Immagine di copertina: Nestor Combin con il volto insanguinato e la Coppa vinta dopo una battaglia
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Più che una partita, una battaglia. Il match di ritorno della Coppa Intercontinentale 1969 passa alla storia come uno degli incontri più violenti nella storia del calcio: i giocatori del Milan vengono presi di mira dai tifosi e dai giocatori argentini fin dall’inizio. Combin subisce la rottura del naso e dello zigomo e diversi ricevono colpi proibiti. L’Estudiantes finisce in nove: il portiere Poletti sarà radiato dalla federcalcio argentina (decisione poi revocata), Aguirre sarà squalificato per 30 partite e 5 anni di attività, Manera per 20 giornate e tre anni.
Estudiantes: Poletti – Malbarnat, Aguirre, Madero, Manera – Togneri, Bilardo (st 9′ Echeopar), Romero – Taverna, Conigliaro, Veron.
Milan: Cudicini – Malatrasi (st 8′ Maldera) – Anquilletti, Rosato, Schnellinger – Fogli, Lodetti – Rivera – Sormani, Prati (pt 37′ Rognoni).
Primo tempo
6′ Estudiantes in avanti: cross da destra di Togneri, colpo di testa di Taverna sul secondo palo di poco alto.
8′ punizione da destra di Aguirre, Conigliaro tenta la deviazione, ma Cudicini non si fa sorprendere.
12′ punizione da destra di Rivera che sorprende la difesa argentina, Combin si inserisce di testa, ma Poletti in uscita intercetta e fa sua la palla.
18′ ghiotta occasione per l’Estudiantes, con un tiro di Romero tutto solo dal limite, conclusione deviata in angolo, la palla esce di pochissimo sulla destra. Nel frattempo, però, Prati rimane a terra a centrocampo per un intervento rude di un difensore di casa.
20′ intervento di Schnellinger su Veron forse in area. Proteste dei giocatori argentini, l’arbitro fa proseguire.
23′ cross di Conigliaro da destra, Lodetti salva su Romero in area piccola. Cresce la pressione dell’Estudiantes, che deve ribaltare il pesante 0-3 dell’andata.
28′ Bilardo per Taverna, conclusione al volo a lato di poco.
30′ GOL MILAN Rivera intercetta un pallone sulla trequarti, scambia con Combin, scarta Poletti e mette in rete.
33′ il gioco resta fermo qualche minuti per un fallo su Prati, che resta a terra ed è poi costretto ad abbandonare il campo.
37′ cross di Bilardo da destra, Romero controlla in area, ma spara alto.
40′ missile di Veron dal limite, Cudicini respinge in modo non irreprensibile, ma la difesa del Milan riesce a liberare.
42′ GOL ESTUDIANTES Tiro di Bilardo, rimpallato dalla difesa del Milan, Conigliaro è il più lesto di tutto e devia in rete di testa
44′ GOL ESTUDIANTES Corner di Madero da destra, Aguirre corregge in rete. In due minuti il match è stato ribaltato.
Secondo tempo
7′ Veron si libera della guardia di Anquilletti e scocca una bordata da lontano, Cudicini si fa sfuggire dalle mani il pallone, che sta per rotolare in porta. Il portiere rossonero con un balzo scatta all’indietro e riesce a evitare il gol.
22′ si accende un parapiglia dopo un fallo su Combin: viene espulso Aguirre, Estudiantes in dieci. Le immagini non sono molto chiare, ma il giocatore argentino ha colpito il milanista con un pugno in faccia.
31′ punizione di Madero dalla trequarti, uscita non perfetta di Cudicini la palla esce non di molto. Partita molto nervosa e spezzettata in questo secondo tempo, ma il Milan si difende con organizzazione e intelligenza.
40′ espulso Manera per un fallo su Rivera. Argentini in nove.
41′ punizione di Madero da fuori, alta non di molto.
46′ palla in mezzo di Malbernat, Madero per Echeopar, conclusione a mezza altezza, Cudicini c’è.
48′ Conigliaro in rovesciata vicinissimo al 3-1: la palla esce di pochissimo. Il paradosso è che da quando è in nove, l’Estudiantes è più pericoloso.
LE PAGELLE ESTUDIANTES
IL MIGLIORE MADERO 6,5: come all’andata, appare il più continuo (e anche uno dei più corretti) nelle file argentine. Dirige la difesa con raziocinio e quando si spinge in avanti mette in mostra la solita “castagna” niente male da fuori area. Vicino al gol nel finale.
Conigliaro 6,5: pur ben controllato dalla difesa del Milan, trova lo spiraglio giusto per segnare. Splendida la rovesciata nel recupero del secondo tempo: avrebbe meritato il gol.
Veron 5,5: si accende a sprazzi, dimostra di essere tecnicamente il più bravo dei suoi, ma in generale perde il duello con l’ottimo Anquilletti (voto 6,5).
Bilardo 5,5: uno dei più efficaci all’andata, uno dei meno brillanti al ritorno. Poco appariscente e lucido in regia, giustamente sostituito.
Aguirre 4: non per la prestazione in sé che è positiva, ma per l’intervento assurdo su Combin che lascia i suoi in dieci e alza definitivamente il livello di violenza nel gioco.
LE PAGELLE MILAN
IL MIGLIORE SCHNELLINGER 7: contatto con Veron a parte nel primo tempo, gioca un match straordinario per sostanza e applicazione difensiva. Parte terzino sinistro, poi dopo l’uscita per infortunio di Malatrasi, passa a libero e abbassa la saracinesca. Respinge diverse insidie, di testa e di piede, governando il reparto da leader vero.
Rivera 6,5: non ha molti spazi in cui mettersi in luce, ma quel poco che riesce a combinare lo fa molto bene. Vedi, il gol – di importanza capitale – dopo un elegante scambio con Combin e dopo aver superato Poletti in uscita.
Cudicini 5,5: lo abbiamo lodato in tante partite, stavolta non dà mai sicurezza ed è incerto in più di un frangente.
Sormani 5: immarcabile al ritorno, un pesce fuor d’acqua al ritorno, penalizzato dall’atteggiamento passivo dei suoi oltre che da quello intimidatorio dei giocatori di casa.