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1966 Girone A: Inghilterra-Uruguay 0-0

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Inghilterra e Uruguay prima del via: è il match inaugurale
dei Mondiali [http://storiedicalcio.altervista.org]

Debutto non molto convincente per l’Inghilterra nel Mondiale casalingo. I bianchi di Alf Ramsey sottovalutano forse un po’ l’impegno, ma si trovano di fronte un Uruguay molto ben organizzato e dotate di ottime individualità, forse all’epoca poco conosciute in Europa: su tutte, quel Rocha già faro e motore del Penarol, squadra che negli anni 60 domina la scena in Sudamerica. Tra i Leoni, non basta l’ottima prova di un ispirato Ball. La squadra latita un po’ in zona gol e forse non a caso Ramsey nelle successive partite modificherà un po’ l’assetto.


Inghilterra: Banks – Cohen, Moore, J. Charlton, Wilson – Ball, Stiles, B. Charlton, Connelly – Greaves, Hunt.
Uruguay: Mazurkiewicz – Manicera, Troche, Goncalves, Caetano – Ubina, Cortes, Rocha, Perez – Viera, Silva.

Primo tempo
8′ cross da destra di Ubina, Perez prolunga di testa, nuovo colpo di testa di Viera sottomisura, Banks neutralizza. Uruguay in palla in questa prima fase.
22′ palla a terra la Celeste sta mettendo in difficoltà l’Inghilterra: Rocha tocca a Cortes, missile da fuori, Banks devia in angolo.
24′ finalmente si vede l’Inghilterra: punizione di Moore che tocca a Bobby Charlton, sventola da fuori, palla alta non di molto.
34′ discesa di Connely, che si apre il campo per vie centrali e serve a sinistra Hunt, l’attaccante inglese si accentra e scocca un siluro da fuori, pallone sul fondo. L’Inghilterra fatica a imporre il proprio ritmo contro un Uruguay molto ben organizzato.

Alan Ball, il più frizzante degli inglesi [http://i.dailymail.co.uk]

Secondo tempo
16′ Viera al limite per Rocha, sombrero su un difensore e tiro al volo splendido, il pallone sfiora la traversa. Giocata fantastica della mezzala uruguayana.
19′ insistita azione dell’Inghilterra, conclusa da un violento fendente dal limite di Bobby Charlton, Mazurkiewciz vola e toglie la palla dall’angolino sinistro.
26′ Moore per Bobby Charlton, colpo di tacco per Wilson, cross sul secondo palo, Greaves di testa pesca nell’area piccola Stiles, che manca di un soffio la deviazione vincente. Sta aumentando la pressione dell’Inghilterra.
40′ cross da sinistra di Wilson, Greaves prolunga di testa per Connelly, nuovo colpo di testa e il pallone scheggia la traversa.
44′ cross di Connelly da destra, colpo di testa di Jack Charlton in proiezione offensiva, pallone fuori di poco. L’Inghilterra ci sta ancora provando, ma il tempo oramai stringe.

LE PAGELLE INGHILTERRA
IL MIGLIORE BALL 7: sempre nel vivo delle operazioni, abbina quantità e qualità. Slalomeggia tra i difensori uruguayani e crea pericoli a getto continuo. Peccato che i compagni non sempre lo assistano.
Bobby Charlton 6,5: qualche errore in fase di appoggio, ma anche un mare di aperture per azionare il gioco, due conclusioni insidiose da fuori e la solita sostanza in ogni zona del campo. Locomotiva.
Moore 6: nel primo tempo rimane confinato nelle retrovie, nella ripresa si propone sulla trequarti cercando di dare manforte all’azione offensiva. Solita sicurezza in marcatura. Prestazione ordinaria, senza acuti.
Greaves-Hunt 5: qualche guizzo e lavoro sporco, ma girano larghissimi dall’area di rigore e non lasciano il segno. Sembrano non essere amalgamati benissimo come coppia.

Rocha interviene in scivolata su Hunt
[www.sportphotogallery.com]

LE PAGELLE URUGUAY
IL MIGLIORE ROCHA 7: quando si accende pennella calcio. Non ha il passo nè il dinamismo di Bobby Charlton, ma in quanto a capacità tecniche e balistiche non deve andare a scuola da nessuno. Raffinato e intelligente, non perde mai un pallone e sfiora il gol con la più bella giocata della partita.
Mazurkiewicz 6,5: una grande parata su Bobby Charlton, regala una costante sensazione di sicurezza a tutta la squadra. Perfetto nelle uscite.
Troche-Goncalves 6,5: sicuri e autoritari al centro della difesa, tengono al minimo sindacale le temute punte inglesi.

Niccolò Mello

La sintesi del match

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