Immagine di copertina: sfrenata esultanza per il Napoli, grande protagonista di questo avvio di Champions
La conferma
Questo Napoli fa paura. La squadra di Luciano Spalletti, dopo gli scalpi di Liverpool e Rangers, sale in Olanda contro il sempre temibile Ajax e lo disintegra. Un 6-1 tennistico che non ammette repliche e che vede in prima linea il favoloso Raspadori (doppietta), probabilmente oggi il miglior attaccante italiano; un centrocampo che sta letteralmente volando come quello formato da Anguissa, Lobotka e Zielinski; il solito Kvaratskhelia, finora grande rivelazione della stagione. Anche se sarebbe ingiusto evidenziare troppo i meriti dei singoli. Perché è tutta la squadra – capolista con merito in serie A – che sta girando al massimo. Un momento di grazia che i tifosi partenopei si augurino duri fino alla fine della stagione…
La sorpresa
Mentre il Brugge si conferma clamorosamente a punteggio pieno, c’è un’altra capolista un po’ a sorpresa dopo la fase ascendente dei gironi di Champions. È il Salisburgo, che grazie all’1-0 sulla Dinamo Zagabria, sale al comando del gruppo che comprende anche le “big” Chelsea e Milan. Per la squadra che fu di Håland e Adeyemi un inizio di Champions più che convincente: riuscirà a conservare uno dei primi due posti alla fine della prima fase?
La delusione
Dopo il flop contro la sua ex squadra, il Bayern Monaco, altra serata molto negativa in casa dell’Inter, in un match chiave per il cammino europeo del Barcellona, per il bomber Robert Lewandowski. Che evidenzia sempre un pochino la tendenza a essere assolutamente prolifico e immarcabile nelle partite di medio livello e incontrare maggiori difficoltà quando la posta in palio si alza. Per fare strada in Champions i blaugrana non possono prescindere dalla miglior versione del centravanti polacco.
Le italiane
Detto di un Napoli assolutamente inattaccabile in questo avvio stagionale (voto 9), bisogna evidenziare il riscatto dell’Inter (7,5) che dimostra di potersi giocare la qualificazione fino alla fine con il Barcellona alle spalle del lanciatissimo Bayern Monaco. Il Milan torna sulla terra (5) in casa del Chelsea, subendo una pesante sconfitta per 3-0 con soli 4 tiri in porta. Si rilancia la Juventus (6,5), che trascinata da una doppietta del redivivo Rabiot ma ancora di più da un ispiratissimo Di Maria regola la cenerentola Maccabi Haifa 3-1. Il pareggio del Benfica contro il PSG complica però i piani di Madama sulla strada che porta agli ottavi.
Il protagonista
Spalletti gode. Ma anche Mancini. Perché Giacomo Raspadori, 22 anni, sembra avere tutte le credenziali per diventare un centravanti di livello internazionale. Le premesse al Sassuolo erano già ottime. E in questo inizio di stagione al Napoli si sta confermando. Mattatore principe nel 6-1 all’Ajax, ha tecnica, tiro, senso del gol e gioca per la squadra. Un attaccante moderno, destinato a crescere ancora.