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1983 Semifinale andata: Juventus-Widzew Lodz 2-0

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Platini e Rossi in azione [www.wikipedia.it]

Pur brillando solo a tratti, la Juventus porta a casa la semifinale di andata mettendo una forte ipoteca sulla finalissima di Atene, contro un Widzew Lodz abbastanza spento. Dopo un primo tempo piuttosto scialbo, la partita offre qualche spunto in più nella ripresa, anche se non decolla mai in termini di intensità e qualità del gioco. Ottime, sul piano dei singoli, le prestazioni di Boniek e Gentile.


Juventus: Zoff – Scirea – Gentile, Brio, Cabrini – Bettega, Bonini, Tardelli – Platini – Rossi (st 32′ Marocchino), Boniek.
Widzew Lodz: Mylnarczyk – Swiatek, Kaminski, Wojcicki, Tlokowski, Grebosz – Wraga (st 35′ Myslinski), Surlit, Rozborski – Romke, Smolarek.

Primo tempo
7′ GOL JUVENTUS Da Platini a Rossi, che appoggia fuori a Tardelli, diagonale di prima intenzione, la palla viene deviata da Grebosz e beffa Mylnarczyk.
9′ grande percussione a destra di Boniek, cross in area, colpo di testa di Rossi, Mylnarczyk si accartoccia e para. La Juventus continua a spingere, polacchi costretti sulla difensiva.
13′ prova a scuotersi il Widzew Lodz con un’azione corale di Tlokowski, la palla giunge appena dentro l’area a Surlit, conclusione alta.
19′ Smolarek ruba palla a Cabrini, si accentra e serve al limite Rozborski, tiro centrale, Zoff c’è. Partita a ritmi non altissimi.
23′ Romke vince un contrasto sulla trequarti, la palla schizza in avanti, l’attaccante polacco riesce a superare Zoff, ma Brio allontana nell’area piccola.
29′ assist di Cabrini per Bettega, che con uno scavetto si libera di un avversario e calcia d’esterno sinistro dal limite, palla fuori di poco.

Secondo tempo
1′ lancio di Rossi sulla destra per Boniek, che supera Grebosz, entra in area e calcia rasoterra, Mylnarczyk respinge di piede. Dal corner Boniek tocca per Bonini, cross sul secondo palo, Bettega stoppa e calcia in rovesciata, Mylnarczyk abbranca in presa.
5′ corner da destra per la Juventus: Platini tocca in area per Scirea, cross sul secondo palo, colpo di testa in tuffo di Boniek, grandissimo intervento di Mylnarczyk, che devia con un piede, ancora Boniek di testa non trova la porta sulla respinta. Dopo un primo tempo piuttosto blando, la Juventus sta aumentando i ritmi.
9′ bella azione della Juventus, cross da destra di Tardelli, Platini di tacco innesca Bettega, pallone rasoterra in area, Rossi è in controtempo e non riesce a deviare in porta.

Roberto Bettega [www.wikipedia.it]

14′ GOL JUVENTUS Grandissima percussione a tuttocampo di Boniek, che avanza velocissimo, entra in area, scambia con Rossi e calcia in diagonale sul palo lontano, Mylnarczyk respinge ma non può nulla sul tapin a porta vuota di Bettega.
16′ corner di Smolarek da destra, la palla colpisce la parte superiore della traversa, ma Zoff era sulla traiettoria.
36′ cross di Marocchino da sinistra, Wojcicki mette fuori, conclusione di Platini, Mylnarczyk blocca a terra. La Juventus sta amministrando il doppio vantaggio.

LE PAGELLE JUVENTUS
IL MIGLIORE BONIEK 7: corsa, agonismo e accelerazioni devastanti. Spettacolare l’azione che porta al secondo gol, con una progressione palla al piede dalla propria metà campo fino all’area avversaria. Ogni tanto commette qualche errore in fase di appoggio, ma compensa le lacune sul lato estetico con un dinamismo davvero unico. Gli manca solo il gol, ma trova sulla sua strada un ottimo Mylnarczyk.
Gentile 7: insuperabile nell’uno contro uno mette la museruola allo spauracchio Smolarek e lo fa girare al largo. Difensore solidissimo e fortissimo in marcatura, bravo anche ad appoggiare l’azione, non sbaglia praticamente un intervento.
Rossi 6,5: si conferma un attaccante mobile e versatile, preferisce mettersi al servizio del collettivo che finalizzare le azioni in prima battuta. Serve l’assist a Tardelli per l’1-0 e mette lo zampino nella seconda rete. Mister Utilità.
Bettega 6,5: sfiora il gol nel primo tempo dopo un tiro d’esterno di ottima fattura, lavora molto per la squadra e mette dentro il 2-0 raccogliendo la respinta di Mylnarczyk dopo la conclusione di Boniek.
Platini 6,5: nel primo tempo è un po’ in ombra, nella ripresa sale di colpi e mette in mostra alcune giocate di classe. Corre e si sbatte il giusto, gestendo le energie con oculatezza e limitandosi a fare quello che serve per vincere.
Scirea 6,5: senso della posizione e calma olimpica, dirige il traffico difensivo con intelligenza e maestria. Prezioso come sempre quando dà manforte all’azione offensiva.

LE PAGELLE WIDZEW LODZ
IL MIGLIORE MYLNARCZYK 6,5: limita il passivo dei suoi con alcuni interventi notevoli, da applausi in particolare la parata su Boniek a inizio secondo tempo.
Wraga 6: uno degli ultimi a mollare, ha il merito di correre ovunque e cercare di giocare palla a terra.
Smolarek 5: il più dotato dei suoi, ma Gentile lo cancella dal campo con una marcatura asfissiante. Lui si innervosisce ed esce gradatamente dalla partita.
Grebosz-Kaminski 5: in costante difficoltà contro i continui movimenti delle punte bianconere, entrambi ammoniti ed entrambi autori di una prestazione da dimenticare.

Niccolò Mello

La sintesi della gara

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