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1978 Semifinale andata: Juventus-Brugge 1-0

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Una fase del match [www.wikipedia.it]

Fatica più del previsto la Juventus contro i belgi del Brugge. La squadra di Trapattoni si impone per 1-0 dopo una partita in cui è a lungo in balia dell’ottima organizzazione tattica dei meno quotati avversari, bravi a utilizzare con profitto la tattica del fuorigioco e mettere così in crisi i meccanismi di gioco bianconeri. Decide il gol di Bettega a una manciata di minuti dal termine. Ma non basterà per qualificarsi: al ritorno il Brugge vincerà 2-0 dopo i supplementari e guadagnerà così la finale di Coppa Campioni.


Juventus: Zoff – Cuccureddu, Scirea, Morini – Causio, Tardelli, Benetti, Furino (st 6′ Cabrini), Gentile – Boninsegna, Bettega.
Brugge: Jensen – Bastjins, Krieger, Leekens – Vandereycken, Cools, De Cubber, Volders – Courant – Verhecke, Sorensen.

Primo tempo
4′ De Cubber per Cools, conclusione da fuori, Zoff c’è.
18′ Causio riesce a sfuggire alla trappola del fuorigioco, cross per Boninsegna, che si gira e calcia: palla sul fondo.
19′ Courant apre a destra per De Cubber, dopo una bella azione corale dei belgi, diagonale a pelo d’erba, grande risposta di Zoff. Gioca meglio il Brugge in questo avvio, Juventus un po’ in difficoltà.
24′ Causio aggira Volders sulla destra, cross insidioso, palo esterno.

Secondo tempo
3′ occasione d’oro per la Juventus: Leekens scivola, ne approfitta Causio, che si invola verso la porta, provvidenziale uscita di Jensen, che riesce a fermare il giocatore bianconero in area.
5′ il Brugge ci prova in ripartenza con una conclusione di Cools quasi dal limite, Zoff c’è. Match più vibrante in questo avvio di ripresa dopo un primo tempo davvero soporifero.
19′ punizione di Cuccureddu, che allarga a destra per Causio, cross, colpo di testa di Gentile, palla fuori di un metro.
20′ doppio dribbling di Sorensen, che appoggia al limite a Cools, tiro d’esterno: fuori.
21′ Benetti innesca sul lato sinistro dell’area Cabrini, cross basso in area, Boninsegna cade forse toccato da un avversario, ci prova Bettega, murato.
23′ punizione di Cabrini da sinistra, colpo di testa di Bettega, alto di pochissimo. Sta crescendo la Juventus.
28′ Benetti a sinistra per Cabrini, tiro-cross insidioso, Jensen costretto a rifugiarsi in angolo.
30′ Bettega per Tardelli, che pesca Boninsegna, conclusione alta sull’uscita di Jensen.
39′ Tardelli per Bennati, palla in area per Boninsegna, che mette dentro. Ma l’arbitro annulla per fuorigioco.

Bettega, autore del gol dell’1-0
[www.wikipedia.it]

41′ GOL JUVENTUS Scirea apre a destra per Causio, cross in mezzo all’area, girata di Bettega e palla nell’angolino opposto.
42′ fantastica azione personale di Cabrini, che semina tre uomini, entra in area, ma calcia clamorosamente sull’esterno della rete solo davanti a Jensen. La Juventus potrebbe dilagare in questo finale, Brugge in evidente difficoltà.

LE PAGELLE JUVENTUS
IL MIGLIORE MORINI 7: Causio ci mette l’inventiva e Bettega il gol, vero, ma a giocare una partita maiuscola per intensità e applicazione è lui, che annulla completamente l’attaccante Verhecke sia in uno contro uno sia in anticipo.
Scirea 7: ottima direzione del reparto difensivo, dove non sbaglia praticamente nulla. Nel finale si fa vedere con più costanza in avanti e da una sua bella apertura sulla destra nasce il gol.
Causio 6,5: il migliore nel primo tempo, l’unico che prova a far saltare il banco. Cala nella ripresa, ma si fa trovare pronto sul pallone di Scirea e mette in mezzo un bel cross per la zampata di Bettega.
Bettega 6,5: fa le prove generali del gol in un paio di circostanze, prima di realizzare con una semi volèe da applausi.
Cabrini 6,5: il suo ingresso nel secondo tempo dà nuova linfa alla squadra, fino a quel momento piuttosto bloccata. Buone le sovrapposizioni in fascia, valida la misura nei cross, splendida l’azione che nel finale non regala il 2-0 per una questione di centimetri.

LE PAGELLE BRUGGE
IL MIGLIORE COOLS 6,5: intelligente nel gioco senza palla, per più di un’ora si rende utilissimo a centrocampo in entrambe le fasi di gioco. Cala nel finale quando tutta la squadra perde metri ed energie.
Leekens 6,5: rischia una sola volta, quando scivola e si fa scappare Causio, poi fermato da Jensen. per il resto, domina sui palloni aerei e denota un ottimo senso della posizione.
Verhecke 5: completamente annullato da Morini, utile solo in fase di appoggio, ma in area non lascia tracce.

Niccolò Mello

Gli highlights dell’incontro



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