Immagine di copertina: l’esultanza della Georgia, qualificata agli ottavi
La conferma
La Spagna è l’unica che chiude a punteggio pieno, superando l’Albania di misura pur imbottita di riserve. La formazione di De La Fuente è stata quella che ha espresso il calcio più propositivo e brillante della fase a gironi, anche se ora si troverà nella parte di tabellone più complicata. Difesa per ora solida, a dispetto di nomi non eccezionali (zero gol incassati), centrocampo di qualità e palleggio, attacco che si basa sul talento e la freschezza dei due esterni colored Yamal e Williams: basterà per centrare il titolo?
La delusione
Per non ripeterci, visto che Francia e Inghilterra continuano a non incantare (e i pareggi contro Polonia e Slovenia sono stati davvero difficoltosi, con poche occasioni e un gioco lento e prevedibile), citiamo la Croazia. La squadra di Dalic sembra essere arrivata alla fine del ciclo più straordinario della sua storia, che non ha portato trofei, ma un elevato status internazionale sì, con un argento e un bronzo mondiali e la finale di Nations League (e scusate se è poco per una nazione di 3,8 milioni di abitanti). È vero che nell’eliminazione di Modric e compagni c’è anche un po’ di sfortuna – gol subito contro l’Albania al 96′ e contro l’Italia al 98′ – ma l’impressione è stata comunque quella di una squadra lenta, troppo compassata e incapace di cambiare passo nel momento decisivo.
La sorpresa
Aveva già stupito l’Europa qualificandosi, attraverso ai playoff, al Campionato Europeo per la prima volta nella sua storia. Ma ora la Georgia ha saputo andare addirittura oltre: il pareggio con la Repubblica Ceca e soprattutto la grandissima vittoria su un Portogallo già qualificato e con molte seconde linee ha permesso all’ex nazionale sovietica di raggiungere gli ottavi. Per Kvaratskhelia e compagni un’impresa da trascrivere negli annali. E ora contro la Spagna non avrà davvero nulla da perdere. Quasi altrettanto sorprendente, e ugualmente degno di menzione, è il primo posto dell’Austria nel girone D, davanti a Francia e Olanda.
Il protagonista
Ne indichiamo due: il primo è Marcel Sabitzer, leader e simbolo dell’Austria, il cui gol ha dato alla squadra di Rangnick un clamoroso primo posto nel girone D davanti a Francia e Olanda; il secondo è la stella del Napoli Khvicha Kvaratskhelia, che ha segnato l’1-0 della Georgia nel match contro il Portogallo consegnando ai suoi una ancora più incredibile qualificazione agli ottavi.
La top 11
Il programma degli ottavi
- Svizzera-Italia (sabato 30 giugno ore 18)
- Germania-Danimarca (sabato 30 giugno ore 21)
- Inghilterra-Slovacchia(domenica 30 giugno ore 18)
- Spagna-Georgia (domenica 30 giugno ore 21)
- Francia-Belgio (lunedì 1° luglio ore 18)
- Portogallo-Slovenia (lunedì 1° luglio ore 21)
- Romania-Olanda (martedì 2 luglio ore 18)
- Austria-Turchia (martedì 2 luglio ore 21)