1964 Spareggio: Bologna-Inter 2-0

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Immagine di copertina: l’esultanza dei giocatori bolognesi

È lo spareggio che assegna lo scudetto 1963-1964. Si gioca a Roma il 7 giugno. Inter e Bologna hanno concluso il campionato a pari punti ed è necessaria così una sfida extra per decretare il nuovo campione d’Italia. Si impone, un po’ a sorpresa, il Bologna. Il successo degli emiliani è comunque meritato: la squadra di Bernardini si chiude bene e costruisce più occasioni, mentre l’Inter tiene maggiormente il possesso palla, ma sbatte sovente contro l’attenta difesa bolognese.

Bologna: Negri – Janich – Capra, Furlanis, Tumburus, Pavinato – Bulgarelli, Fogli, Haller – Perani, Nielsen.
Inter: Sarti – Picchi – Burgnich, Guarneri, Facchetti – Jair, Tagnin, Suarez, Corso – Mazzola, Milani.

I capitani Pavinato e Picchi prima del match

Primo tempo
17′ Fogli innesca in area Nielsen, che si gira e calcia sul primo palo: fuori. Match finora molto tattico.
19′ punizione a due in area per il Bologna: Perani tocca ad Haller, tiro rasoterra, deviazione pericolosa di Suarez, la palla esce sul fondo dopo aver sfiorato la traversa.
22′ Furlanis anticipa Mazzola e verticalizza per Nielsen, sinistro di prima intenzione, blocca Sarti. Sta crescendo il Bologna.
23′ Perani serve Nielsen, che salta due uomini e calcia di sinistro, grande risposta di Sarti che devia in angolo.
27′ conclusione da fuori di Jair un po’ velleitaria, Negri c’è. Primo squillo comunque dell’Inter.
39′ Tagnin per Milani, rasoterra velenosissimo da fuori, pallone a lato non di molto. Finora è l’occasione migliore per i nerazzurri.

Secondo tempo
3′ tentativo di Facchetti da fuori, Negri alza in corner.
14′ Bulgarelli sulla trequarti serve Fogli, missile violento rasoterra, prodigiosa risposta di Sarti che salva l’Inter.
16′ Furlanis da destra crossa per Nielsen, che viene contrato in angolo all’ultimo momento, la palla sfila a lato non di molto.
17′ bella azione corale dell’Inter: Suarez avanza e innesca Mazzola, da questi a Milani, conclusione in area di prima intenzione: fuori.
26′ punizione dal limite di Corso, conclusione temibile, Negri neutralizza in due tempi.
30′ GOL BOLOGNA Fallo di Picchi su Haller al limite: Bulgarelli tocca la punizione per Fogli, rasoterra non potente però angolato, Sarti è un po’ sorpreso e la palla si infila in rete.
32′ corner da sinistra per il Bologna: triangolo Haller-Perani-Haller, conclusione da posizione defilata del centrocampista tedesco, fuori non di molto. I felsinei hanno preso fiducia, Inter alle corde.
35′ da Haller a Perani a Fogli, assist a Nielsen, che si accentra e calcia: alto. Bologna sul velluto.
39′ GOL BOLOGNA Geniale verticalizzazione di Fogli per Nielsen, che brucia il suo marcatore e fredda Sarti in uscita.
44′ punizione a due nell’area bolognese per un fallo di Perani su Facchetti: Corso tocca a Suarez, sventola di prima intenzione: alto.

Gli highlights dell’incontro

LE PAGELLE BOLOGNA
IL MIGLIORE FOGLI 7,5: è l’uomo del match. Fa le prove generali del gol con un bel rasoterra che chiama Sarti al grande intervento, poi beffa il portiere nerazzurro su punizione. E non contento pesca Nielsen per il 2-0 con un filtrante geniale. Determinante.
Haller 7: cresce con il passare dei minuti dopo un primo tempo sonnacchioso. Ispira le azioni offensive del Bologna agendo tra le linee. Qualità, dinamismo e senso del gioco.
Janich 7: leader di una difesa che rischia poco, si fa sempre trovare al posto giusto nel momento giusto, governando il reparto con grande autorevolezza.
Bulgarelli 6,5: inizio un po’ in sordina, poi come Haller emerge nel secondo tempo. Dà a Fogli la palla dell’1-0. Centrocampista completo e universale, che abbina qualità, corsa e sacrificio tattico.
Nielsen 6,5: molto ispirato sulle prime, mette a ferro e fuoco la difesa interista. Poi rientra nei ranghi. Nel finale di partita torna a fare la voce grossa e infila di rapina il gol della sicurezza.

LE PAGELLE INTER
IL MIGLIORE SUAREZ 6,5: contro il forte centrocampo bolognese non ha vita facile, però non sfigura affatto. Tocca una quantità industriale di palloni, ne sbaglia qualcuno, ma è l’architrave di tutto il gioco nerazzurro. Tenta anche la soluzione personale con scarsi risultati.
Picchi 6,5: il migliore dell’Inter sarebbe lui, che in chiusura è sempre pulitissimo e non sbaglia una lettura. Però provoca, forse un po’ ingenuamente, la punizione che porta all’1-0 di Fogli: errore decisivo.
Facchetti 5,5: lavora bene in fase difensiva, ma appare un po’ timido e contratto in quella di spinta. Pomeriggio non indimenticabile.
Jair-Mazzola-Milani 5: bocciato su tutta la linea l’attacco interista. Il brasiliano si eclissa dopo un avvio discreto; Sandrino gira molto al largo e non lascia tracce; Milani si divora forse le due migliori occasioni da gol per l’Inter.

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