomo in meno. Dopo due partite Thiago Motta e i suoi ragazzi sono a 6 punti.
Conferma in positivo anche per il bomber polacco Lewandoski che dopo un turno a digiuno in Champions ha ripreso a segnare come lui sa fare con una doppietta: sotto la mano del mentore Flick sembra tornato quello dei tempi d’oro al Bayern.
La sorpresa
Ci sono stati dei risultati a sorpresa. Uno su tutti è la vittoria del Lille in casa contro il Real Madrid. La squadra francese è riuscita a sconfiggere i favoriti: la classica “favola” di Davide che batte Golia. Un’altra sorpresa è il Brest che continua a vincere trovandosi al momento a 6 punti dopo un ottimo 4-0 a Salisburgo.
La delusione
Se per il Lilla la vittoria è una sorpresa, per il Real Madrid la sconfitta è una delusione. La squadra di Ancelotti ha giocato in modo molto bloccato con un giro palla sterile e lento. Anche le stelle come Vinicius e Kylan Mbappé non sono riuscite a impensierire la difesa avversaria: dai blancos ci si aspetta decisamente di più. Un’altra delusione è stato il risultato del Bayern Monaco battuto dall’Aston Villa. L’uomo in meno del club tedesco è stato Harry Kane che ha ricevuto poche palle giocabili e non è stato cinico come al suo solito.
Le italiane
L’Inter (7) fa un ottima partita vincendo con un risultato tondo e convincente di 4-0 contro la Stella Rossa. L’unica pecca per il club nerazzurro è di aver sbagliato molte occasioni davanti al portiere.
Il Milan (5) concede e non finalizza, cedendo di misura al Bayer Leverkusen. Nel primo tempo i rossoneri non entrano mai in campo. Nel secondo tempo il Diavolo rimane in partita e crea molte occasioni che però non riesce a concretizzare, anche a causa di qualche svista arbitrale.
La Juventus (8) gioca una sontuosa partita in Germania contro il Lipsia. Dopo aver perso due giocatori per infortunio, va in svantaggio e si ritrova in dieci uomini per l’espulsione di Di Gregorio, ma trova la forza di capovolgere il risultato: Thiago Motta sta facendo ritrovare un’anima al club bianconero.
Successo travolgente dell’Atalanta (7,5) che strapazza lo Shakthar Donetsk con un convincente 3-0.
Il Bologna (5,5) non sfigura, gioca bene, ma il Liverpool è troppo forte. La squadra di Italiano crea, ma Alisson para e i Reds sono molto cinici.
Il protagonista
Criticato e spesso sulla graticola, però decisivo: Dusan Vlahovic realizza una doppietta straordinaria a Lipsia (bellissimi entrambi i gol) e porta la Juventus nel gruppo di testa della Champions. Rinato.