L’Inter solleva la Coppa Campioni [www.ilpost.it] |
Non una grande finale, in termini di occasioni e qualità delle giocate, ma alla fine l’Inter batte 3-1 un Real Madrid a fine ciclo e succede nell’albo d’oro della Coppa Campioni al Milan. I nerazzurri costruiscono il successo sulla solidità della difesa, sulla ferrea marcatura di Tagnin sul faro madrileno Di Stefano e sulle improvvise e devastanti accelerazioni degli avanti, in particolare del match-winner Sandro Mazzola. Il Real è apparso logoro e declinante, a partire dai suoi uomini chiave, il 38enne Di Stefano, il 37enne Puskas e il 35enne Santamaria.
Inter: Sarti – Picchi – Burgnich, Guarneri, Facchetti – Tagnin – Suarez, Corso – Jair, Milani, Mazzola.
Real Madrid: Vicente – Isidro, Santamaria, Pachin – Muller, Felo, Zoco – Amancio, Di Stefano, Puskas, Gento.
Primo tempo
4′ fallo su Mazzola sulla trequarti. Punizione maligna di Corso, Vicente devia in corner con difficoltà. Corner dello stesso Corso, mezza girata di Suarez, Santamaria allontana sulla linea. Inter subito aggressiva.
7′ Milani per Guarneri, conclusione violenta dal limite, para Vicente.
11′ Mazzola apre per Milani, tiro sul primo palo, Vicente neutralizza.
33′ Corso avanza palla al piede, assist per Facchetti, tiro a pelo d’erba, il portiere spagnolo c’è. Gara molto tattica, le due squadre restano guardinghe e affondano poco i colpi.
Il gol di Mazzola che porta in vantaggio l’Inter [www.bauscia.it] |
43′ GOL INTER Lampo dei nerazzurri, che passano a condurre. Lancio di Guarneri per Facchetti, che quasi al limite appoggia a Mazzola, rasoiata improvvisa che sorprende Vicente e si infila sul palo lontano.
Secondo tempo
2′ finalmente un’azione degna del Real Madrid. Felo avanza e appoggia a Di Stefano, tocco per Gento, diagonale a pelo d’erba, palo pieno. Sulla respinta, Puskas non riesce a ribadire in rete, ben marcato dalla difesa nerazzurra.
8′ fallo su Felo al limite dell’area. Punizione tesa e a mezza altezza di Di Stefano, Sarti devia in angolo. Inter troppo attendista adesso, contro un Real Madrid che ci prova, seppur viaggiando al piccolo trotto.
12′ conclusione di Felo da fuori, Sarti neutralizza.
15′ Muller avanza e lascia ad Arancio, tocco di Di Stefano a sinistra per Gento, conclusione sul primo palo, fuori.
16′ GOL INTER Al primo tiro in porta della ripresa, l’Inter raddoppia. Mazzola difende caparbiamente palla su un lungo rilancio e serve Milani, che si accentra e dal limite fa partire un destro potente, Vicente tocca ma non riesce a deviare e la palla si infila nell’angolino.
25′ GOL REAL MADRID Corner da destra di Puskas, nessuno interviene, Felo in girata spedisce nell’angolino.
26′ Suarez per Mazzola, dribbling secco e tiro da lontano, para centralmente Vicente.
30′ spunto di Amancio a destra, tiro-cross insidioso, Sarti smanaccia, ma il pallone rimane in area, tentativo di deviazione di un giocatore del Real Madrid, Picchi salva quasi sulla linea L’Inter sta rischiando adesso.
Gol di Sandro Mazzola, grande protagonista della serata [www.storiedicalcio.altervista.org] |
31′ GOL INTER I nerazzurri chiudono i giochi sfruttando un clamoroso errore dei madridista. Rilancio di Milani, Santamaria sbaglia il rinvio in rovesciata, intercetta Mazzola, che si invola verso la porta e batte Vicente con un tocco beffardo sul secondo palo.
LE PAGELLE INTER
IL MIGLIORE S. MAZZOLA 8: a 22 anni non ancora compiuti, decide una finale di Coppa Campioni con due meravigliosi gol e un assist. Cosa chiedere di più? Degno di papà Valentino.
Corso 7: Mazzola a parte, il migliore dei nerazzurri, probabilmente il più continuo nell’arco del match. Corsa, tiri pericolosi, aperture e genialità: un centrocampista dal bagagliaio tecnico di prim’ordine.
Tagnin 7: una delle chiavi del trionfo interista. Si incolla a Di Stefano e lo segue ovunque. Per la serie: anche la classe operaia va in Paradiso.
Facchetti 6,5: serve l’assist dell’1-0 a Mazzola, sale spesso per dare manforte ai compagni d’attacco, sbaglia pochissime scelte, mostrando anche intelligenza e ottimo senso tattico.
Suarez 6,5: poco appariscente, ma molto concreto. Una regia nascosta, ma importantissima al servizio del collettivo.
Milani 6,5: fa a sportellate contro la difesa schierata e indovina il gol del 2-0 con un fendente da fuori che sorprende l’incerto Vicente.
Felo, uno dei pochi a salvarsi nel Real [www.tintaamarilla.es] |
LE PAGELLE REAL MADRID
IL MIGLIORE FELO 6,5: realizza un gol splendido in stile “kung fu” e non si dà mai per vinto, portando la carretta in mezzo al campo.
Muller 6,5: insieme a Felo è forse il solo del Real Madrid a correre su e giù per il campo, dando l’impressione di non voler mollare.
Di Stefano 5,5: un bel tiro su punizione respinto da Sarti e un paio di tocchi deliziosi per Gento. Come sempre, arretra e organizza il gioco a tutto campo. Ma è oramai in là con l’età (38 anni) e non ha più lo scatto e l’incisività dei giorni migliori. Il canto del cigno di un fuoriclasse senza tempo.
Puskas 5: Di Stefano perlomeno corre e ci prova; lui neppure quello. Spento, poco mobile, mai una giocata di qualità o una conclusione delle sue, di quelle che non lasciano scampo ai portieri. Ha il solo merito di servire Felo per il gol del momentaneo 2-1. Anche lui è al tramonto dopo 20 anni trascorsi da dominatore assoluto delle scene calcistiche internazionali.
Santamaria 4,5: il terzo “vecchietto terribile” del Real, anche lui dimostra di essere arrivato al capolinea. Mazzola, che ha 13 anni in meno di lui, lo salta quando vuole e lo ridicolizza in occasione della terza rete.