Cerca
Close this search box.

1991 Ottavi andata: Napoli-Spartak Mosca 0-0

Condividi articolo:

Un primo piano di Maradona

Sfortuna Napoli. Pur non mettendo in mostra un gioco armonioso e manovrato e pur priva di due pedine fondamentali come Renica e Careca, la squadra di Bigon merita di vincere nell’andata degli ottavi contro lo Spartak Mosca, ma alla fine deve accontentarsi dello 0-0. La formazione di casa, trascinata da un Maradona discontinuo ma ispirato, colpisce ben tre pali. I russi si difendono per tutta la partita e nel finale vanno vicinissimi al gol-beffa, colpendo anche loro due legni nel giro di pochi secondi.

Napoli: Galli – Ferrara, Baroni, Venturin, Francini – Alemao, De Napoli, Crippa (st 26′ Mauro) – Maradona – Silenzi, Incocciati (st 34′ Zola).
Spartak Mosca: Cherchesov – Bazulev, Pozdnjakov, Kulkov, Popov – Perepadenko, Karpin, Gradilenko, Shalimov – Mostovoj – Schmarov.

Primo tempo
8′ tocco di Maradona su punizione per Alemao, missile da fuori, palla alta.
18′ Maradona ci prova su punizione, palla attraversa la barriera, Cherchesov blocca facilmente.
24′ punizione di Maradona dalla trequarti, colpo di testa di Silenzi fuori di poco. Il Napoli sta osando un po’ di più, ma servirebbe un gioco corale più organizzato per fare breccia nella fitta difesa russa.
44′ Alemão ci prova da lontano, Cherchesov neutralizza. Primo tempo molto bloccato, il Napoli ha tenuto decisamente di più il pallino del gioco in mano, ma non è riuscito a creare grandi pericoli.

Secondo tempo
2′ lancio splendido di Maradona per Francini, che ruba il tempo a un avversario e d’esterno, sull’uscita di Cherchesov, colpisce il palo.
9′ Alemão innesca Incocciati, che avanza e fa partire un destro angolato, Cherchesov si tuffa e devia in angolo.
18′ Maradona da destra pesca in area Incocciati, colpo di testa, traversa piena. Il Napoli va a ondate, ma è temibile. Russi tutti arroccati in difesa a protezione dello 0-0.
20′ Maradona prova la giocata personale, resiste a un avversaria, ne supera un altro e calcia quasi dal limite: alto.
21′ ecco lo Spartak Mosca: Mostovoj apre a sinistra per Shalimov, cross in mezzo, Shmarov controlla, supera Francini e spara a bruciapelo sul primo palo: fuori. Brivido sulla schiena dei tifosi napoletani.
27′ altro cross di Maradona da destra, nuovo colpo di testa stavolta di Baroni e ancora palo. Sfortunati gli azzurri, che stanno meritando il vantaggio.
29′ Maradona slalomeggia tra i difensori russi e serve nello spazio Incocciati, tiro un po’ prevedibile, Cherchesov c’è. Grande secondo tempo del “Pibe de Oro”.
36′ ottimo traversone di Zola da sinistra, Silenzi irrompe di testa, ma spedisce a lato di un metro.
39′ altra grande palla di Maradona per Silenzi, che incespica in area e non riesce a concludere.
41′ russi vicinissimi al gol in contropiede. Perepadenko sulla destra mette in mezzo per Schmarov, che di testa pesca Mostovoj tutto solo. Il fantasista dello Spartak, sempre di testa, in tuffo, colpisce a botta sicura: traversa. Sulla respinta, Francini anticipa il tapin da pochi passi di Schmarov e spazza in angolo. Dal corner, la palla giunge dopo un batti e ribatti a Perepadenko che in scivolata colpisce ancora la traversa. Spartak Mosca a un soffio dal gol-beffa.

Alemao, uno dei più brillanti

LE PAGELLE NAPOLI
IL MIGLIORE MARADONA 7: dopo un primo tempo un po’ opaco, sale decisamente di colpi nella ripresa e rispolvera il suo miglior repertorio. Fornisce tre assist d’oro ai compagni e sono tre pali. Tenta due volte la soluzione personale e manca il bersaglio grosso non per molto. Perde qualche pallone di troppo per i suoi standard, ma in compenso regala perle di classe assoluta e sopraffina.
Alemao 6,5: anche per lui qualche disimpegno errato in fase di appoggio, però disputa un match a tutto tondo, infarcito di grinta, recuperi e dinamismo. Sempre nel vivo della manovra.
Francini 6,5: attento dietro e molto bravo in fase di spinta, sfiora anche il gol del vantaggio: solo il palo gli nega la gioia del gol. Nel finale anticipa Schmarov evitando un gol sicuro.
Incocciati 6,5: tecnicamente non sembra un asso, però va vicino al gol più volte, prende un palo e si impegna moltissimo. Promosso.
Silenzi 5: fuori dal gioco, non riesce a finalizzare né a favorire l’inserimento dei compagni. Sembra un po’ un pesce fuor d’acqua. Si sente decisamente l’assenza di Careca.

LE PAGELLE SPARTAK MOSCA
IL MIGLIORE CHERCHESOV 6,5: poco spettacolare, ma redditizio. Erge un muro davanti alla sua porta e quando non ci arriva lui, è il palo a salvare lo Spartak.
Shalimov 6,5: dà vita a un bel duello con Ferrara sulla fascia. Si accende a strappi, ma partecipa attivamente a tutte le migliori azioni offensive dei suoi. Ficcante e incisivo.
Mostovoj 5,5: dopo un buon primo tempo, finisce intrappolato nella ragnatela difensiva del Napoli e non riesce più a emergere.

Highlights del match

Seguici

Altre storie di Goals

Euro 1976: semifinale Cecoslovacchia-Olanda

Né Olanda né Germania Ovest: le due favorite dell’Europeo 1976 devono arrendersi alla sorpresa Cecoslovacchia. La nazionale dell’Est mette in fila prima gli olandesi in

Questo sito utilizza cookies per migliorare la tua navigazione, se procedi nella navigazione ne accetti l'utilizzo.