Francisco “Paco” Gento: con un’azione da capogiro ha regalato alla Spagna il successo [https://storiedicalcio.altervista.org] |
All’ultimo assalto la Spagna piega il Messico e tiene viva la speranza di qualificarsi alla seconda fase. Match tutt’altro che indimenticabile con la nazionale di Herrera che costruisce senz’altro di più, ma mette in mostra anche parecchi limiti nell’organizzazione collettiva e nella mentalità. Il Messico, pur non avendo assolutamente i nomi di grido degli avversari, mette in campo più “garra” e passo e a conti fatti meriterebbe di portare via un punto.
Spagna: Carmelo – Verges, Santamaria, Gracia, Pachin – Del Sol, Suarez, Rodri, Gento – Peirò, Puskas.
Messico: Carbajal – Del Muro, Sepulveda, Cardenas, Najera – Del Aguila, Reyes, Tauregui, Tasso, Diaz – Hernandez.
Primo tempo
3′ splendido lancio di Puskas per Peirò, che accelera, entra in area, ma calcia debolmente e Carbajal abbranca senza troppe difficoltà.
8′ lancio di Suarez per Gento a sinistra, cross in mezzo per Puskas, tiro ribattuto, riprende ancora Gento: fuori.
15′ sontuoso triangolo Gento-Puskas-Gento, conclusione d’esterno sinistro in area, palla a lato di poco sul primo palo. La Spagna ha preso in mano le operazioni del gioco in questi primi minuti e sta provando ad affondare il colpo.
21′ Reyes arriva in corsa su un cross da destra e calcia di prima intenzione, il pallone esce di un soffio. Prima grande chance per il Messico, la Spagna si sta specchiando un po’ troppo.
34′ cross di Gento da sinistra, tentativo in area di Suarez: alto.
36′ Del Sol si accentra da destra e serve centralmente Puskas, velo intelligente dell’attaccante ungherese per l’inserimento alle sue spalle di Peirò, tiro ravvicinato, Carbajal devia d’istinto in corner.
40′ Puskas innesca Peirò, tiro a mezza altezza, Carbajal c’è.
44′ cross di Del Sol da destra, ci prova Suarez, Carbajal blocca a terra. Sta aumentando la spinta della Spagna in questo finale di tempo.
Secondo tempo
3′ triangolo Peirò-Verges-Peirò, che entra in area piccola, ma si fa ipnotizzare da Carbajal.
4′ Puskas prende palla sulla trequarti e dal limite ci prova con il destro, Carbajal respinge d’istinto, poi Del Muro spazza quasi sulla linea. Il Messico adesso è in difficoltà.
6′ tracciante da fuori di Peirò, Carbajal vola e devia in angolo.
8′ Puskas per Suarez, da questi a Del Sole, tiro d’esterno destro, Carbajal neutralizza in due tempi.
12′ chance clamorosa per il Messico: spunto da destra di Del Aguila, cross in mezzo, Reyes rovescia per Hernandez, che colpisce la traversa.
26′ Carbajal blocca un tentativo di Puskas.
30′ corner da destra di Del Aguila, colpo di testa di Hernandez di poco alto. La Spagna sembra aver finito la benzina, da almeno dieci minuti il Messico ha preso in mano il gioco.
32′ Puskas lancia Del Sol, tiro sul primo palo, Carbajal c’è.
35′ imbucata di Reyes da destra per Hernandez, tiro sul primo palo, palla a lato non di molto. Ancora brividi per la difesa spagnola.
36′ punizione di Suarez, palla in area, colpo di testa di Puskas e gol. L’arbitro però annulla per fuorigioco. Difficile capire se ci sia o meno.
42′ Reyes da sinistra, cross in mezzo, Hernandez arriva in corsa all’altezza del dischetto, ma spara clamorosamente alle stelle.
Joaquin Peirò, autore del gol decisivo [www.wikipedia.it] |
45′ GOL SPAGNA Straordinaria fuga a sinistra di Gento, che percorre tutto il campo, giunge sul fondo e crossa in mezzo, Peirò dal cuore dell’area fa secco l’incolpevole Carbajal.
LE PAGELLE SPAGNA
IL MIGLIORE GENTO 7: viaggia a ondate, ben controllato dal giovane Del Muro. Poi al 90′ il suo coast to coast sulla fascia mancina, con tanto di ciccolatino confezionato per Peirò (voto 6,5) vale i due punti e un successo oramai insperato. L’uomo del destino.
Del Sol 6,5: trattore inesauribile, cresce con il passare dei minuti. Forse il più continuo dei suoi dopo il già ottimo match con la Cecoslovacchia.
Santamaria 6,5: ottimo senso della posizione, gestisce con calma tutte le situazioni, valido anche nei rilanci dalla difesa.
Suarez 6: quantità e corsa, ma sembra gli manchi sempre un guizzo in più per lasciare una traccia decisiva sul match.
Puskas 6: non molto incisivo al tiro, anche se gli annullano un gol nel finale. Quando però ha un metro libero inventa giocate di grande qualità, mandando più volte in porta i compagni con suggerimenti geniali. Il suo limite è il solito: corre oramai con il contagocce. Ma l’età e la forma rotonda incidono non poco…
LE PAGELLE MESSICO
IL MIGLIORE CARBAJAL 7: compie diversi interventi notevoli soprattutto all’inizio del secondo tempo quando la Spagna sembra rivedere in lui l’incubo Schrojf.
Reyes 6,5: il più ispirato e temibile degli avanti messicani, crea gioco e serve non pochi palloni prelibati.
Del Muro 6: è bravissimo a contenere lo spauracchio Gento, ma nel finale lo spagnolo sfonda proprio dalla sua parte per propiziare il gol decisivo.
Hernandez 5: se avesse avuto una mira diversa il Messico avrebbe strappato almeno un punto…