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1982 Semifinali: Italia-Polonia 2-0

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Paolo Rossi
(www.storiedicalcio.altervista.org)

L’Italia non conosce più ostacoli e la semifinale contro la Polonia è senza storia: 2-0. Come contro il Brasile, il protagonista assoluto dell’incontro è Paolo Rossi, autore della doppietta decisiva. Ma è tutta la squadra di Bearzot a giocare con intensità, spirito di sacrificio e profondo senso del collettivo. Le due squadre si erano già affrontate nella prima fase, chiudendo sullo 0-0. In quest’occasione, la Polonia, orfana della sua stella Boniek, può fare ben poco.


Italia: Zoff – Oriali, Bergomi, Scirea, Collovati, Cabrini – Conti, Tardelli, Antognoni (pt 27′ Marini), Graziani (st 25′ Altobelli) – Rossi.
Polonia: Mylnarczyk – Dziuba, Majewski, Zmuda, Janas – Lato, Ciolek (st 1′ Palasz), Kupcewicz, Matysik – Buncol, Smolarek (st 31′ Kjsto).

Primo tempo
1′ Oriali lancia in profondità Graziani, che entra in area e cerca Rossi sul secondo palo, pallone lungo di pochissimo.
15′ scambio Antognoni-Tardelli, conclusione di quest’ultimo, para Mylnarczyk.
20′ Oriali a centrocampo lancia Rossi, che avanza e pesca in profondità Graziani, conclusione in corsa dal limite, palla alta non di molto. In campo finora c’è soltanto l’Italia.

Il primo gol di Paolo Rossi
(www.golcalcio.it)

22′ GOL ITALIA Fallo di Majewski su Cabrini sul lato destro dell’attacco italiano. Punizione di Antognoni, Cabrini sfiora di testa, Rossi nell’area piccola corregge in rete con un tocco di piatto.
25′ si vede, timidamente, la Polonia. Kupcewicz a centrocampo serve Ciolek, tiro da fuori, Zoff si distende e blocca.
30′ ancora polacchi pericolosi. Lato a destra lavora un buon pallone per l’accorrente Kupcewicz, che spara di prima intenzione, palla sul fondo non di tantissimo.
35′ da Rossi a Marini, entrato per l’infortunato Antognoni; il centrocampista azzurro serve Graziani, che supera un avversario e calcia scivolando dal limite: alto.
40′ Marini a sinistra pesca Cabrini, superba triangolazione volante con Conti e conclusione violenta da fuori: pallone oltre la traversa. L’Italia sta dominando.
43′ calcio di punizione improvviso di Kupcewicz dalla trequarti, palo pieno. Zoff non ci sarebbe mai arrivato. E’ la più ghiotta chance per i polacchi in tutto il match.

Secondo tempo
15′ cross da destra di Lato, deviato, colpo di testa imperioso, a centro area, di Buncol, Zoff abbranca in presa.
20′ punizione di Cabrini da sinistra, tiro a mezza altezza, Mylnarczyk neutralizza senza eccessive difficoltà.

Ancora Rossi: è 2-0
(www.storiedicalcio.altervista.org)

27′ GOL ITALIA Altobelli, appena entrato per Graziani, lancia a sinistra Conti, che entra in area e crossa sul secondo palo, Rossi è solo e di testa mette dentro, nonostante il disperato tentativo di Mylnarczyk.
30′ fallo di Dziuba su uno scatenato Cabrini al limite dell’area, sul fronte sinistro. Punizione, tentativo di Tardelli da fuori, pallone svirgolato, ci prova Marini, tiro d’esterno però centrale, para Mylnarczyk.
40′ fallo di Marini su Buncol sulla trequarti. Punizione da lontano, rasoterra, di Kupcewicz, Zoff si tuffa sulla sua destra e blocca in due tempi.

I MIGLIORI
Paolo Rossi (Italia): è in una condizione fisica invidiabile e si vede. Realizza due reti con spietato opportunismo ed è sempre nel vivo del gioco. Dopo le tre perle contro il Brasile, un’altra giornata di gloria. Molto positive anche le prove di Antognoni, fino all’infortunio che lo toglie di mezzo, di Cabrini e Conti.
Kupcewicz (Polonia): il giocatore più pericoloso tra i polacchi. Impegna Zoff in un paio di circostanze con dei bei fendenti da fuori e colpisce un palo clamoroso, con un’altra bordata sempre da lontano.

Niccolò Mello

La sintesi dell’incontro

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