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Intercontinentale 1992: San Paolo-Barcellona 2-1

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Immagine di copertina: esultanza dei giocatori brasiliani a fine gara

Forse non era favorito alla vigilia. Ma sul campo il San Paolo merita la vittoria contro un Barcellona che parte meglio, ma si perde strada facendo. I blaugrana fanno leva su un prolungato possesso palla, ma le occasioni migliori sono dei brasiliani, globalmente più incisivi e determinati. Il grande protagonista di giornata è Raì, fratello minore di Socrates, che realizza la doppietta decisiva, dapprima correggendo in rete un cross di Muller e poi pennellando una punizione meravigliosa dal limite.

San Paolo: Zetti – Vitor, Ronaldo, Ronaldo Luiz, Adilson – Cerezo (st 37′ Dinho), Pintaro – Cafu, Raì, Muller – Palhinha.
Barcellona: Zubizarreta – Ferrer, Koeman, Witschge – Guardiola – Eusebio, Bakero (st 7′ Goikoetxea), Amor – Laudrup – Stoichkov, Begiristain (st 34′ Nadal).

Primo tempo
2′ fallo su Laudrup sul lato sinistro dell’attacco del Barcellona: punizione di Koeman, palla a lato non di molto.
12′ GOL BARCELLONA Meravigliosa rete di Stoichkov, che riceve palla da Guardiola e quasi dal limite piazza la palla all’incrocio con un sinistro pazzesco.
14′ Cafu ruba palla a Ferrer e calcia dal limite, Zubizarreta con una mano alza in angolo.
24′ Muller a sinistra per Ronaldo Luiz, tiro-cross pericolosissimo, Zubizarreta costretto a deviare in corner.
27′ GOL SAN PAOLO Grandissimo movimento in area di Muller, che scherza Ferrer e mette in mezzo, Raì con un colpo fortunoso devia da pochi passi.
34′ lancio splendido di Cerezo per Muller, che supera Zubizarreta in pallonetto, Ferrer recupera e salva quasi sulla linea. Dopo un avvio favorevole al Barcellona, adesso sta giocando meglio il San Paolo.
35′ tentativo da fuori di Guardiola dopo una bella azione corale del Barça, Zetti c’è.
45′ Stoichkov riceve da Laudrup e lavora uno splendido pallone sulla trequarti, poi apre a sinistra per Begiristain, che elude l’intervento di Ronaldo, salta Zetti e calcia a colpo sicuro: sulla linea prodigioso intervento di Ronaldo Luiz che salva tutto.

Secondo tempo
13′ San Paolo temibile, cross da sinistra di Muller, Palhinha viene anticipato all’ultimo momento da Zubizarreta.
19′ Raì innesca in area Muller, tiro-cross sul secondo palo, Cafu calcia da posizione defilata, Zubizarreta copre bene lo specchio e respinge. Il Barcellona tiene di più il possesso palla, ma è un gioco sterile: il San Paolo in contropiede è più incisivo.
21′ Laudrup prova a scuotere gli spagnoli con un sinistro da fuori, Zetti devia in angolo.
26′ fallo su Stoichkov al limite: punizione violenta di Koeman di poco alta.
31′ lancio di Palhinha a destra per Muller, che calcia in diagonale, Zubizarreta respinge di piede: grande intervento, non facile.
33′ GOL SAN PAOLO Fallo su Raì al limite dell’area. Punizione a due: Raì tocca corto a Cafu e poi lascia partire un destro meraviglioso che si infila nel “sette” imparabilmente.
40′ Vitor lancia a destra Cafu, che supera un avversario, arriva sul fondo e mette in mezzo, Muller però è in ritardo per il comodo tapin. Il Barcellona sembra oramai uscito dalla partita, il San Paolo chiude sul velluto.

Stoichkov cerca di bloccare Cafu

LE PAGELLE SAN PAOLO
IL MIGLIORE RAÌ 8: è l’uomo della finale, senza dubbio. Governa il gioco offensivo dei suoi sempre con intelligenza e maestria, poi si mette in proprio e realizza la doppietta risolutiva: nel primo tempo devia il cross di Muller per l’1-1, nella ripresa estrae dal cilindro una punizione-capolavoro che vale il sorpasso.
Muller 7: parte da sinistra, ma di fatto gioca da punta scambiandosi di posto con Palhinha. I suoi movimenti fanno diventare matti i difensori spagnoli e in particolare il suo guardino Ferrer. Con uno di questi serve a Raì la palla del pari. Nella ripresa va vicino al gol, ma è fermato da un sempre attento Zubizarreta.
Ronaldo Luiz 7: il più sicuro dei difensori brasiliani, sbroglia alcune situazioni spinose tra cui un gol sulla linea. Perfetto negli anticipi e negli interventi in scivolata.
Cafu 6,5: si presenta con un tiro velenoso dal limite che Zubizarreta devia in angolo. Gioca un primo tempo ordinario, nella ripresa sale decisamente di colpi e mette più volte in difficoltà gli avversari con i suoi spunti sull’out di destra.
Cerezo 6,5: viaggia un po’ a scartamento ridotto anche a causa di un’età non più giovanissima, ma trova comunque il modo di farsi notare: il lancio che manda in porta Muller nel primo tempo è una meraviglia.

LE PAGELLE BARCELLONA
IL MIGLIORE STOICHKOV 7: sfrutta al massimo i non molti palloni giocabili. L’1-0 è un gioiello di coordinazione, genio e istinto. Intelligente e bravo anche nel gioco spalle alla porta, nei suggerimenti in verticale e nel procurarsi falli preziosi.
Zubizarreta 7: se il Barcellona non subisce un passivo più ampio il merito è suo. Compie non pochi interventi difficili e determinanti, incolpevole sui gol subiti.
Guardiola 6,5: è il metronomo del gioco spagnolo, anche se non appare un fulmine in termini di velocità. Tocca e direziona un mare di palloni, servendo anche l’assist del gol a Stoichkov. Scende di rendimento nel finale.
Laudrup 5,5: alcuni buoni tiri dalla distanza, alcune buone giocate. Ma nel complesso non incide moltissimo e dopo un avvio di ripresa promettente, cala nella seconda parte.
Ferrer 5: il peggiore in campo, senza dubbi. Irriso da Muller in occasione dell’1-1, va in crisi e non riesce più a riprendersi palesando una certa insicurezza anche in altri frangenti.

Highlights dell’incontro

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