Dopo tre Coppe dei Campioni vinte consecutivamente finisce il regno del Bayern Monaco: i bavaresi perdono 2-0 a Kiev contro una Dinamo che merita ampiamente di vincere e passare il turno. Gli ucraini tengono sempre il pallino del gioco in mano, costruiscono più occasioni e sbagliano anche un rigore, fermati da Maier. Il Bayern a tratti costruisce alcune ghiotte opportunità in contropiede, ma nel complesso sembra una squadra fisicamente stanca e arrivata a fine ciclo. Certo, nelle due partite l’assenza del totem Muller in attacco non ha giovato, anzi…
Dinamo Kiev: Rudakov – Troshkin, Fomenko, Reshko, Matvienko – Berezhnooy, Konkov, Buryak, Muntyan (st 19′ Slobodyan) – Blokhin, Onyschenko.
Bayern Monaco: Maier – Andersson, Schwazenbeck, Beckenbauer, Gruber – Hoeness, Torstensson, Roth, Kapellmann – Rummenigge (st 45′ Kirschner), Kunkel (st 34′ Onal).
Primo tempo
4′ Dinamo pericolosa: calcio di punizione di Buryak da sinistra, la palla attraversa tutta l’area senza che nessuno riesca a intervenire.
7′ Blokhin lavora un bel pallone per Buryak, che entra in area sul lato destro e calcia, Maier respinge con i pugni.
13′ il Bayern prova ad alleggerire la pressione con un contropiede orchestrato da Hoeness a destra, palla in mezzo per Torstensson, che fa da sponda per il tiro d Rummenigge, fuori di un metro abbondante.
16′ chance per Blokhin, che viene ipnotizzato da Maier in uscita. Insistono gli ucraini.
18′ ancora Dinamo vicina al gol: affondo da sinistra di Onyschenko, tiro sul primo palo, palla sull’esterno della rete.
28′ iniziativa di Troshkin, che supera due uomini a destra, si accentra e calcia di sinistro, Maier si distende e blocca.
37′ spunto di Blokhin, che salta un avversario sulla trequarti e incrocia con il sinistro, Maier non si fa sorprendere.
40′ rigore per la Dinamo Kiev. Buryak innesca Blokhin, che viene falciato in area da Gruber. Rigore netto. Muntyan si fa parare però il tiro da Maier, calciando piuttosto male, la palla sbatte poi sul palo ed esce in angolo.
42′ Bayern a un passo dal vantaggio: azione sulla destra di Andersson, cross in mezzo e Torstensson colpisce il palo con un rasoterra dal limite.
Secondo tempo
3′ punizione quasi dal limite di Konkov, fuori non di molto.
5′ occasione clamorosa per gli ucraini: Konkov sfugge sulla sinistra a Rummenigge, entra in area e mette in mezzo per Blokhin, tocco per l’accorrente Onyschenko, tiro a botta sicura, Beckenbauer salva sulla linea, poi Berezhnooy calcia alto sulla respinta praticamente a porta vuota.
10′ punizione di Konkov da sinistra, Onyschenko non riesce a controllare solo davanti a Maier e la palla si perde sul fondo.
15′ Rummenigge innesca Kunkel, che avanza a desta, si infila in area e scocca un diagonale a pelo d’erba velenoso, palla fuori di pochissimo sul palo lontano.
29′ Konkov si accentra e smarca con un colpo di tacco a sinistra Matvienko, tiro in corsa un po’ telefonato, Maier blocca. La Dinamo continua a premere, ma appare un po’ più stanca nel giro-palla.
30′ lungo pallone in area di Reshko, torre di Onyschenko per Blokhin, che non riesce a coordinarsi per il tiro e Gruber all’ultimo riesce a deviare in angolo. Dalla bandierina si accende una mischia nell’area bavarese e un difensore tedesco tocca con un braccio sulla linea. Gli ucraini protestano invocando il rigore, ma l’arbitro assegna una punizione al Bayern per un fallo di Toshkin su Maier.
32′ cross da sinistra di Slobodyan, la palla sbatte sulla parte alta della traversa ed esce. Maier sembrava comunque sulla traiettoria.
36′ azione straripante a destra di Rummenigge, che entra in area, salta l’ultimo difensore, ma calcia addosso a Rudakov in uscita. Occasione clamorosa divorata dai tedeschi.
38′ GOL DINAMO KIEV Gol sbagliato, gol subito: la dura legge del calcio. Sontuosa percussione palla al piede di Konkov, che parte poco dopo metàcampo, salta Beckenbauer, entra in area e viene steso da dietro da Kapelmann al momento di battere a rete. Nuovo rigore, ancora netto. Dal dischetto Buryak realizza, la palla colpisce il palo interno e si infila in rete.
43′ GOL DINAMO KIEV Fallo di Gruber su Blokhin a sinistra: Buryak scodella in mezzo, la difesa del Bayern si addormenta e Slobodyan infila di testa da pochi passi bruciando Maier sul tempo.
LE PAGELLE DINAMO KIEV
IL MIGLIORE KONKOV 7 Un treno inarrestabile, che cresce con il passare dei minuti e devasta la difesa tedesca. In coppia con Buryak (voto 6,5, ottimo come all’andata) domina sui centrocampisti avversari. Una sua devastante accelerazione porta al rigore che sblocca il risultato e indirizza la qualificazione. Mette in mostra anche una tecnica ragguardevole, come quando smarca un compagno con un raffinato colpo di tacco. Incontenibile.
Blokhin 6,5 Gioca in appoggio a Onyschenko e si muove molto sul pentagramma offensivo. Visione di gioco, dribbling e spunti, i difensori tedeschi soffrono per arginarlo.
Muntyan 5 Il peggiore dei suoi, l’unico insufficiente. Ipnotizzato da Maier dal dischetto, perde fiducia. Slobodyan (voto 6,5) che entra al suo posto appare più intraprendente e chiude i giochi con la zuccata che vale le semifinali.
LE PAGELLE BAYERN MONACO
IL MIGLIORE MAIER 7 Se il Bayern resiste quasi fino alla fine sullo 0-0 è merito suo. Sempre sicuro in uscita e tra i pali, ha il merito anche di parare un rigore. Difficile chiedergli di più. Saracinesca.
Torstensson 6,5 Attivo e intraprendente, colpisce un palo ed è tra i pochi che prova a cambiare passo. Sicuramente più in palla del compagno Roth (voto 5) che appare totalmente fuori partita.
Beckenbauer 5,5 Alcune valide chiusure e un gol salvato sulla linea. Ma si fa saltare troppo agevolmente per uno del suo pedigree dalla percussione di Konkov ed è l’inizio della fine. Costretto sulla difensiva per tutto il match, non riesce a organizzare il gioco a centrocampo come di consueto.
Rummenigge 5,5 Abile nei ripiegamenti, gara di sacrifico, ma quando può si distende con una certa pericolosità in avanti. Ha cambio di passo e buone proprietà tecniche. Però quel gol fallito a tu per tu con Rudakov grida vendetta.
Gruber-Kapellmann 4,5 Un disastro. Il terzino provoca il primo rigore ed è in balia dei giocatori avversari sulla fascia, il centrocampista causa il secondo penalty ed è il primo momento del match in cui si vede… Serata da dimenticare per entrambi.