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1991 Semifinali andata: Bayern Monaco-Stella Rossa 1-2

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Una formazione della Stella Rossa (www.wikipedia.it)

Colpaccio della Stella Rossa all’Olympiastadion di Monaco: i campioni di Yugoslavia giocano un match di classe e intelligenza e sanno aspettare il momento giusto per colpire e affondare i tedeschi. Il successo è meritato perché, anche se il Bayern tiene maggiormente in mano il pallino del gioco, è la Stella Rossa ad avere le occasioni migliori.


Bayern Monaco: Aumann – Reuter, Augenthaler, Kohler, Pfugler – Bender (st 32′ Strunz), Schwabl, Effenberg –  Thon (st 32′ Ziege) – Wohlfahrt, Laudrup.
Stella Rossa: Stojanovic – Radinovic, Belodedici, Marovic, Najdoski – Binic, Jugovic, Prosinecki, Mihajlovic (st 41′ Stosic) – Savicevic, Pancev.

Primo tempo
2′ subito pericoloso il Bayern, con un tiro in corsa di Wohlfahrt deviato in angolo da Stojanovic.
5′ punizione di Prosinecki da fuori area, traiettoria incredibile, Aumann riesce a salvare in corner.
23′ GOL BAYERN MONACO Schwabl innesca Thon al limite, colpo di tacco geniale che smarca in area Wohlfahrt, pallonetto sull’uscita di Stojanovic e palla in rete.
26′ assolo personale di Prosinecki che parte da sinistra, si accentra e calcia rasoterra: Aumann c’è.
31′ grande azione della Stella Rossa: Prosinecki innesca a destra Radinovic, da questi palla al limite a Savicevic, che con un tocco geniale smarca in area l’accorrente Prosinecki, tiro-cross pericolosissimo sul secondo palo, dove Binic a porta vuota non riesce a correggere in rete facendosi respingere il tiro sulla linea da Pfugler.
33′ Thon con una splendida giocata apre a destra per Laudrup, diagonale a pelo d’erba, Stojanovic tocca in angolo. Il match si è acceso.
44′ fallo su Pance sulla trequarti: punizione bomba di Mihajlovic, Aumann respinge in tuffo.
45′ GOL STELLA ROSSA Lancio meraviglioso di Prosinecki sulla destra per lo scatto di Binic, cross basso sul secondo palo, Pance brucia Kohler e Aumann e infila.

Un contrasto di gioco (www.pinterest.ru)

Secondo tempo
19′ Bender converge da sinistra e serve nello spazio Schwab, tiro in corsa, Stojanovic blocca. Partita a ritmi elevati, il Bayern sta tenendo di più il possesso palla, ma non riesce a fare breccia nell’organizzata difesa slava.
24′ corner per il Bayern da sinistra, colpo di testa di Schwab sul secondo palo, dove c’è Reuter che realizza da pochi passi. Il difensore tedesco però era in fuorigioco e l’arbitro annulla nonostante le proteste dei giocatori bavaresi.
25′ GOL STELLA ROSSA Contropiede micidiale degli slavi: Pancev da centrocampo lancia Savicevic, che si invola verso la porta di Aumann e lo trafigge con un destro sul palo lontano.
29′ ancora slavi pericolosi con un corner da destra di Mihajlovic, Aumann devia in corner. Il Bayern ha accusato il colpo.
32′ assist principesco di Savicevic per Pancev, che è solo davanti ad Aumann, ma invece che calciare si allarga troppo cercando di dribblare il portiere. L’attaccante macedone si ritrova a fondo campo e serve l’accorrente Binic, conclusione in corsa sull’esterno della rete.
35′ altro suggerimento illuminante in verticale di Savicevic per lo scatto di Binic, che calcia a mezza altezza, grande risposta di Aumann che salva in corner.
41′ Marovic sbaglia il rinvio e favorisce Strunz, che però in area da ottima posizione spara alto.
42′ triangolo superbo nello stretto Savicevic-Pancev-Savicevic, uscita disperata di Aumann che con i piedi salva tutto.
46′ rimessa da destra di Strunz, Augenthaler prolunga di testa sul secondo palo, Effenberg sotto porta manda clamorosamente alto. Occasione d’oro per i bavaresi.

LE PAGELLE BAYERN MONACO
IL MIGLIORE AUGENTHALER 6,5: il “vecchio” leader conferma di essere ancora il punto di riferimento di questa squadra. In difesa non sarà impeccabile, ma come regista arretrato ha davvero pochi eguali. Indirizza un mare di palloni e assiste costantemente la manovra offensiva. Condottiero.
Effenberg 6,5: per qualità e continuità del gioco il migliore dei tedeschi potrebbe essere lui, il problema è che al 91′ ha sulla coscienza un gol sbagliato che è una sorta di rigore in movimento. Davvero un peccato perché la sua prestazione era stata di alto profilo.
Schwab 6,5: assiduo, intraprendente, continuo. Non si risparmia mai e cuce il gioco a servizio del talento di Effenberg e delle avanzate di Augenthaler. Dai suoi piedi nasce l’azione del gol tedesco.
Thon 6: nel primo tempo delizia la platea con una serie di grandi giocate, tra cui l’assist di tacco per il gol di Wohlfahrt. Nella ripresa sparisce.
Laudrup 5: una buona occasione nel primo tempo, ma calcia a lato in diagonale. Per il resto non la vede mai. Pesce fuor d’acqua.

Prosinecki, migliore in campo (www.pinterest.ru)

LE PAGELLE STELLA ROSSA
IL MIGLIORE PROSINECKI 7,5: peccato il calo negli ultimi 20 minuti, perché per oltre un’ora disputa un match superbo. Accelerazioni, dribbling e veroniche: a centrocampo nessuno riesce a portargli via il palloni. In più abbina un’invidiabile visione di gioco, come conferma lo splendido lancio dalla difesa che favorisce lo scatto di Binic e porta al gol del pareggio.
Savicevic 7: per 70 minuti sembra dormire. In realtà è il riposo del guerriero perché nel finale si scatena: infilza Aumann per la rete del pari e poi disegna calcio mandando in porta i compagni con tocchi di classe purissima.
Pancev 7: gol di rapina, assist per il 2-1 di Savicevic, e pazienza se nella sua partita ci sono anche alcuni errori come quando si divora il possibile 3-1 solo davanti ad Aumann. Il suo timbro sul match c’è ed è evidentissimo.
Belodedici 6,5: splendida direzione del traffico difensivo, regale senso della posizione, non sbaglia un pallone e gioca sempre con grande intelligenza ed eleganza.
Mihajlovic 6,5: spinta, cross, corner e punizioni calciate in modo sopraffino. Arma preziosissima in mano al tecnico Petrovic.

Niccolò Mello

Gli highlights dell’incontro

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