Immagine di copertina: l’esultanza di Viktor Gyokeres
Una due giorni veramente entusiasmante in Champions League con alcuni risultati sorprendenti.
Per le italiane sono stati quasi tutti positivi: l’Inter vince in casa, il Milan fa l’impresa a Madrid. Anche l’Atalanta vince, la Juventus pareggia e l’unica nota stonata è il Bologna che perde.
La conferma
La conferma è il Liverpool che dà una lezione di calcio ad Anfield ai campioni di Germania del Bayer Leverkusen. Risultato netto e importante è quello del Barcellona che su un campo difficile come quello della Stella Rossa ne fa cinque: blaugrana quasi ingiocabili in questo avvio stagionale.
La sorpresa
In questo turno di Champions League la sorpresa più grande è il Milan di Fonseca che vince a Madrid in casa del vecchio amico Carlo Ancelotti. Il Milan fa male soprattutto in velocità contro un Real che conferma di avere grandi difficoltà a costruire il gioco dopo l’addio del faro Kroos in mezzo al campo.
Un’altra sorpresa, una fiammata improvvisa e luccicante, è quella dello Sporting Lisbona che ne fa quattro al Manchester City di Guardiola, con Gyokeres che stravince il confronto diretto con l’altro ariete scandinavo Haaland e si porta la palla a casa: tre gol per lui in un avvio stagionale impetuoso.
La delusione
Nel 4° turno di Champions League la delusione assoluta è il Real Madrid, campione d’Europa che si fa sovrastare dal Milan senza mai entrare in partita. Momento decisamente complicato per i Blancos, con il fuoriclasse francese Kylian Mbappé che finora si sta rivelando un flop alla luce delle premesse iniziale e del valore: l’ex PSG continua a non fare la differenza nelle partite importanti.
Anche il Manchester City di Guardiola sta attraversando un periodo difficile. Mai l’allenatore spagnolo aveva vissuto in questi anni alla guida dei Citizens un momento buio come adesso: tra campionato e coppa sono tre le sconfitte di fila. Se Mbappé è il volto delle difficoltà del Real, il suo sodale Erling Haaland è lo specchio della crisi del City: il norvegese a Lisbona non entra mai in partita e sbaglia un rigore che poteva rimettere la sua squadra in carreggiata.
Le italiane
Voto 9 per il Milan: stravince a Madrid in casa del Real e fa capire che in questi palcoscenici i rossoneri danno sempre qualcosa in più.
Bene anche i cugini: un’Inter cinica e precisa si merita 7,5 grazie all’1-0 sull’Arsenal. I nerazzurri rischiano parecchio soprattutto nel secondo tempo però i Gunners non riescono a segnare.
A proposito di nerazzurri, l’Atalanta merita 8: la Dea non finisce più di stupire. A Stoccarda, in uno stadio infuocato, Gasperini e i suoi ragazzi si portano via tre punti fondamentali, giocando come sempre alla grande.
Dò 6,5 alla Juventus: i bianconeri giocano un’ottima partita in uno stadio difficile contro una squadra, il Lilla, che quest’anno ha messo in seria difficoltà tutti, battendo Real Madrid e Atletico Madrid. La Juve crea tantissimo, ma è sfortunata e spreca.
Insufficiente il Bologna: 5,5 per i felsinei che tengono la partita incollata sullo 0-0 fino all’86° e poi da un calcio d’angolo perdono le marcature facendosi infilare facilmente dal Monaco.
Il protagonista
La scena se la prende a mani basse, e tra tanti applausi, l’attaccante dello Sporting Lisbona Victor Gyokeres che ne stampa tre al Manchester City.
Anche Robert Lewandoski continua ad essere cinico e spietato: in casa o in trasferta a lui importa poco, il polacco segna sempre.
Partita strepitosa per Luis Diaz del Liverpool, autore di tre reti in faccia al Leverkusen di Xabi Alonso.