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1982 Seconda fase: Germania Ovest-Spagna 2-1

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Rummenigge contro Camacho
(www.storiedicalcio.it)

E’ la vittoria che di fatto spiana alla Germania Ovest la strada per le semifinali. Nel primo match del gruppo B della seconda fase, i tedeschi hanno pareggiato 0-0 con gli inglesi. Contro la Spagna, padrona di casa, in un Santiago Bernabeu stracolmo, la Germania vince 2-1 al termine di un match poco spettacolare, e sale così a tre punti in classifica. Lo 0-0 tra Spagna e Inghilterra nella terza partita qualifica Breitner e compagni per le semifinali contro la Francia.


Germania Ovest: Schumacher – Kaltz, B. Forster, Stielike, K. H. Forster, Briegel – Dremmler, Breitner, Littbarski – Rummenigge (st 1′ Reinders), Fischer.
Spagna: Arconada – Camacho, Tendillo, Alexanco, Gordillo – Juanito (st 1′ Ufarte), Urquiaga, Zamora Alonso – Santillana, Quini (st 20′ Sanchez).

Primo tempo
3′ Littbarski a sinistra, palla indietro a B. Forster, tiro rasoterra, para facile Arconada.
6′ splendida azione della Germania Ovest, che è partita decisamente meglio. Suggerimento di Breitner in area per Rummenigge, colpo di tacco smarcante per Littbarski, anticipato in angolo al momento del tiro da Urquiaga.
15′ triangolo a centrocampo, sul lato destro, K. H. Forster-Littbarski-K. H. Forster, lancio profondo per Briegel, che supera Alexanco, entra in area e scocca un diagonale sul palo lontano: fuori non di molto.
17′ corner per la Germania Ovest a sinistra. Batte Littbarski, Arconada respinge, tentativo dal limite, al volo, di B. Forster, grande intervento di Arconada sul primo palo, palla in angolo.
22′ fallo di Gordillo su Dremmler al limite. Punizione di Briegel, Arconada blocca.
29′ fallo di Stielike su Camacho al limite dell’area, sul fronte destro dell’attacco spagnolo. Punizione di Juanito in mezzo all’area, girata di Santillana, palla di poco a lato sul primo palo.
33′ lancio dalla trequarti di Juanito, sponda al limite dell’area di Alonso per Santillana, che ruba il tempo a K. H. Forster ed entra in area, Schumacher esce a valanga e si oppone con il corpo al tiro dell’attaccante spagnolo. La Spagna adesso sembra aver preso più coraggio.
39′ duro intervento di B. Forster su Juanito. Il giocatore spagnolo viene portato fuori per essere medicato. Rientra in campo un paio di minuti dopo, ma non riesce a correre e nell’intervallo sarà sostituito.
45′ fallo su Briegel quasi al limite. Punizione di Rummenigge un po’ telefonata, para Arconada.

Secondo tempo
5′ GOL GERMANIA OVEST Stielike suggerisce in mezzo per Dremmler, che salta Urquiaga e calcia da lontano, respinta un po’ goffa di Arconada, Littbarsi anticipa tutti e realizza in tapin. Dopo il gol, la Germania Ovest controlla il match con una certa facilità.
20′ si rivede in attacco la Spagna. Ufarte avanza e serve sul lato sinistro dell’area Gordillo, che arriva in corsa e calcia sul primo palo, fuori.
22′ punizione un po’ generosa per la Spagna per un fallo di Stielike su Camacho a destra. Palla in mezzo all’area di Urquiaga, colpo di testa di Alexanco, Schumacher neutralizza.

Klaus Fischer
(www.solofutbol.cl)

23′ Briegel apre a destra per Kaltz, cross a centro area, Reinders si inserisce e all’altezza dell’area piccola manda fuori di testa.
24′ Alonso per Alexanco, che cerca il gol da fuori, palla a lato di un metro. Dopo una fase di stanca, il match ora sembra essersi ravvivato.
31′ GOL GERMANIA OVEST Filtrante di Breitner in area per Littbarski, che con una finta disorienta Urquiaga; Arconada esce, ma Littbarski tocca a sinistra per Fischer, che è solo e a porta vuota realizza.
34′ da K. H. Forster a Reinders, conclusione da lontano, pallone sul fondo di pochissimo.
37′ GOL SPAGNA Rimessa laterale per la Spagna a destra, palla a Sanchez, cross dalla trequarti in area, Zamora sorprende Stielike e di testa infila la palla all’incrocio.

LE PAGELLE GERMANIA OVEST
IL MIGLIORE BREITNER 7: è il faro del gioco tedesco, l’uomo da cui a centrocampo passano tutte le azioni della Germania Ovest. Unico neo, qualche conclusione sbagliata dalla distanza. Per il resto, dirige il traffico e smista una quantità industriale di palloni, abbinando sagacia tattica e una certa raffinatezza nel tocco, come quando avvia l’azione che porta al 2-0 di Fischer.
Littbarski 7: si vede poco, ma quando lo fa decide il match. E’ lesto nel correggere in rete la non esaltante respinta di Arconada per l’1-0, poi serve a Fischer il cioccolatino del raddoppio, dopo un grande numero su Urquiaga. Letale.
Fischer 6,5: non appare aggraziatissimo sul piano tecnico, ma svolge un prezioso lavoro oscuro e timbra la rete che dà il successo ai tedeschi.
Stielike 6: gioca libero alle spalle dei due marcatori B. Forster e K. H. Forster. Il terzetto chiude bene tutti i varchi, anche se gli attaccanti spagnoli non appaiono proprio dei fulmini di guerra. Si gioca il mezzo in voto in più perché si lascia scappare Zamora per il gol del 2-1 che riapre gli ultimi minuti di gara.
Rummenigge 4,5: si presenta con un colpo di tacco sublime che smarca Littbarsi al tiro. Poi sparisce completamente dai radar, senza toccare più un pallone fino a una punizione molle nel finale di primo tempo. Coach Derwall lo sostituisce a inizio secondo tempo per disperazione. Forse non stava bene perché una prestazione così incolore è davvero inspiegabile per uno dal suo pedigree.

LE PAGELLE SPAGNA

Jesus Maria Zamora
(www.yotufutbol.com)

IL MIGLIORE ZAMORA 6,5: insieme ad Alexanco è quello che sembra crederci di più. Prova ne sia anche lo stupendo gol di testa che infiamma il finale di partita. Predica nel deserto.
Santillana 6: nel primo tempo si libera bene dalla guardia di K. H. Forster e solo un’uscita improvvisa di Schumacher gli nega il gol. Man mano che trascorrono i minuti resta isolato tra le maglie della difesa tedesca e può fare poco, con la Spagna che alza poco il baricentro anche dopo essere passata in svantaggio.
Arconada 5: macchia una buona prestazione, con tanto di paratone su una conclusione volante dal limite di B. Forster, con la “papera” che consegna l’1-0 a Littbarski.
Urquiaga 5: nel complesso non demerita. Ma ha colpe su entrambi i gol: sul primo, si fa saltare troppo agevolmente da Dremmler, per il tiro che poi porta al tapin di Littbarski; sul secondo, lo stesso Littbarski lo irride con una finta e poi serve Fischer per il comodo raddoppio.
Quini 5: qualche guizzo nei primi 45 minuti, poi il nulla totale, sino alla logica sostituzione.

Niccolò Mello

Gli highlights di Germania-Spagna

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