Scambio di gagliardetti prima del via [www.princelist.it] |
Al termine di una partita noiosa e priva di verve, giocata su un campo ai limiti della praticabilità, l’Inter batte 1-0 il Benfica e sale sul tetto d’Europa per il secondo anno consecutivo. La grande forza dei nerazzurri è la difesa, un muro davvero difficile da superare. Al resto, pensano qualche guizzo degli avanti e la buona sorte, che si traduce in un gol fortunoso di Jair (“papera” del portiere Costa Pereira) e in un infortunio dello stesso portiere portoghese, che lascia la sua squadra in dieci uomini.
Inter: Sarti – Picchi – Burgnich, Guarneri, Facchetti – Bedin – Suarez, Corso – Jair, Peirò, Mazzola.
Benfica: Costa Pereira – Cavem, Cruz, Germano, Machado – Coluna, Neto, Josè Augusto – Eusebio, Torres, Simoes.
Primo tempo
5′ Peirò toccato duro, da dietro, da Germano al limite dell’area: punizione di Corso sul primo palo, palla fuori di un metro.
12′ Corso ruba palla a Coluna sulla trequarti e fa partire un sinistro angolato, Pereira para in due tempi, penalizzato anche dal terreno reso viscido dalla pioggia.
17′ Peirò sfrutta un rimbalzo sul terreno viscido e si invola verso Pereira, il portiere portoghese esce a valanga per anticipare l’attaccante nerazzurri.
22′ accelerazione da lontano di Eusebio, che supera tre avversari in velocità, uscita a valanga di Sarti che lo anticipa.
32′ cross pericolosissimo di Eusebio da sinistra dopo un corner, Sarti anticipa un giocatore del Benfica e respinge in tuffo. Partita finora molto bloccata su un campo ai limiti della praticabilità. Possesso palla piuttosto sterile dell’Inter, il Benfica pensa soprattutto a difendersi.
33′ punizione per l?inter dal vertice destro dell’area. Batte Corso, palla alta di un metro.
38′ tiro-cross insidiosissimo di Cavem da destra, Sarti costretto a rifugiarsi in angolo.
Il gol di Jair [www.fcinter1908.it] |
42′ GOL INTER Mazzola addomestica un pallone al limite e lo offre a Jair dentro l’area, tiro non irresistibile dell’ala nerazzurra, ma Costa Pereira si fa sfuggire sotto la pancia il pallone, che entra in rete.
Secondo tempo
2′ percussione di Facchetti a sinistra, il terzino interista resiste a una carica e serve Peirò, destro incrociato, para Pereira.
4′ punizione per l’Inter. Suarez batte profondo per Facchetti, assist rasoterra per Jair sul secondo palo, la difesa del Benfica è in chiaro ritardo, ma l’ala nerazzurra a porta vuota manda incredibilmente a lato.
6′ Peirò scatta sulla destra, cross basso, arriva Mazzola in corsa che tocca di prima intenzione, palo pieno. C’è solo l’Inter adesso in campo, il Benfica sembra soffrire il terreno di gioco pesante.
8′ torna a farsi vedere la squadra portoghese: Eusebio verticalizza per Simoes, scatto bruciante a destra e tiro-cross insidiosissimo sull’esterno della rete.
10′ infortunio per il portiere del Benfica Costa Pereira, che non riesce a camminare e viene portato fuori dai medici. Non essendo ancora previste le sostituzioni, in porta va il numero 3, Cruz.
17′ bella azione di Cavem a destra, cross in mezzo che trova impreparata la difesa dell’Inter, ma Eusebio arriva leggermente in ritardo per la deviazione al volo.
20′ tentativo di Simoes dal limite, parata a terra di Sarti.
27′ bel tentativo da fuori di Corso, dopo uno scambio con Peirò, palla fuori di poco. L’Inter sta amministrando il vantaggio senza correre rischi.
36′ conclusione velleitaria di Germano da fuori, Sarti alza in calcio d’angolo.
43′ Jair a destra, cross al limite, Peirò si gira e tira, palla larga.
Jair, migliore in campo [www.inter-calcio.it] |
LE PAGELLE INTER
IL MIGLIORE JAIR 7: premiamo lui come migliore, in quanto match-winner di una partita davvero soporifera, giocata in mezzo a un acquitrino. Nel secondo tempo, si divora il 2-0 e si rende protagonista di altre belle sgroppate in fascia.
La difesa 7: il terzetto Burgnich-Picchi-Guarneri, con l’aggiunta del mediano Bedin, è un muro. Forse sono poco aggraziati sul piano tecnico, ma non lasciano passare nemmeno gli spifferi. Giornata dura per Eusebio e compagni. Ottima anche la prova di Facchetti, il più dotato del pacchetto arretrato e l’unico che si sgancia con produttività anche in attacco.
Suarez 6,5: tanta corsa e tanta quantità, anche se diversi appoggi sono imprecisi. Il metronomo del gioco nerazzurro, tassello indispensabile per dare profondità e spunto offensivo alla manovra.
Mazzola 6: qualche guizzo, tra cui l’assist per il tiro-gol di Jair e un palo, e tanto lavoro sporco al servizio del collettivo.
LE PAGELLE BENFICA
IL MIGLIORE SIMOES 6,5: il più pericoloso dei suoi, l’unico che prova a creare qualche grattacapo alla difesa di Herrera, chiusa a doppia mandata. Parte da ala sinistra e finisce mezzala. Sfortunato.
Coluna 5,5: il faro del gioco portoghese risente del terreno di gioco pesante e non riesce a fornire il solito contributo di fosforo e dinamismo.
Eusebio 5: doveva essere la sua finale, dopo una stagione super e che lo porterà a fine anno a fregiarsi del Pallone d’Oro. Invece, sbatte sistematicamente contro la difesa dell’Inter, non riuscendo mai una volta a liberarsi per il tiro.
Costa Pereira 4,5: errore pesantissimo, che consegna la Coppa all’Inter: il tiro di Jair è una telefonata, lui si fa scivolare la palla dalle mani ed è gol. Poi, la sfortuna dell’infortunio. Davvero una finale da dimenticare.