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1982 Seconda fase: Brasile-Argentina 3-1

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Maradona inseguito dai brasiliani (1.bp.blogspot.com)

Nella seconda partita del girone C, il Brasile supera di slancio 3-1 l’Argentina e la elimina dal Mondiale. Nel primo tempo, gli argentini tengono di più il possesso palla, ma sono i brasiliani ad andare in gol. Nella ripresa, l’Argentina gradatamente si spegne e il Brasile trova altre due reti, sfruttando soprattutto delle micidiali ripartenze. Ai verdeoro del ct Tele Santana ora basterà un pari nell’ultimo match contro l’Italia per accedere alla semifinale.

Brasile: Valdir Peres – Leandro (st 37′ Edevaldo), Luisinho, Oscar, Junior – Falcao, Cerezo, Socrates – Zico (st 39′ Batista), Eder – Serginho.
Argentina: Fillol – Olguin, Passarella, Galvan, Tarantini – Bertoni (st 17′ Santamaria), Barbas, Ardiles, Kempes (st 1′ Diaz) – Calderon, Maradona.

Primo tempo
2′ Affondo a sinistra di Kempes, che supera un paio di avversari e mette in mezzo, colpo di testa di Barbas, Valdir Peres neutralizza in presa.

Zico in azione (www.4dfoot.com)

12′ GOL BRASILE L’Argentina è in costante proiezione offensiva in questo avvio, ma Galvan perde palla in attacco e il Brasile riparte. Nella trequarti brasiliana, Passarella ferma con un fallo Serginho. Punizione-missile di Eder, Fillol tocca, la palla sbatte sulla traversa e torna in campo, Zico si catapulta come un falco, brucia tutti e mette dentro.
29′ Bertoni sul lato destro dell’attacco serve centralmente Maradona, doppio dribbling in orizzontale e assist a sinistra per Calderon, che si accentra e calcia dal limite: alto. L’Argentina domina sul piano del possesso palla, ma è sterile. Il Brasile si chiude bene e riparte.
33′ lampo del Brasile. Socrates a centrocampo apre a destra per Leandro, lungo lancio in area, controllo di Falcao e conclusione immediata anticipando Galvan, palla alta sulla traversa.
41′ Junior a sinistra, dopo una rimessa laterale, suggerisce per Falcao, che triangola di testa con Socrates e al volo manda alto dal limite.
43′ corner per l’Argentina da sinistra. Batte Calderon, conclusione di testa potente di Passarella, Valdir Peres devia oltre la traversa con un grande colpo di reni.
44′ scambio Luisinho-Eder-Luisinho sul lato sinistro dell’attacco brasiliano, palla in mezzo a Zico, tiro di controbalzo dal limite, para Fillol. La partita in questo finale di tempo si è un po’ ravvivata.

Secondo tempo
2′ fallo di Barbas su Socrates, costretto a uscire dal campo. Il centrocampista brasiliano rientra dopo qualche minuto.
3′ primo, splendido, spunto di Maradona, che a sinistra semina un paio di uomini e serve dentro l’area Diaz, tiro in corsa centrale, para Valdir Peres.
6′ l’Argentina ha ricominciato il secondo tempo più convinta e prova a schiacciare il Brasile. Altra azione manovrata, palla a destra a Maradona, che salta Junior ed entra in area, il difensore brasiliano interviene da dietro e riesce a deviare il pallone in angolo, ma nello slancio sembra toccare anche la gamba di Maradona. Proteste del fantasista argentino, che invoca il rigore. In effetti, poteva starci.
10′ leggerezza difensiva di Barbas, ne approfitta il Brasile, conclusione rasoterra di Cerezo dal limite, Fillol blocca a terra.
14′ fallo di Calderon su Socrates sul lato destro dell’attacco brasiliano. Punizione di Eder, che tocca centralmente a Cerezo, gran botta da fuori, palla alta non di molto.
16′ ancora il Brasile, che sta crescendo in attacco. Tentativo di Eder con l’esterno sinistro, pallone sul fondo di un metro.
17′ l’Argentina recupera un buon pallone sulla trequarti, Bertoni da destra serve al limite Diaz, che è solo e ha tempo di mirare, ma calcia alto.
21′ Zico lancia a destra Leandro, cross per Zico, nel frattempo inseritosi in area e tentativo al volo all’altezza del dischetto, alto.

Serginho contrastato da Passarella
(2.bp.blogspot.com)

23′ GOL BRASILE Bella azione dei brasiliani. Da Socrates a Eder, quindi a Zico, che pesca con un tocco geniale Falcao, scattato sul lato destro dell’area oltre la difesa argentina. Cross di Falcao sul secondo palo per Serginho, che di testa infila senza eccessive difficoltà.
27′ Maradona parte in slalom sulla destra, supera due avversari, va sul fondo, cross basso per Diaz che spreca mandando a lato sul primo palo.
28′ Zico risponde a Maradona con un’azione personale. Fermato fallosamente al limite, si incarica personalmente di calciare la punizione: fuori.
30′ GOL BRASILE Junior pesca Zico sulla trequarti; assist filtrante, meraviglioso, di Zico ancora per Junior, che si presenta solo davanti a Fillol e lo batte in uscita.
34′ Maradona, con un pallonetto, serve Passarella, che si inserisce sul lato sinistro dell’area brasiliana e tneta di battere Valdir Peres sul primo palo, il portiere brasiliano devia in corner.
36′ calcio d’angolo di Santamaria da destra, stacco aereo di Passarella a centro area: palla alta.
38′ durissimo ed esagerato intervento da dietro di Passarella su Zico, costretto a uscire dal campo. Entra Batista. L’arbitro non interviene nemmeno.
39′ errore di Junior in area, Santamaria recupera palla e la offfre a Maradona, che però tenta uno strano pallonetto, invece che cercare di tiro piazzato: palla altissima.
40′ l’Argentina ci mette il cuore e tenta almeno di salvare l’onore delle armi. Cross da sinistra di Tarantini, Santamaria sul secondo palo colpisce di testa: alto non di molto.

L’espulsione di Maradona
(www.soccermond.com)

41′ entrata a piedi uniti di Maradona su Batista. Maradona viene espulso. In precedenza c’era stato un fallo a gamba tesa di Batista su Barbas. Match nervoso in questo finale.
44′ GOL ARGENTINA Il Brasile perde palla nella propria trequarti, Diaz, servito da un compagno, scarica un sinistro potententissimo dal limite, palla all’incrocio, imparabile.

LE PAGELLE BRASILE
IL MIGLIORE ZICO 7,5: apre le danze con un gol di opportunismo e scaltrezza. Nel secondo tempo si carica i compagni sulle spalle con giocate di pura arte, avviando prima l’azione del 2-0 con un assist meraviglioso a Falcao e poi servendo una palla ancor più scintillante a Junior per il 3-0. Con la palla tra i piedi, fa ciò che vuole. E anche quando viene lanciato in velocità, diventa difficile da fermare.
Falcao 7: il più continuo dei brasiliani per 90 minuti. Ravviva un primo tempo molto sonnacchioso del Brasile con giocate di grande qualità. Nella ripresa, offre il cioccolatino del 2-0 a Serginho. Gioca praticamente a tutto campo, dando una mano anche nei ripiegamenti difensivi, se necessario.

L’esultanza dei brasiliani (3.bp.blogspot.com)

Serginho 6,5: non ha la stessa stoffa dei compagni d’attacco, ma fa in pieno il suo dovere. Si procura la punizione da cui scaturisce l’1-0 del Brasile e chiude i conti facendosi trovare puntuale, sul cross al bacio di Falcao, per il 2-0.
Valdir Peres 6,5: riscatta le incertezze palesate contro l’Urss con alcune parate di notevole spessore.
Junior 6,5: in difesa, soffre un po’ le accelerazioni di Maradona e rischia di provocare un rigore su di lui. In attacco, però, è un vero valore aggiunto, prova ne sia l’azione del 3-0, quando chiude uno splendido triangolo con Zico e fredda Fillol. Prestazioni da 6,5 anche per Socrates, Cerezo ed Eder.

LE PAGELLE ARGENTINA
IL MIGLIORE ARDILES 6: la palma del migliore spetterebbe a Maradona, che però rovina tutto con quell’assurda espulsione su Batista. Premiamo così il motorino del centrocampo argentino, che non fa così eclatanti, ma ha il merito di non mollare mai e cercare di organizzare con un briciolo di sapienza una manovra argentina piuttosto scialba.
Maradona 5,5: nel primo tempo tende a nascondersi. Nella ripresa decide che è venuto il momento di iniziare a fare la differenza e mette in difficoltà la difesa brasiliana con giocate di qualità assoluta, tra dribbling, veroniche e assist al bacio. Macchia però la sua prestazione con un’entrata a piedi uniti, gratuita e inutile, su Batista a partita di fatto conclusa.
Kempes 5,5: gioca solo il primo tempo, poi viene sostituito. Non è molto brillante, ma non è che il resto dei compagni faccia vedere di più, anzi. Lui almeno ci prova con un paio di accelerazioni degne di menzione. E poi, come contro l’Italia, gioca troppo lontano dalla porta per poter incidere, confinato sulla fascia mancina, posizione che ne limita parecchio il potenziale offensivo.
Passarella 5: in avanti sa sempre come rendersi pericoloso, tra inserimenti senza palla e potenti colpi di testa. Ma in difesa non lo avevamo mai visto così in difficoltà. Provoca la punizione da cui nasce l’1-0, fatica a tenere in piedi il reparto contro i tagli dei giocatori brasiliani e nel finale, forse esasperato dai numeri d’alta scuola di Zico, decide di stenderlo da dietro con un’entrata durissima.

Niccolò Mello

La sintesi dell’incontro

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