Cerca
Close this search box.

1963 Francia-Brasile 2-3

Condividi articolo:

Pelè (www.agendaonline.it)

Amichevole di lusso allo stadio Colombes di Parigi tra la Francia e il Brasile di Pelè, che un anno prima si è laureato campione del mondo per la seconda volta consecutiva. Il match è abbastanza interessante, i francesi ci mettono il cuore e meriterebbero il pareggio, ma vengono puniti dalla prestazione fantastica di Pelè, autore di tre reti.


Francia: Carmus – Rozsik, Lerond, Herban – Maryan, Chorda – Bouet, Di Nallo – Wisnieski, Douis, Cosson.
Brasile: Gilmar – Djalma Santos, Altair, Roberto Dias, Eduardo – Zito, Gerson – Marcos, Pelè, Pepe – Ney.

Primo tempo
1′ fallo di Maryan e Bouet su Ney quasi al limite. Punizione missile di Pepe di poco alta.
6′ ripartenza della Francia che per ora sta tenendo bene il campo. Conclusione da lontano di Douis, Gilmar para in due tempi.
7′ Chorda recupera un pallone sulla trequarti, assist a sinistra per Cosson, cross in area, colpo di testa di Wisnieski, palla alta non di molto.
15′ scambio Bouet-Rozsik-Bouet sulla destra, cross in mezzo intercettato da Roberto Dias, che però perde palla, ne approfitta Di Nallo, tiro fiacco tra le braccia di Gilmar.
16′ micidiale contropiede del Brasile. Pelè lancia nello spazio Ney, che si invola verso la porta, il suo tiro è deviato da Carmus con un grande intervento. Il match sta salendo di tono.
21′ ripetuto scambio tra Herban e Douis al limite, tiro secco a mezza altezza, di quest’ultimo, Gilmar abbranca in presa.
24′ ancora Francia minacciosa. Di Nallo per Douis, che apre a sinistra per Cosson, tiro-cross insidioso, Gilmar vola e neutralizza in presa.
26′ Di Nallo pesca splendidamente Cosson sul lato sinistro dell’area, conclusione rasoterra, Gilmar si oppone con i piedi. Riprende Chorda, che colpisce a botta sicura, ancora Gilmar però si rialza e devia con una mano, interviene nuovamente Cosson, fuori. La Francia merita il vantaggio, ma Gilmar sembra in giornata di grazia.
28′ Da Pelè a Zito, passaggio rimpallato, ancora Pelè al limite, conclusione a girare, volo pindarico di Carmus che fa suo il pallone.
30′ GOL BRASILE Ney sulla trequarti pesca lo scatto di Pelè, controllo in corsa e diagonale imprendibile sul palo lontano.
39′ accelerazione per vie centrali di Di Nallo, che trova in area Bouet, il centrocampista francese cade dopo un contatto con un difensore brasiliano: timide proteste francesi, l’arbitro lascia correre.
41′ triangolo sulla destra Wisnieski-Maryan-Wisnieski, che entra in area, scarta Dias e cerca il gol con un tiro a uscire, palla sul fondo.
43′ da Zito a Gerson, quasi al limite, diagonale a pelo d’erba fuori di un metro.
45′ accelerazione devastante di Pelè, che parte da centrocampo e arriva al limite seminando un paio di avversari, il tiro però non è irresistibile e Carmus para.

Secondo tempo
1′ lancio di Zito con l’esterno da centrocampo per Pelè al limite, tiro di prima intenzione, la palla esce di pochissimo.
4′ Ney fermato in angolo. Corner di Pepe, teso, volo plastico di Carmus che respinge con una mano.
10′ corner da sinistra di Cosson, colpo di testa di un giocatore francese per Di Nallo, anticipat all’ultimo dal guizzo di Gilmar.
15′ Cosson sottrae un pallone a Pelè a centrocampo, lancia Douis, che entra in area, diagonale debole, Gilmar sicuro.
18′ altra accelerazione super di Pelè, che attraversa la metàcampo, poi si ferma e lancia a destra Marcos, che è solo, entra in area e cerca il gol sul secondo palo, Carmus devia in angolo con una mano.

Maryan Wisnieski
(www.sportcarphotos.com)

23′ GOL FRANCIA Grande azione dei francesi. Da Chorda a Wisnieski, quindi a Bouet, assist al limite per Di Nallo, che tocca indietro ancora a Wisnieski, bordata di sinistro imparabile nell’angolo alto.
28′ spunto di Douis a sinistra, che beffa la difesa brasiliana, arriva sul fondo e mette un pallone basso in mezzo, Di Nallo si coordina e cerca l’angolino, splendido tuffo di Gilmar che salva in angolo. La Francia ha preso coraggio dopo il gol e sta pressando.
30′ Chorda serve Cosson a sinistra, che si accentra e calcia tra le braccia di Gilmar.
32′ fallo di Rozsik su Pepe al limite dell’area, sul fronte sinistro dell’attacco brasiliano. Punizione missile di Gerson, Carmus devia in angolo.
33′ GOL BRASILE Accelerazione bruciante di Altair, fermato da Carmus in area, l’azione prosegue, Pepe riconquista il pallone, entra in area, ma viene steso da Bouet. L’arbitro indica il dischetto del rigore. Pelè infila l’angolino, con Carmus immobile al centro della porta.
38′ GOL FRANCIA Azione dei francesi sul lato destro, da Bouet a un compagno, che accelera, arriva sul fondo e mette in mezzo, il pallone supera Gilmar e Di Nallo da due passi non ha difficoltà a realizzare.
40′ GOL BRASILE Pelè scambia con Zito sulla trequarti, poi sale a ricevere il passaggio in area del compagno, controllo e diagonale imparabile.
44′ Chorda per Di Nallo in area, cross sul secondo palo per Douis, che manca la deviazione vincente. La Francia avrebbe meritato il pareggio per l’impegno e il gioco, ma vince il Brasile grazie a un super Pelè.

LE PAGELLE BRASILE
IL MIGLIORE PELE’ 8: segna tre reti, una su rigore e due di tecnica e velocità; sfiora un altro gol e costringe Carmus a una parata importante. A volte lo si trova anche a centrocampo, a lottare e suggerire per i compagni. Conferma una volta di più le sue invidiabili qualità atletiche, tecniche e di comprensione del gioco. Il Re del calcio.
Gilmar 7: forse non è impeccabile sull’ultimo gol francese, quello del 2-2: esce un po’ a vuoto e il cross che porta al tapin di Di Nallo lo scavalca. Ma per il resto è insuperabile: nel primo tempo, in particolare, si esalta su una doppia conclusione ravvicinata di Di Nallo e Chorda. Riflessi felini e sicurezza debordante in area.
Zito 7: orfano di Didì, con un Gerson al fianco ancora troppo timido, è lui il padrone del centrocampo brasiliano. Non solo mediano, ma anche ispirato costruttore di gioco. Offre a Pelè la palla del 3-2 e in mezzo fa sempre la cosa giusta, mostrando senso tattico e intelligenza.
Djalma Santos 6: un po’ sulle gambe. I francesi sfondano soprattutto dalla sua parte, in modo particolare nel secondo tempo, quando Douis lo punta e lo salta in più di un’occasione. Si riscatta avviando l’azione che porta al 3-2 di Pelè.
Gerson 5,5: poco appariscente, si fa notare solo per una bella punizione che Carmus salva con fatica. Confinato spesso sulla fascia, non riesce mai a prendere in mano la bacchetta del comando. Distante anni luce dallo splendido direttore d’orchestra dei Mondiali ’70. Acerbo.

LE PAGELLE FRANCIA
Fleury Di Nallo
(www.oldschoolpanini.com)

IL MIGLIORE DI NALLO 7: Kopa ha trovato un buon erede. Abile negli spazi stretti e negli inserimenti offensivi, smarca Wisnieski con uno splendido colpo di tacco per il gol dell’1-1, poi infila il pareggio con un opportunismo da bomber d’area. Sguscia tra le maglie della difesa brasiliana con pericolosità.

Wisnieski 7: ha dinamismo, buona tecnica e rapidità, tutto ciò che occorre a un’ala per fare la differenza. Trova anche un grandissimo gol con un missile terra-aria dal limite su cui Gilmar non può arrivare.
Douis 6,5: centravanti solo sulla carta, perché spesso arretra per suggerire e lanciare i compagni negli spazi liberi. Non trova il gol, ma compie un grande lavoro di raccordo e assistenza.
Bouet 5,5: uno dei più attivi nel primo tempo, ma nella ripresa fatica a rendersi utile, fino a quando non provoca il rigore che Pelè trasforma con freddezza e ridà fiato alle speranze brasiliane.

Niccolò Mello

Scampoli del match

Seguici

Altre storie di Goals

Euro 1976: semifinale Cecoslovacchia-Olanda

Né Olanda né Germania Ovest: le due favorite dell’Europeo 1976 devono arrendersi alla sorpresa Cecoslovacchia. La nazionale dell’Est mette in fila prima gli olandesi in

Questo sito utilizza cookies per migliorare la tua navigazione, se procedi nella navigazione ne accetti l'utilizzo.