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1990 Girone A: Italia-Cecoslovacchia 2-0

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Roberto Baggio in azione contro la Cecoslovacchia
(www.storiedicalcio.altervista.org)

E’ la terza partita del girone A e sia Italia sia Cecoslovacchia arrivano al match con due vittorie nelle prime due giornate, già qualificate per gli ottavi. Gli azzurri battono 2-0 anche i cecoslovacchi e chiudono al primo posto: nel prossimo turno affronteranno l’Uruguay. La partita è abbastanza interessante e vive soprattutto sulle giocate di Schillaci e Baggio, due attaccanti che sembrano completarsi a meraviglia: scaltro e guizzante il primo, fantasioso e tecnico il secondo.


Italia: Zenga – Bergomi, Baresi, Ferri, Maldini – Berti, De Napoli (st 20′ Viercowood), Giannini, Donadoni (st 6′ De Agostini) – Schillaci, Baggio.
Cecoslovacchia: Stejskal – Kinier, Nemecek (st 1′ Bielik), Hasek, Bilek, Kadlec, Moravcik, Weiss (st 14′ Griga), Skuhravy, Chovanec, Knofliciek.

Primo tempo
10′ GOL ITALIA Baggio per Maldini a sinistra, cross sul secondo palo, sponda di testa di Schillaci, Nemecek rischia l’autogol deviando il pallone in corner sempre di testa. Dalla bandierina batte Donadoni, palla al limite, conclusione di controbalzo di Giannini, interviene nell’area piccola Schillaci, che corregge in rete di testa.
12′ spunto di Berti a sinistra, triangolo con Baggio, cross in mezzo all’area piccola, Schillaci manca di un niente la deviazione a porta vuota. L’Italia dopo il gol ha preso fiducia.
17′ penetrazione di Hasek a destra, tentativo dal limite, palla fuori un paio di metri.
30′ fallo di Nemecek su Baggio quasi al limite. Punizione di Ferri, Stejskal blocca.
31′ triangolo De Napoli-Donadoni-De Napoli, palla sulla destra a Bergomi, cross per Baggio, ottimo controllo ma tiro un po’ fiacco, para Stejskal.
38′ Hasek a destra punta Giannini, si accentra e dal vertice dell’area effettua un tiro a giro sul palo lontano, palla fuori un paio di metri.
40′ sontuoso triangolo in velocità Baggio-Giannini-Baggio, che si presenta solo davanti a Stejskal, ma calcia sul portiere cecoslovacco in uscita.

Accelerazione di Berti (www.storiedicalcio.altervista.org)

43′ assist centrale di Baggio per Giannini, che lancia Berti, percussione di quest’ultimo in area di rigore, tiro debole tra le braccia del portiere cecoslovacco.
45′ fallo di Maldini su Hasek quasi al limite. Calcio piazzato di Bilek, Zegna para senza grandi difficoltà. E’ il primo tiro in porta della Cecoslovacchia.

Secondo tempo
1′ da Weiss a Knofliciek, quindi a Chovanec, sventola da fuori, Zenga vola e devia con la mano di richiamo.
4′ geniale assist di Baggio in profondità per Donadoni, Stejskal esce e blocca in presa, anticipando il giocatore italiano. Donadoni esce infortunato dopo lo scontro: al suo posto entra De Agostini.
9′ Schillaci batte un corner corto per De Agostini, che salta un avversario e crossa in mezzo, il pallone viene respinto dalla difesa cecoslovacca. Raccoglie Giannini, conclusione deviata, la palla giunge ancora a Schillaci sul lato sinistro dell’area, l’attaccante italiano dribbla Skuhravy, che lo stende. L’arbitro dice che Schillaci si è buttato e lascia correre, ma le immagini lasciano spazio a pochi dubbi: il rigore è netto.
11′ Moravcik pesca in area Skuhravy, che segna. L’arbitro annulla per un fuorigioco che sembra esserci, seppur di pochi centimetri.
12′ lancio di Giannini per De Agostini, tiro dal lato sinistro dell’area, para Stejskal. La partita adesso si è accesa, con occasioni da ambo le parti.
13′ Berti recupera un pallone in difesa, avanza quasi a centrocampo e lancia nello spazio Schillaci. L’attaccante italiano corre verso la porta, scarta Kinier, ma si scontra con Stejskal in uscita e Bielik allontana in angolo.
15′ azione splendida, tutta in velocità, dell’Italia. Da Baggio a Schillaci, assist geniale di prima per Giannini, che supera Stejskal con un diagonale sul palo lontano, Hasek sulla linea riesce a deviare.
19′ cross da sinistra di Knofliciek, stacco di Skuhravy per Griga, che sottoporta realizza. L’arbitro annulla, ma stavolta il gol pare regolare.
25′ azione sul lato sinistro, da Maldini a Schillaci, cross sul secondo palo, tentativo al volo di Baggio, Berti interviene a centro area e segna con la mano. Gol annullato e Berti ammonito.
33′ GOL ITALIA Baggio sul lato sinistro del centrocampo chiede e ottiene un triangolo con Giannini, avanza, scarta Hasek, entra in area, evita anche Kadlec rientrando sul destro e fa secco Stejskal con un rasoterra sul primo palo.
37′ rimessa laterale di Hasek da destra, Skuhravy favorisce di testa Griga, tiro al volo alto non di molto.

Schillaci e Baggio, grandi protagonisti dell’Italia
(www.storiedicalcio.altervista.org)

LE PAGELLE ITALIA
IL MIGLIORE SCHILLACI 7,5: non solo un eccezionale rapinatore d’area, ma anche un attaccante che dimostra di saper dialogare con i compagni, arretrare e suggerire. Sono davvero i suoi Mondiali, le sue “notti magiche”. Peccato poi che il proseguio della carriera non sarà in linea con simili prestazioni. Ma questa è un’altra storia.
Baggio 7,5: sbaglia due gol nel primo tempo, ma si riscatta ampiamente nella ripresa, realizzando una rete fantastica, partendo dal lato mancino e seminando due avversari prima di freddare Stejskal. Certi lanci e certe giocate sono di una raffinatezza unica. L’arte al potere.
Giannini 7: qualche errore in fase di appoggio, ma anche diverse intuizioni geniali, da regista navigato, e pure un gol mancato per una manciata di centimetri. Mette lo zampino in entrambe le reti azzurre, servendo un assist involontario a Schillaci e dando il là all’azione stupenda di Baggio che porta al 2-0.
Baresi 7: dirige tutta la difesa con grande calma ed eleganza, non disdegnando qualche rude intervento se necessario.

LE PAGELLE CECOSLOVACCHIA
IL MIGLIORE HASEK 6,5: si fa trovare un po’ fuori posizione sul gol di Baggio, ma per il resto è il più efficace dei suoi. Prova a rendersi pericoloso in avanti nel primo tempo e nel secondo tempo salva un gol fatto sulla linea.
Griga 6: entra dopo un quarto d’ora scarso nel secondo tempo ed è il più temibile della Cecoslovacchia. Realizza anche un gol che dalle immagini sembrerebbe regolare.
Skhuravy 5,5: un po’ isolato in attacco, quando viene servito usa il fisico e riesce a creare qualche grattacapo alla difesa azzurra. Il suo intervento su Schillaci in area è scomposto, il rigore pare netto.
Kiniek 5: portato a spasso da Schillaci in più di una occasione, riesce raramente a rendersi utile.

Niccolò Mello

La sintesi del match

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