Cerca
Close this search box.

1990 Girone D: Germania Ovest-Yugoslavia 4-1

Condividi articolo:

Il quarto gol dei tedeschi, firmato da Voeller
(http://www.storiedicalcio.altervista.org)

Una formidabile Germania Ovest distrugge la Yugoslavia nel match d’esordio del gruppo D. La partita è senza storia: i tedeschi – che giocano molto meglio e sembrano maggiormente maturi e consapevoli della propria forza rispetto alle edizioni 82 e 86 – dominano dall’inizio alla fine, potendo contare anche su un Matthaus debordante. Una sicurezza che porterà la Germania Ovest a vincere a redini basse il girone e affrontare poi negli ottavi l’Olanda campione europea in carica.


Germania Ovest: Illgner – Berthold, Augenthaler, Bucwald – Reuter, Haessler (st 30′ Littbarski), Bein (st 30′ Moeller), Matthaus, Brehme – Klinsmann, Voeller.
Yugoslavia: Ivkovic – Vulic, Hazibegic, Jozic, Spasic, Baljic – Katanec, Stojkovic, Vujovic – Susic (st 10′ Prosinecki), Savicevic (st 10′ Brnovic).

Primo tempo
19′ fallo di Spasic su Klinsmann quasi al limite. Matthaus tocca per Brehme, punizione un po’ telefonata, para Ivkovic. Finora la partita è molto maschia, con diversi falli.
26′ cross di Haessler da sinistra, Klinsmann e Voeller mancano di poco la deviazione vincente nell’area piccola. La Germania Ovest inizia gradatamente a prendere campo.
28′ GOL GERMANIA OVEST Da Berthold a Reuter, assist d’esterno al limite per Matthaus, che si gira evitando Jozic e scocca un tiro angolato che si infila in rete. Il portiere yugoslavo Ivkovic non sembra però esente da colpe.
34′ cross di Brehme da sinistra, colpo di testa sul primo palo di Voeller, palla a lato.
38′ Voeller prende palla nella propria metàcampo e fugge sul lato sinistro; l’attaccante tedesco punta Hazibegic, entra in area, ma calcia sull’esterno della rete.

Klinsmann, vanamente inseguito dai difensori yugoslavi
(https://impromptuinc.files.wordpress.com)

40′ GOL GERMANIA OVEST Splendida azione dei tedeschi. Da Augenthaler, palla sul lato sinistro a Brehme, cross perfetto a centro area, colpo di testa in tuffo di Klinsmann e pallone nell’angolino opposto.

Secondo tempo
4′ azione personale di Katanec, che scarta due giocatori e tenta una conclusione dal limite un po’ fiacca, para agevolmente Illgner. E’ il primo tiro in porta della Yugoslavia nell’incontro.
6′ fallo di Baljic su Haessler sul versante destro dell’attacco tedesco. Punizione di Matthaus, colpo di testa di Bucwald di poco alto.
9′ percussione a destra di uno scatenato Haessler, assist a Bein, conclusione dal limite alta non di molto. La Germania Ovest continua a spingere.
10′ GOL YUGOSLAVIA Fallo di Brehme su Stojkovic sulla trequarti destra dell’attacco yugoslavo. Lo stesso Stojkovic scodella il pallone in mezzo all’area, colpo di testa di Jozic, che supera in elevazione Klinsmann, la palla sbatte sul palo interno e si infila in rete.
18′ GOL GERMANIA OVEST Augenthaler serve Matthaus poco prima di metàcampo, il numero 10 tedesco avanza, supera la linea mediana indisturbato, dribbla Jozic e giunto quasi al limite scarica un destro imparabile che indovina l’angolino basso. Un gol pazzesco.
24′ GOL GERMANIA OVEST Da Matthaus a Bein, quindi a Brehme, che si accentra e calcia in porta, Ivkovic non trattiene, Voeller sbuca alle sue spalle e realizza.
32′ sontuoso lancio di Brehme dalla difesa per lo scatto del neo-entrato Littbarski, che è solo, entra in area, cerca di scartare Ivkovic, ma poi cade, forse toccato dal portiere yugoslavo. La palla esce sul fondo.
33′ Littbarski apre il campo a sinistra per Voeller, che si accentra e dal limite scarica un rasoterra sul primo palo, Ivkovic ci arriva e stavolta blocca senza problemi. Monologo assoluto dei tedeschi, la Yugoslavia non è in campo.
42′ lancio di Matthaus per Littbarski, cross per Klinsmann, che protegge palla contro Spasic e pesca Voeller in area. L’attaccante tedesco cerca di battere Ivkovic con un tocco morbido, ma il portiere yugoslavo respinge in uscita.
45′ palla in verticale di Augenthaler per Klinsmann, diagonale in corsa a lato di pochissimo.

Matthaus, migliore in campo
(www.babelnation.com)

LE PAGELLE GERMANIA OVEST
IL MIGLIORE MATTHAUS 8: polmoni, forza e classe. E’ il motore del gioco tedesco, ma non si limite a comandare la squadra e raffinare la manovra collettiva: realizza anche due reti. Sulla prima ha qualche responsabilità il portiere yugoslavo Ivkovic, mentre la seconda è un vero gioiello, uno dei gol più belli ammirati ai Mondiali, che fa il paio con la strepitosa azione di Baggio contro l’Austria. Carro Armato.
Klinsmann 7,5: una sola macchia, quando si fa superare in elevazione da Jozic per il gol del momentaneo 2-1. Per il resto gioca una partita fantastica, per intensità e dedizione alla causa. Bravissimo nel proteggere il pallone, perfetto nella deviazione volante del 2-0, sfiora il pokerissimo all’ultimo minuto con un diagonale incrociato.
Augenthaler 7: impeccabile nelle chiusure difensive, pulito e preciso nella direzione del reparto e pure preziosissimo quando sale palla al piede per dare manforte alle azioni d’attacco. Dà il suo contributo a due delle quattro reti tedesche e nel finale trova ancora Klinsmann in contropiede con un lancio splendido.

L’esultanza di Voeller e Klinsmann
(uk.eurosport.yahoo.com)

Brehme 7: commette il fallo da cui nasce il gol yugoslavo, ma è un neo insignificante su una prestazione da dominatore assoluto della fascia mancina. Interpreta al meglio entrambe le fasi di gioco, serve a Klinsmann il cioccolatino del 2-0 con un cross dolcissimo e buca ancora le mani a Ivkovic per la rete di Voeller. Un treno inarrestabile.

LE PAGELLE YUGOSLAVIA
IL MIGLIORE STOJKOVIC 6: è l’unico dei suoi a cercare di tenere accesa la luce. Ha personalità, legge bene il gioco e si costruisce quasi da solo il gol, procurandosi la punizione e pennellando poi un bel pallone in area per la testa di Jozic.
Jozic 5: il gol non lo assolve. In difesa si fa saltare due volte da Matthaus e in entrambe le occasioni il centrocampista tedesco va a segno.
Savicevic 5: giornataccia in attacco. Isolato, tocca pochissimi palloni, dominato sul piano fisico e atletico dalla stazza di Bucwald e Berthold.
Ivkovic 5: sorpreso sul gol dell’1-0, si fa sfuggire il tiro di Brehme in occasione del 4-1 e Voeller lo punisce.

Niccolò Mello


La sintesi del match


Seguici

Altre storie di Goals

1992-1993: Barcellona-Real Madrid 2-1

Barcellona, Camp Nou, 5 settembre 1992 La Liga 1992/1993 inizia con il botto, perché, forse per la prima volta nella storia, il Clasico si disputa

Questo sito utilizza cookies per migliorare la tua navigazione, se procedi nella navigazione ne accetti l'utilizzo.