Due centrocampisti totali che hanno fatto e stanno facendo la storia della Premier League. Da una parte l’inglese Frank Lampard, jolly e factotum del primo Chelsea vincente dell’era Abramovich, capace di vincere con i londinesi 3 campionati, 4 FA Cup e una Champions League. Dall’altra il belga Kevin De Bruyne, stella del Manchester City di Guardiola, che ha già in bacheca con la maglia dei Citizens 3 scudetti e una FA Cup e punta anche lui da diversi anni al bersaglio grosso, la vittoria della Champions.
Jo Araf
Lampard è stato un giocatore estremamente intelligente, completo, regista ma anche capace di andare in rete con una frequenza spaventosa, o grazie alle sue conclusioni da fuori o alla capacità di inserirsi in area di rigore, come testimoniato ad esempio dalle tante reti messe a segno l’anno del suo primo scudetto (fu capocannoniere del Chelsea). Un eccellente interprete del centrocampista box to box. De Bruyne condivide alcune qualità con Lampard, si potrebbe quasi dire che sia un incrocio tra Lampard e Gerrard: non ha probabilmente le geometrie e la visione di gioco di Lampard ma supera l’inglese sul piano del dinamismo, e come l’inglese ha nelle sue corde il gol. Prediligo Lampard, ma non è un confronto scontato.
Tommaso Ciuti
De Bruyne è una mezzala moderna, che abbina fisicità a qualità tecniche, incursioni palla al piede e tagli in area: con Guardiola ha trovato la sua consacrazione, collezionando annate ad altissimi livelli per continuità e costanza e arrivando ad essere il più forte nel suo ruolo. Finora gli è mancato il trionfo in Champions, pur avendo grandi momenti di rendimento anche nella massima competizione europea. Anche Lampard era una mezzala tipicamente britannica: grandiosa resistenza fisica, letale negli inserimenti, micidiale al tiro, giocatore completo e tra i primissimi centrocampisti della sua epoca.
Per ora io resto ancora su Frank, perché ad alti livelli è durato un po’ di più, ma credo che nella sostanza sia un pareggio.
Francesco Buffoli
Lampard ha personificato la mezzala moderna: corsa inesauribile, senso del gol da punta, leadership, il box to box per eccellenza. De Bruyne più regista e forse tecnicamente più bravo, ma non molto meno completo di Frank. Lampard in Europa ha probabilmente dato di più, il belga superiore in nazionale. Nella sostanza è un pareggio, per puro gusto scelgo Kevin che a mio parere da tre anni non ha molti paragoni nel ruolo.
Niccolò Mello
Scelta complicata e penso di optare per un pareggio sostanziale, anche se Lampard a livello internazionale ha dimostrato di più. De Bruyne però ha ancora qualche anno davanti per provare a guadagnare un vantaggio decisivo. Molto simili in alcune caratteristiche, due armi totali a tutto campo capaci di fare tutto, cervello e polmone di due corazzate recenti del calcio inglese, il Chelsea nel caso di Lampard e il Manchester City nel caso di De Bruyne. Lampard segnava di più, De Bruyne è forse ancora più completo nei fondamentali di gioco.