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1993 Girone B: Milan-Goteborg 4-0

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Braccia al cielo e San Siro ai suoi piedi: van Basten tocca le vette
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La grande notte di Marco van Basten. Il centravanti del Milan realizza un poker da sogno nell’esordio del girone contro il Goteborg trascinando i suoi alla vittoria. L’attaccante olandese domina il match dall’alto di un campionario tecnico infinito e segnando in tutti i modi: con un tiro all’incrocio, su rigore, con una spettacolosa rovesciata rimasta negli annali e dribblando il portiere. La sensazione è che, sotto la mano più morbida di Capello rispetto a quella di Sacchi, il “Cigno” sia salito di un ulteriore gradino. Peccato che da lì a poche settimane la maledetta caviglia lo costringerà a una nuova operazione rappresentando di fatto la fine anticipata di una carriera che avrebbe potuto regalare ancora altri momenti indimenticabili.


Milan: Antonioli – Tassotti, Baresi, Costacurta (st 22′ Nava), Massaro – Eranio, Albertini, Rijkaard, Lentini (st 28′ Simone) – van Basten, Papin.
Goteborg: Ravelli – Johansson, Pedersen, Svensson, Kamard – Eriksson, Rehn (st 24′ Leksell), Mild, Nilsson – Andersson, Ekstroem.

Primo tempo
1′ Ekstreom supera Baresi sulla sinistra, cross sul secondo palo, Eriksson si divora l’1-0 praticamente a porta vuota.
19′ ancora Goteborg in avanti con un tiro da fuori di Nilsson, Antonioli c’è. Inizio favorevole agli svedesi, Milan un po’ contratto.
24′ cross di Tassotti da destra, colpo di testa di van Basten, Ravelli devia in angolo. È il primo tiro in porta dei rossoneri.
27′ gol annullato a van Basten per un fallo dello stesso attaccante su un difensore svedese.
29′ conclusione meravigliosa di Papin da fuori, palo pieno. Sta crescendo il Milan.
32′ Tassotti recupera un pallone e lancia Papin, che entra in area e calcia sul primo palo, Ravelli devia in angolo.
34′ GOL MILAN Meravigliosa finta di van Basten, che favorisce Papin, da questi assist ancora a van Basten, che resiste a un avversario e infila il “sette” in condizioni di equilibrio precario.

Secondo tempo
4′ percussione straordinaria palla al piede di Lentini, che giunto quasi al limite fa partire una sassata: palo.
7′ GOL MILAN Rigore per i rossoneri: van Basten viene steso da dietro da Pedersen in area mentre sta per impattare un cross da destra di Papin. Dal dischetto si presenta lo stesso van Basten, il tiro non è angolato, ma piega le mani a Ravelli e si infila in rete.

La spettacolare rovesciata di van Basten, che vale il 3-0
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8′ azione travolgente del Milan, oramai padrone del campo. Lentini da sinistra pesca Rijkaard, che ci prova in scivolata: fuori di un metro. Il Göteborg è sparito dal campo.
16′ GOL MILAN Eranio dal lato destro dell’area crossa quasi al limite, rovesciata meravigliosa di van Basten, che infila l’angolino. Rete leggendaria.
17′ GOL MILAN triangolo Rijkaard-van Basten-Rijkaard, ma il centrocampista olandese al momento di entrare in area è bloccato da un difensore svedese, si impossessa del pallone vagante nuovamente van Basten, che scarta Ravelli e realizza il poker.
32′ Ekstroem in contropiede calcia in corsa: fuori. Il Göteborg prova a rendere meno amaro il passivo, ma senza esito.
33′ percussione del neo entrato Simone a sinistra, cross in mezzo, prima Papin e poi Erano mancano la deviazione vincente.

LE PAGELLE MILAN
IL MIGLIORE VAN BASTEN 9: forse la partita più bella della sua carriera. Come detto nel cappello introduttivo, la sensazione è che il suo volo si sia interrotto proprio nel momento in cui stava per diventare ancora più forte. Contro il Göteborg gioca una partita celestiale, non solo per le quattro reti, ma anche per la visione di gioco, gli arretramenti in rifinitura, i movimenti da autentico ballerino dei campi di gioco. Prestazione leggendaria.
Eranio 7: uno stantuffo inesauribile sulla fascia destra, firma l’assist per la terza rete di van Basten e mette ripetutamente in crisi la difesa svedese.
Massaro 7: non fa rimpiangere l’infortunato Maldini nell’inedito ruolo di terzino sinistro. Chiusure perfette e continua assistenza allo sviluppo della manovra.
Rijkaard 7: dopo un avvio un po’ timido sale con il passare dei minuti e catalizza tutti i palloni che transitano nella zona centrale.
Papin 6,5: non trova la rete, ma lavora molto per la squadra. Splendido il triangolo in corsa con van Basten per il primo gol, prende il palo con una tremenda sassata da lontano.
Baresi 6: primi 20 minuti in apnea, va spesso in crisi contro le veloci ripartenze del Göteborg. Poi si assesta e gioca un match in tutta tranquillità, senza forzare.

LE PAGELLE GOTEBORG
IL MIGLIORE EKSTROEM 6: quasi impossibile trovare un giocatore degli svedesi sufficiente, premiamo lui perché prova a rendersi pericoloso nonostante resti quasi tutta la partita isolato in attacco.
Ravelli 6: incolpevole sui gol subiti, tocca il rigore di van Basten ma il tiro è troppo forte e si infila ugualmente in rete.
Pedersen 4: ne combina di tutti i colori, è sempre in ritardo nei momenti decisivi, provoca il rigore ed è fatto letteralmente a fette dallo scatenato van Basten. Serata da incubo.

Niccolò Mello

I 4 gol di van Basten

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