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1976 Qualificazioni: Olanda-Italia 3-1

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A Rotterdam, l’Olanda batte 3-1 l’Italia in un match del girone di qualificazione a Euro 76. Un girone difficilissimo e che comprende anche la Polonia, terza ai Mondiali 74. L’Italia, affidata a Fulvio Bernardini, è un cantiere aperto: la generazione di Rivera e Riva ha dato l’addio alla nazionale e si affacciano sul proscenio internazionale diversi volti nuovi, tra cui Antognoni, Causio e Anastasi. La partita di Rotterdam vede un ottimo approccio degli azzurri, poi però travolti nel secondo tempo dalla marea olandese, squadra in gran parte confermata dopo l’argento iridato in Germania e destinata a centrare la qualificazione all’Europeo dopo un cammino autorevole.

Antognoni e Neeskens

Olanda: Jongbloed – Suurbier, Haan, Rijsbergen, Krol – Neeskens, Van Hanegem, Van der Kuijlen – Rensenbrink, Rep (st 1′ Notten), Cruijff.
Italia: Zoff – Rocca, Morini, Zecchini, Roggi – Orlandini – Causio, Juliano, Antognoni, Anastasi – Boninsegna.

Primo tempo
4′ GOL ITALIA Cross di Antognoni da sinistra, colpo di testa di Boninsegna, Jongbloed tocca ma non trattiene e la palla si infila in rete.
7′ Suurbier per Haan, tiro da fuori, Zoff c’è. L’Olanda è un po’ scossa, ottima la partenza degli azzurri.
11′ lancio splendido di Cruijff in area per Neeskens, che al volo in scivolata manda alto.
14′ cross di Suurbier da destra, colpo di testa a campanile di Van Hanegem, Zoff costretto ad alzare in angolo.
16′ Boninsegna steso in area da Rijsbergen. Il rigore è netto, ma l’arbitro clamorosamente fa proseguire.
23′ tentativo da fuori di Suurbier, Zoff neutralizza a terra. Cresce la spinta dell’Olanda, l’Italia ora fatica a uscire.
24′ GOL OLANDA Cross di Krol da sinistra, Rensenbrink in spaccata, nel cuore dell’area piccola, realizza con facilità.
40′ fallaccio di Van Hanegem su Rocca, non ravvisato dall’arbitro. Poi l’azione prosegue e Boninsegna impegna severamente Jongbloed. Solo ammonito Van Hanegem.
45′ bellissimo contropiede dell’Italia. Anastasi apre a destra per Causio, che vola sulla fascia, salta Krol e mette in mezzo, ancora Anastasi ci prova al volo, Jongbloed blocca a terra. Buon primo tempo dell’Italia.

Secondo tempo
2′ Rijsbergen pesca Neeskens, tiro in corsa dal limite, Zoff respinge. Dal corner Notten mettein mezzo per Van der Kuijlen, che fa partire un diagonale pazzesco: palo pieno.
9′ Cruijff per Van der Kuijlen, tiro deviato da Zecchini, la palla esce di un niente.
10′ azione personale di Krol, che salta un uomo e calcia quasi dal limite, palla fuori di un metro. Olanda scatenata in questo avvio di secondo tempo, si gioca in una sola metà campo.
16′ Cruijff salta Orlandini a destra, cross sul secondo palo, Rensenbrink di testa mette in mezzo, Zecchini in scivolata riesce ad allontanare quasi sulla linea. E’ un forcing olandese, Italia in trincea.
18′ punizione di Rensenbrink da sinistra, colpo di testa imperioso di Van Hanegem, grandissima risposta di Zoff, che si getta sulla destra e devia con un colpo di reni impressionante.
19′ GOL OLANDA Sponda di Rensenbrink per Cruijff, che scatta sul filo del fuorigioco nell’area piccola e con un tocco al volo fa secco Zoff.
25′ punizione di Antognoni dopo un fallo su Causio: il suo rasoterra finisce a lato di un metro. L’Italia prova a scuotersi, ma è dura.
27′ Rensenbrink trova Neeskens in area, tiro di prima intenzione, Zoff c’è.
28′ gli azzurri protestano per un altro fallo nell’area olandese su Boninsegna, ma l’arbitro fa ancora correre.
29′ spunto personale di Neeskens, che fa partire un missile da fuori, Zoff chiamato a un grande intervento in volo plastico.
35′ GOL OLANDA Discesa di Suurbier, che triangola con Neeskens, mette a sedere Zoff passando il pallone a centro area a Cruijff, che non ha problemi a depositare nella porta sguarnita.
39′ lungo lancio di Krol per Neeskens, che resiste a Zecchini e calcia a botta sicura, ennesimo super intervento di Zoff, che con uno stupendo riflesso abbranca in presa.

Le due reti di Cruijff in Olanda Italia 3-1 [https://storiedicalcio.altervista.org]

LE PAGELLE OLANDA
IL MIGLIORE KROL 7: prestazione solidissima, da vero difensore totale. Parte a sinistra, poi svaria ovunque: imposta l’azione, lancia, difende centralmente, si inserisce in avanti con profitto. Da un suo cross pennellato nasce il gol dell’1-1. Sempre concentrato e continuo, un costante valore aggiunto alla manovra offensiva.
Rensenbrink 7: tocca pochi palloni, ma quando si accende fa malissimo. Suo il gol dell’1-1 e sua la sponda aerea che favorisce il 2-1 di Cruijff. Contro di lui il povero Rocca non vive una giornata particolarmente tranquilla.
Cruijff 7: meno mobile di altre volte e anche meno presente nel gioco, si limita quasi a fare il centravanti, aspettando il pallone sul posto. Davvero insolito per uno come lui che fa dei movimenti e del dinamismo una delle sue armi migliori. Trova comunque il modo di lasciare il segno, realizzando una doppietta che conferma la sua fantastica duttilità.
Notten 6,5: l’innesto che cambia il ritmo all’Olanda, dopo una prima frazione meno brillante. Veloce e sgusciante, mette lo zampino in diverse azioni dei suoi.
Neeskens 6,5: nel primo tempo è uno dei peggiori, provato anche da una condizione fisica non ottimale. Nella ripresa decolla: tiri da fuori, inserimenti e scambi in velocità. Vedi quello che in collaborazione con Suurbier (prova da 7, solidissima) porta al 3-1.

LE PAGELLE ITALIA
IL MIGLIORE BONINSEGNA 7: lotta come un leone, da solo, contro la difesa olandese, facendo ammattire il povero Rijsbergen (il peggiore degli orange, voto 5). Segna un gol con un portentoso colpo di testa, si procura un rigore che l’arbitro incredibilmente non vede e se servito a dovere crea pericoli costanti. Gran centravanti.
Zoff 7: effettua tre parate dall’elevato tasso di difficoltà, confermando non solo di avere un ottimo senso della posizione, ma anche riflessi felini. Senza di lui, il passivo sarebbe stato ancora più ampio.
Antognoni 6: al debutto in azzurro, disputa un ottimo primo tempo, poi nella ripresa – non solo per colpa sua – si eclissa.
Causio 5: salta Krol una sola volta, poi è travolto letteralmente dal terzino olandese. Dovrebbe garantire cambio di ritmo e fantasia all’attacco, ma resta imbrigliato nella ragnatela olandese e sbaglia anche numerosi appoggi. Serata no.

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