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1997 Semifinali: Brasile-Perù 7-0

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Immagine di copertina: Roberto Carlos e Cafu, assoluti protagonisti della vittoria

Un match a senso unico: il Brasile demolisce il Perù nelle semifinali di Coppa America e guadagna la finale contro i padroni di casa della Bolivia. Troppa la differenza di valori tra i verdeoro e gli avversari: la squadra di Zagallo dà pure l’impressione di non spingere al massimo e sfrutta le paurose amnesie difensive dei rivali per archiviare senza patimenti il match già dopo il primo tempo, chiuso sul 4-0.

Brasile: Taffarel – Cafu, Aldair, Goncalves, Roberto Carlos – Leonardo (st 17′ Djalmina), Dunga (st 13′ Mauro Silva), Flavio Conceicao, Denilson – Ronaldo (st 13′ Edmundo), Romario.
Perù: Miranda – Reyna (st 12′ Palomino), Dulanto, Reboso, Torres – Munoz, Palacios (st 12′ Prado), Hidalgo, Magallanes – Carazas (st 12′ Saenz), Comingues.

Primo tempo
2′ GOL BRASILE Cross di Cafu da destra, Reyna manca lo stop e Denilson ne approfitta per freddare Miranda da pochi passi. Match subito in discesa per il Brasile.
13′ punizione per il Perù da fuori area: tiro teso e forte di Palacios, Taffarel si salva in due tempi.
15′ Romario lanciato in velocità tenta di scavalcare Miranda, ma calcia malissimo e la difesa peruviana libera.
28′ GOL BRASILE Ronaldo da sinistra pesca Denilson, assist a Flavio Conceicao che partire un missile terra-aria da 30 metri che si infila imparabilmente nel “sette”. Gol pazzesco.
30′ Carazas tenta una conclusione di destro al volo, Taffarel alza in angolo. Il Perù prova a reagire.
36′ GOL BRASILE Break centrale di Dunga che serve a sinistra Romario, tiro di punta sul primo palo che beffa un incerto Miranda. Partita e qualificazione in ghiaccio per la nazionale di Zagallo.
39′ Romario sfrutta un rimpallo e si presenta solo davanti a Miranda, lo salta ma calcia addosso a un difensore peruviano. Il Brasile potrebbe dilagare, il Perù è sparito dal campo.
47′ GOL BRASILE Leonardo scarica a destra per Cafu, cross in area ancora per Leonardo, che incorna e infila l’angolino.

Secondo tempo
2′ il Perù prova a salvare l’onore delle armi: azione sulla destra, palla a Magallanes, diagonale rasoterra dal limite, pallone a lato di un soffio.
4′ GOL BRASILE Ronaldo innesca Romario, che entra in area e fulmina Miranda con un altro destro potente sul primo palo.
5′ percussione centrale di Palacios e sinistro da fuori area, Taffarel si distende e blocca.
6′ punizione dal limite di Palacios, palla fuori di pochissimo. Il Perù meriterebbe un gol per le occasioni create e l’impegno che non manca nonostante il pesantissimo passivo.
8′ Dunga per Ronaldo, che scarta Miranda ma calcia clamorosamente sul palo, forse ingannato da un difensore davanti a lui.
11′ GOL BRASILE Nuovo cross dell’immarcabile Cafu da destra, Miranda esce per anticipare Romario ma lascia la porta sguarnita, l’addormentata difesa peruviana non riesce a liberare e Leonardo realizza con facilità. Doppietta personale per lui.
15′ Saenz per Comingues, destro di prima intenzione, Taffarel si rifugia in angolo..
32′ ci prova anche Cafu con un destro rasoterra dalla fascia, Miranda mette in corner. Partita oramai senza più storia.
33′ GOL BRASILE Roberto Carlos sprinta sulla sinistra e mette in mezzo, Djalminha arriva in corsa e di prima intenzione infila l’angolino. Ancora una volta la difesa peruviana è ferma.
44′ tentativo da fuori di Edmundo, pallone a lato non di molto.

Una sintesi della goleada

LE PAGELLE BRASILE
IL MIGLIORE CAFU 8: un martello pneumatico sulla corsia di destra, macina chilometri e passeggia sui resti del Perù. Dai suoi cross nascono tre dei sette gol brasiliani, nel finale va pure vicino alla marcatura personale con un tiro pazzesco dalla fascia.
Dunga 8: fino a quando è in campo è il padrone assoluto del centrocampo. Smista e tocca un mare di palloni, domina sul piano fisico e tecnico, serve a Romario uno splendido assist per la rete del 3-0.
Denilson 7,5: gioca un primo tempo sensazionale, non solo per il gol. Piroette, dribbling, spunti irresistibili in velocità: la difesa peruviana non riesce a contenerlo. Nella ripresa si limita ad assistere al trionfo.
Roberto Carlos 7,5: perfetto corrispettivo di Cafu sull’altra fascia, percorre chilometri non facendo mancare il suo apporto in difesa e in attacco. A volte si ricicla pure in mezzo al campo. Favolosa l’accelerazione con cross per Djalminha che porta al 7-0.
Romario 7: si muove più da prima punta rispetto al match con il Paraguay e i risultati si vedono perché timbra due reti con la solita arguzia. Si fa male nel finale, ma Zagallo ha oramai finito i cambi e deve stringere i denti.
Ronaldo 6: paradossalmente, il meno brillante del Brasile è lui. Si limita ad avviare la rete del 2-0 e servire Romario per il 5-0 a inizio secondo tempo. Ma per il resto gioca molto sotto ritmo: tocca pochi palloni, si divora un gol e nel finale del primo tempo rischia anche un “rosso” per un’entrata troppo dura su un avversario a gioco fermo.

LE PAGELLE PERU’
IL MIGLIORE PALACIOS 6: forse il solo sufficiente della compagine peruviana, è il giocatore con le idee più lucide nonché il più temibile al tiro. Esce a metà della ripresa.
Magallanes 5,5: ha il merito di provarci, va vicino al gol con un bel destro nel secondo tempo.
Difesa 3: un voto che vale per tutti i rappresentanti della retroguardia peruviana, Miranda compreso. Commettono errori di tutti i tipi, dalla marcatura sull’uomo al posizionamento, palesando anche poca cattiveria e grinta. C’è un abisso di differenza rispetto ai giocolieri in maglia verdeoro.

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