Mondiale per Club, ottavi: sorpresa Al Hilal, italiane eliminate

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Immagine di copertina: Marcos Leonardo, doppietta decisiva per l’Al Hilal

Cinque europee, due sudamericane e un’asiatica: sono loro le otto regine del Mondiale per Club. Cliccando qui potete leggere i risultati e il programma, sotto il bilancio degli ottavi.

La conferma

Il calcio europeo, al netto di alcune defaillance, conferma di essere globalmente di un’altra caratura rispetto al resto del mondo. Cinque squadre ai quarti e alcune sfide dirette che si annunciano palpitanti, vedi quella tra il PSG (che ha schiantato senza difficoltà l’Inter Miami) e il Bayern Monaco, ma anche Real Madrid-Borussia Dortmund, un grande classico in Champions nell’ultimo decennio e finale dell’edizione 2024.

La sorpresa

Le vittorie sorprendenti degli ottavi sono sicuramente i successi del Fluminense contro l’Inter e dell’Al Hilal contro il Manchester City. Forse ancora di più quest’ultima perché gli arabi sulla carta non sembravano assolutamente attrezzati per impensierire la corazzata di Guardiola, che nel girone pareva aver ritrovato tutto d’un colpo l’antico smalto. Invece Bernardo Silva e compagni non sono riusciti a tramutare in gol le numerose occasioni create e – al termine di un’altalena e girandola di emozioni – sono stati beffati da Marcos Leonardo e compagni.

Lautaro Martinez, simbolo di un’Inter in difficoltà

La delusione

Se l’Al Hilal è la grande sorpresa, il Manchester City è la delusione. Non ne va proprio bene una quest’anno a Guardiola: dopo un’annata europea decisamente deludente, gli inglesi sembravano aver ritrovato fluidità e lucidità dopo un ottimo girone concluso a punteggio pieno. Invece, clamorosamente, sono usciti nel primo scontro diretto della fase decisiva. Una battuta d’arresto inaspettata e imprevista, che fa riaffiorare antichi dubbi e riporta in auge una domanda: siamo certo che l’era di Guardiola ai Citizens non sia davvero finita?

Le italiane

Merita 6 la Juventus, perché ha comunque tenuto testa al più forte e quotato Real Madrid, non demeritando e cedendo solo di misura. I bianconeri hanno anche creato alcune valide occasioni, anche se la maggioranza delle opportunità è stata di marca blanca e solo un ispirato Di Gregorio ha evitato un passivo più alto.
Voto 5 per l’Inter, che ha subito il gol di Cano a freddo contro la Fluminense e non è più stata in grado di pareggiare. Momento delicato per la Beneamata, che ancora deve assorbire la lezione del nuovo tecnico Chivu.

Il protagonista

Tapin di testa per l’1-1, altro tocco decisivo da pochi passi per il definitivo 4-3: il 22enne attaccante brasiliano Marcos Leonardo dell’Al Hilal ricorderà a lungo la notte contro il Manchester City. La sua doppietta ha spinto la formazione allenata da Simone Inzaghi dove nessuno si sarebbe mai aspettato.

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