L’Olympique Marsiglia, prima squadra francese a laurearsi campione d’Europa [https://storiedicalcio.altervista.org] |
Sconfitta sfortunata per il Milan e che si porterà dietro molti punti interrogativi. I rossoneri partono bene e nei primi 20 minuti mettono alle corde i francesi, poi il loro gioco aggressivo e tecnico gradatamente si spegne e l’Olympique passa con Bolì. Nella ripresa, gli assalti della squadra di Capello sono confusi e non portano a nulla. Il Milan paga senza dubbio le precarie condizioni fisiche della stella van Basten, che dopo questa partita di fatto lascerà il calcio a 28 anni e mezzo. Un addio mesto e malinconico di uno dei più grandi campioni di ogni tempo.
Olympique Marsiglia: Barthez – Angloma (st 16′ Durand), Desailly, Bolì, Eydelie, Di Meco – Deschamps, Sauzèe, Pelé – Boksic, Voeller (st 34′ Thomas).
Milan: Rossi – Tassotti, Baresi, Costacurta, Maldini – Donadoni (st 9′ Papin), Albertini, Rijkaard, Lentini – Van Basten (st 40′ Eranio), Massaro.
Primo tempo
5′ bella azione del Milan, da Lentini a Van Basten, cross sul secondo palo, colpo di testa di Massaro, palla fuori di pochissimo.
6′ Boksic per Voeller, che scatta sul filo del fuorigioco e calcia dal limite, Rossi respinge. Match subito vibrante.
8′ la difesa del Milan non riesce ad alzarsi in tempo per il fuorigioco, Boksic scatta verso la porta di Rossi, ma calcia alto in pallonetto sull’uscita del portiere rossonero.
9′ corner per il Milan da destra di Donadoni, colpo di testa di Maldini, alto non di molto.
16′ lancio lungo di Tassotti per Massaro, che elude la trappola del fuorigioco dei francesi, ma non riesce a calciare e allora serve l’accorrente Van Basten, tiro di prima intenzione a mezza altezza, Barthez si salva con una mano. Buon Milan in questo avvio.
17′ altro lancio di Donadoni per Massaro, che stoppa la palla e calcia in diagonale dal lato sinistro, ancora un ottimo intervento di Barthez. I rossoneri meriterebbero il vantaggio, ma da qui in poi calano.
Esultanza francese dopo il gol [https://storiedicalcio.altervista.org] |
41′ GOL OLYMPIQUE MARSIGLIA Pelé si guadagna un corner, anche se in realtà non c’è perché l’ultimo tocco è il suo. Lo stesso giocatore ghanese batte da destra, colpo di testa in area di Bolì che brucia Rijkaard e infila Rossi.
Secondo tempo
3′ Van Basten mette in area un pallone velenoso, Barthez abbranca in due tempi anticipando Massaro.
14′ corner di Albertini da destra, tentativo di testa in tuffo di Rijkaard, blocca Barthez. Il Milan non riesce ad alzare il ritmo, il Marsiglia ha gioco facile finora.
23′ corner di Albertini da sinistra, Barthez esce a vuoto, ma Rijkaard non riesce a controllare il pallone, che si perde sul fondo.
33′ cross di Tassotti da destra, sponda di testa di Van Basten, tiro al volo di Papin, palla fuori di un metro.
LE PAGELLE OLYMPIQUE MARSIGLIA
IL MIGLIORE BOLI’ 7: una diga in difesa, ma soprattutto un fattore in attacco. Suo il colpo di testa che regala al Marsiglia la coppa, prima volta di una squadra francese sul tetto d’Europa.
Barthez 7: nel primo tempo fiacca tutti i tentativi del Milan con parate notevoli. Una delle chiavi della vittoria francese. Saracinesca.
Desailly 6,5: grande partita anche per lui, chiude tutti i varchi e dà una mano anche in fase di impostazione mettendoci aggressività e grinta.
Pelé 6,5: ottimo primo tempo, coronato dal corner per il gol di Bolì. Nella ripresa viaggia a ondate, dando una mano soprattutto in fase di non possesso e guadagnandosi qualche punizione preziosa a centrocampo per far rifiatare la squadra.
Boksic-Voeller 5: molto isolati, hanno entrambi due lampi iniziali, ma non trovano il modo di incidere. Nella ripresa si vedono con il contagocce.
I francesi con la coppa: battuto il favorito Milan [https://storiedicalcio.altervista.org] |
LE PAGELLE MILAN
IL MIGLIORE TASSOTTI 6,5: perde un pallone sanguinoso nel finale nella trequarti avversaria, ma è l’unico errore di una serata in cui appare sempre molto sicuro e concentrato. Dalla sua parte non è un caso che il Marsiglia non attacchi mai. Valido anche nei cross e nei lanci.
Van Basten 6,5: fisicamente non sta bene e si vede, visto che si muove pochissimo. Però la sua partita non è affatto negativa in termini di resa, soprattutto se paragonata con quella di alcuni compagni al top teorico della forma. Dai suoi piedi nascono quasi tutte le azioni migliori del Milan. Esce stremato. In quel momento ancora non lo sa, ma sarà il suo amaro addio al calcio. Sipario. Lacrime. Applausi.
Maldini-Baresi 6: i due colossi della difesa milanista non demeritano, ma nemmeno brillano. Maldini soffre Angloma (6,5) nel primo tempo, poi si riprende quando il terzino francese esce infortunato e nella ripresa è uno dei più positivi del Milan. Capitan Baresi commette qualche errore in appoggio, è sempre al limite del fallo negli interventi però alla fine è efficace.
Rijkaard 5: prestazione anonima, scialba, da dimenticare. Spesso in ritardo, patisce la verve del Marsiglia anche fisicamente e perde Bolì sul gol. Il peggiore del Milan, in una serata in cui però nessuno dei quattro centrocampisti – a parte Albertini – raggiunge la sufficienza.