Immagine di copertina: Panama nella storia, per la prima volta è nei quarti di Coppa América
La conferma
Facile dire Argentina e Uruguay. E allora diciamo Colombia e Venezuela.
La prima è imbattuta da 26 partite, sta giocando un grande calcio trascinata da un James Rodriguez in stato di grazia e che in nazionale si trasforma sempre, ha costretto sul pari il Brasile nell’ultima giornata del girone D, mantenuto il primo posto e obbligato i verdeoro ad affrontare i durissimi quarti contro l’Uruguay senza la stella Vinicius Junior che sarà squalificato. La Colombia ora sfiderà la rivelazione Panama.
La seconda è la dimostrazione che nel calcio i singoli contano, ma poi è importante avere una squadra vera, che gioca compatta e unita. Non ci sono grandi stelle nel Venezuela, ma un gruppo di giocatori coriacei e ben assemblati. La nazionale allenata dall’argentino Fernando Batista ha conquistato tre vittorie su tre nel girone, mettendo in fila Messico, Ecuador e Giamaica con grande autorevolezza e con un bilancio di sei gol fatti e uno solo subito. Nei quarti troverà il Canada.
La delusione
Partiti con l’ambizione di voler arrivare almeno ai quarti (se non in semifinale, come nell’ultima edizione casalinga del 2016) gli Stati Uniti sono invece amaramente usciti nella fase a girone. Inutile appigliarsi al gol-non gol di Olivera nell’ultimo match contro l’Uruguay (tante le proteste americane per la decisione del VAR), perché anche con il pari la squadra sarebbe stata eliminata. La nazionale di Gregg Berhalter deve solo recitare il mea culpa, soprattutto per l’improvvida sconfitta subita nella seconda giornata contro Panama.
Poco brillante anche il Brasile, che ha concluso il girone al secondo posto con due pareggi e la sensazione di vivere molto delle fiammate dei singoli, senza una vera identità di squadra: contro l’Uruguay, nella super sfida dei quarti, rischia non poco.
La sorpresa
Panama, non ci sono dubbi. I Canaleros (così chiamati per il canale che unisce Atlantico e Pacifico) hanno centrato una storica qualificazione ai quarti di finale. È la prima volta che la nazionale centroamericana riesce ad arrivare così in alto in Coppa América. L’allenatore spagnolo di origine danese Thomas Christiansen merita un monumento, ma sognare non costa nulla a questo punto e la squadra andrà in campo con tanto entusiasmo e nessuna pressione nella sfida sulla carta impossibile contro la fortissima Colombia.
Il protagonista
Finora è capocannoniere della Coppa América: Lautaro Martinez sta attraversando un grande momento di forma, reduce dalla miglior stagione in carriera nelle file dell’Inter e dal titolo di re dei marcatori in Serie A. Il Toro abbina tecnica e fiuto del gol: ha segnato 4 reti, due al Perù nell’ultimo turno e al momento merita maggiore spazio, vedi un posto da titolare al posto di un Julian Alvarez che al contrario di Lautaro non sembra brillantissimo. L’Argentina nei quarti contro l’Ecuador avrà ancora bisogno delle reti di Lautaro.
La top 11
Quarti di finale
- ARGENTINA-ECUADOR il 5 luglio alle 3.00
- VENEZUELA-CANADA il 6 luglio alle 3.00
- COLOMBIA-PANAMA il 7 luglio alle 00.00
- URUGUAY-BRASILE il 7 luglio alle 3.00
