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| Una fase dell’incontro sulla tv yugoslava [www.rivistacontrasti.it] |
Emozioni a tonnellate nella semifinale di ritorno al Maracanà di Belgrado. La Stella Rossa merita ampiamente di vincere per il gioco e le occasioni, ma rischia di gettare alle ortiche la qualificazione pagando l’atteggiamento sovente tipico degli slavi della “bella incompiuta”. Il Bayern, con il suo gioco manovrato e di lento possesso palla, a lungo andare erode la superiore qualità di palleggio dei padroni di casa, ribalta l’iniziale situazione di svantaggio e con Wohlfahrt va a un passo dalla qualificazione, prima dell’autorete clamorosa di Augenthaler al 91′ che proietta in finale i campioni di Yugoslavia.
Stella Rossa: Stojanovic – Marovic, Belodedici, Sabanadzovic – Radinovic, Jugovic, Prosinecki, Mihajlovic – Binic, Savicevic – Pancev (st 45′ Stosic).
Bayern Monaco: Aumann – Schwabl, Grahammer, Reuter, Bender – Strunz, Augenthaler, Effenberg – Thon – Wohlfahrt, Laudrup.
Primo tempo
4′ Thon ci prova da fuori, Stojanovic c’è. Il Bayern prova subito a essere aggressivo per ribaltare lo svantaggio maturato all’andata.
8′ primo break della Stella Rossa: Prosinecki apre a sinistra per Savicevic, cross velenosissimo, Aumann smanaccia, Pancev tocca fuori a Prosinecki, tiro murato dalla difesa bavarese in corner.
25′ GOL STELLA ROSSA Strunz ferma con un fallo sulla trequarti un’iniziativa di Savicevic: punizione a giro con il sinistro di Mihajlovic, la palla si infila nell’angolino basso con Aumann immobile.
28′ scambio in velocità Pancev-Radinovic-Pancev, che schiaccia di testa, blocca Aumann.
32′ numero di Savicevic, che salta due difensori sul lato mancino, entra in area ma calcia alto da buona posizione.
40′ azione meravigliosa della Stella Rossa, che sta dominando. Da Savicevic a Radinovic, palla a Pancev, tacco per Jugovic, imbucata per Binic, che da ottima posizione calcia sull’esterno della rete.
45′ break centrale di Savicevic, che fa fuori due giocatori e calcia dal limite, Aumann blocca in due tempi.
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| Possesso palla bavarese [www.rivistacontrasti.it] |
Secondo tempo
10′ clamorosa occasione divorata dal Bayern: Strunz pesca in area Thon, cross sul primo palo, Wohlfahrt a porta vuota tenta un improbabile colpo di tacco e la palla sfila a lato.
12′ Savicevic per Belodedici, che innesca Binic, l’attaccante jugoslavo punta il suo uomo e ci prova di destro, Aumann respinge.
17′ GOL BAYERN MONACO Incredibile papera di Stojanovic: punizione di Augenthaler non irresistibile da fuori area, il portiere yugoslavo blocca, ma si fa passare il pallone clamorosamente sotto le gambe.
19′ corner di Schwabl da destra, colpo di testa di Strunz, Stojanovic si ritrova il pallone tra le braccia. Il Bayern adesso ha preso fiducia, la Stella Rossa ancora non riesce a capacitarsi di come ha subito il gol…
22′ GOL BAYERN MONACO Cross di Effenberg da sinistra, Sabanadzovic manca il rinvio e Bender infila di sinistro. Due errori da matita blu della difesa yugoslava rimettono in gioco la qualificazione.
26′ altro sinistro violento su punizione di Mihajlovic, pallone fuori di un soffio.
33′ cross di Radinovic da destra, sponda di Pancev per Binic, che si gira in un fazzoletto e calcia: fuori non di molto.
35′ fallo su Savicevic sulla trequarti: Mihajlovic stavolta non tira ma tocca a Prosinecki, missile di destro, Aumann si tuffa e devia in angolo. La Stella Rossa ha ripreso a macinare gioco e occasioni.
36′ splendida azione del Bayern: Strunz apre a sinistra per Thon, palla indietro al limite, velo di Augenthaler e conclusione di sinistro fantastica di Strunz, Stojanovic riscatta l’errore sul gol e vola deviando in corner.
40′ Bayern vicinissimo al colpo del ko: Laudrup per Thon, assist in area per Wohlfahrt che è solo davanti a Stojanovic e lo supera in pallonetto, come all’andata: palo pieno.
42′ Prosinecki salta un uomo e serve Savicevic, imbucata sulla destra per Binic, diagonale a pelo d’erba fuori di un niente. Fioccano le occasioni in un finale elettrizzante.
46′ GOL STELLA ROSSA Prosinecki per Mihajlovic, cross da sinistra, Augenthaler svirgola malamente il pallone e Aumann non riesce a evitare il clamoroso autogol. La dea bendata prima toglie e poi dà alla Stella Rossa, che centra così la più incredibile delle qualificazioni alla finale di Bari.
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| Sinisa Mihajlovic, migliore in campo [www.lalaziosiamonoi.it] |
LE PAGELLE STELLA ROSSA
IL MIGLIORE MIHAJLOVIC 7: segna il gol dell’1-0 su punizione con un sinistro chirurgico. E provoca l’autogol di Augenthaler. Senza dimenticare i chilometri percorsi avanti e indietro, sulla fascia e non solo. Nei momenti decisivi è lui l’uomo copertina della Stella Rossa in questa semifinale di ritorno.
Belodedici 7: libero superbo. Ricorda molto Scirea come senso della posizione e calma nel gestire le situazioni più intricate, dalle quali cerca sempre di uscire con il pallone a terra. È davvero raro vederlo sbagliare un intervento o un passaggio.
Savicevic 7: viaggia a strappi, come sempre. E come sempre a volte è un po’ troppo innamorato del pallone e perde il tempo per la giocata. Però quando si accende fa danni: accelerazioni brucianti, assist geniali e il fallo guadagnato da cui nasce la punizione vincente di Mihajlovic.
Prosinecki 6,5: dopo un primo tempo un po’ in ombra, cambia marcia nella ripresa con i suoi strappi e le sue percussioni davvero difficili da arginare. Mette lo zampino in occasione della rete del 2-2.
Pancev 6: bravo nei movimenti e nel gioco di sponda, meno quando si tratta di finalizzare il gioco. Comunque prezioso anche lui.
Stojanovic-Sabanadzovic 5: due errori clamorosi che rimettono in corsa un Bayern che fino a quel momento pareva totalmente in balia della Stella Rossa. Il portiere si riscatta poi con una grande parata su Strunz, ma il liscio sulla punizione di Augenthaler pesa comunque non poco.
LE PAGELLE BAYERN MONACO
IL MIGLIORE STRUNZ 7: il più continuo e temibile dei suoi, sale di colpi con il passare dei minuti, smista diversi palloni ed entra in tutte le azioni più importanti dei bavaresi. Solo Stojanovic gli nega la gioia del gol.
Thon 6,5: si accende a ondate, un po’ come all’andata. Ma questa volta incide di più. Dai suoi piedi nascono le migliori chances per i tedeschi nel secondo tempo.
Effenberg 6: meno brillante rispetto alla prestazione di Monaco, ma da un suo cross scaturisce il liscio di Sabanadzovic, che spalanca la strada del gol a Bender.
Augenthaler 5: comincia a centrocampo e soffre tantissimo la velocità e il dinamismo degli avversari. Nella ripresa si assesta, trova il gol dell’1-1 con la complicità di Stojanovic, ma poi rovina tutto con la sciagurata deviazione che beffa Aumann e condanna il Bayern all’eliminazione.
