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1966 Girone D: Urss-Italia 1-0

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Jascin in volo in Urss-Italia
(www.storiedicalcio.altervista.org)

L’Italia si arrende 1-0 all’Urss nella seconda giornata del girone D e compromette il suo cammino mondiale: nell’ultimo, decisivo, incontro con la Corea del Nord gli azzurri perderanno incredibilmente 1-0 e verranno eliminati. L’Urss merita la vittoria. Il primo tempo è equilibrato: i sovietici tengono di più il pallino del gioco, ma è l’Italia in contropiede ad avere le occasioni migliori. Nella ripresa, l’Urss va in gol, prende coraggio, sfiora più volte il raddoppio contro una nazionale italiana confusa e incapace di costruire una manovra corale vincente.


Urss: Jascin, Ponomarev, Shesternev, Kurtsilava, Danilov, Sabo, Cislenko, Voronin, Malafeev, Banichevski, Khusainov.
Italia: Albertosi, Burgnich, Facchetti, Rosato, Salvadore, Leoncini, Meroni, Bulgarelli, Mazzola, Lodetti, Pascutti.

Primo tempo
5′ punizione da destra di Cislenko, la palla danza nell’area piccola, Malafeev non riesce a girare in porta con pericolosità, pallone sul fondo.
7′ altra punizione rasoterra di Cislenko, para a terra Albertosi.
25′ altra punizione di Cislenko dal limite, palla altissima. Poche occasioni, gioco lento. L’Urss tiene di più palla, l’Italia si difende con ordine.
26′ primo affondo vero degli azzurri. Triangolo Pascutti-Mazzola-Pascutti al limite, quest’ultimo si gira all’improvviso e calcia forte sul primo palo, pallone a lato di un metro, non di più.
28′ Salvadore serve Meroni centralmente, il giocatore italiano supera un difensore con una finta e calcia dal limite sul palo lontano, fuori di poco.
34′ fallo di mano di Salvadore, punizione per l’Urss da posizione pericolosa. Tira Sabo, Albertosi alza in corner.
36′ calcio d’angolo di Mazzola da destra, colpo di testa di un azzurro a centro area (forse Burgnich), Jascin devia in angolo con l’aiuto della traversa. E’ la migliore occasione dell’Italia.
44′ lancio di Rosato per lo scatto di Mazzola sul fronte destro dell’area, tiro del giocatore italiano da buona posizione, palla alta.

Secondo tempo
2′ doppia conclusione di Lodetti da fuori, la prima respinta da un difensore, la seconda finisce fuori non di molto.
10′ azione di rimessa dell’Italia. Meroni si accentra da sinistra e crossa, la palla attraversa tutta l’area piccola e si perde sul fondo.

Igor Cislenko, gol decisivo
(www.cemeterys.ru)

13′ GOL URSS Cislenko avanza palla al piede sul lato destro del campo, scambia con un compagno, si accentra e dal limite lascia partire un sinistro imprendibile che si infila nell’angolo alto.
15′ punizione per l’Italia sul lato destro dell’attacco. Meroni tocca corto per Lodetti, che si è inserito in area, diagonale sul secondo palo, fuori.
16′ regale accelerazione di Cislenko a destra, che lascia sul posto Facchetti, cross sul secondo palo, Voronin nell’area piccola è disturbato al momento del tiro, palla in angolo.
18′ contropiede dell’Urss, Banichevski si invola a sinistra, cross basso in mezzo per Khusainov che è solo in area, ma incespica al momento della conclusione, il pallone termina sul fondo. L’Italia pare un po’ scossa dal gol di Cislenko e fatica a reagire.
27′ punizione dal limite di Sabo, conclusione telefonata, para Albertosi.
34′ Bulgarelli si inserisce sul lato destro dell’area sovietica, mette in mezzo, colpo di testa di Pascutti a centro area, la palla viene respinta e giunge tra le braccia di Jascin. Veementi proteste degli italiani, sostengono che un giocatore sovietico abbia respinto il tiro di Pascutti con il braccio. Le immagini non sono chiare. L’arbitro lascia proseguire.
35′ gran palla di Sabo per Khusainov sul lato sinistro dell’area italiana, diagonale di prima intenzione sul palo lontano, palla fuori.
37′ Malafeev vince un contrasto, il rimbalzo favorisce Khusainov, che si infila in area, è solo davanti ad Albertosi, ma calcia debolmente e il portiere azzurro riesce a respingere di piede.
39′ accelerazione di Banichevski a sinistra, battendo in velocità Rosato, cross al limite, ancora Khusainov non trova la porta.
45′ Cislenko semina il panico nella difesa azzurra a destra, palla bassa in mezzo per Khusainov che dal limite calcia tra le braccia di Albertosi.

LE PAGELLE URSS
IL MIGLIORE CISLENKO 7: segna uno splendido gol che decide la partita ed è una minaccia costante per la difesa azzurra. Fa ammattire Facchetti, dimostra ottime capacità tecniche, i compagni lo cercano spesso.
Sabo 7: colonna del centrocampo sovietico, lo si trova ovunque. Bravo a contenere gli italiani in fase di filtro, ancora più bravo quando deve orchestrare la manovra. Serve un cioccolatino a Khusainov al 35′ della ripresa. Temibile anche su calcio piazzato.
Khusainov 5: l’unico davvero negativo tra i sovietici. Nel secondo tempo ha almeno tre palle gol abbastanza comode per cercare il raddoppio, ma le sciupa tutte malamente.

LE PAGELLE ITALIA
IL MIGLIORE ROSATO 6,5: pare uno dei più sicuri del reparto arretrato, perde pochi palloni, sale spesso palla al piede per dare manforte alle azioni di ripartenza.
Meroni 6: quando viene servito a dovere, dimostra buona tecnica e buon dribbling. Mette dentro un paio di palloni insidiosi. Sempre controllato a vista dai difensori sovietici.
Mazzola 5,5: nel primo tempo è uno dei più in palla, offre una bella palla a Pascutti, va vicino al gol del vantaggio. Nella ripresa si eclissa, si intestardisce troppo con azioni personali e perde troppi palloni.
Facchetti 5: patisce tremendamente le accelerazioni di Cislenko, che dalla sua parte sfonda svariate volte. In occasione del gol non raddoppia per chiudere sullo stesso calciatore sovietico che indisturbato può prendere la mira e freddare Albertosi.

Niccolò Mello

Un tributo al grande Lev Jascin, contro l’Italia poco impegnato
(www.youtube.com)

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