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1986 Girone C: Francia-Urss 1-1

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Un momento di Francia-Urss
(www.soccermond.com)

Nella seconda partita del girone C, Francia e Unione Sovietica pareggiano 1-1. Per mezz’ora si assiste a una partita dall’alto contenuto spettacolare, tra due delle formazioni europee più accreditate per il successo finale. Poi la contesa cala di livello. Per entrambe il girone è quasi una passeggiata: Ungheria e Canada oppongono poca resistenza e sia i francesi che i sovietici staccano agevolmente il biglietto per gli ottavi di finale.


Francia: Bats – Ayache, Battiston, Bossis, Amoros – Fernandez – Giresse (st 38′ Vercruysse), Platini, Tigana – Stopyra, Papin (st 31′ Bellone).
Urss: Dasaev – Larionov, Bessonov, Kutznetsov, Demianenko – Jaremchuk, Aleinikov, Jakovlenko (st 25′ Rodionov), Rats – Zavarov (st 13′ Blockin), Belanov.

Primo tempo
2′ corner pericolosissimo da sinistra di Rats, Bats deve arretrare di un metro e respingere il pallone quasi sulla linea.
4′ punizione per la Francia a destra. Giresse tocca per Platini, cross con il goniometro per la testa di Fernandez, appostato sul lato sinistro dell’area, palla di poco alta.
8′ percussione di Zavarov nell’area francese sul fronte destro, Amoros viene a contatto con il giocatore sovietico, che cade. L’arbitro lascia proseguire.
13′ rimessa per l’Urss sul lato destro dell’attacco. Larionov per Rats, che dribbla un avversario e mette un bel pallone in mezzo, colpo di testa di Zavarov sul primo palo, para Bats. Il match è subito veloce e piacevole.
14′ manovra avvolgente della Francia, cross da destra di Ayache, Dasaev costretto a intervenire in due tempi.
16′ corner per l’Urss da sinistra. Rats scodella in mezzo, Tigana allontana di testa, Aleinkov raccoglie, scambia con un compagno e scocca un tiro violento che si perde oltre la traversa, alto non di molto.
18′ Fernandez apre a sinistra per un compagno, cross immediato nell’area piccola, Papin manca la deviazione di un niente e la palla giunge comodamente tra le braccia di Dasaev.
22′ da Tigana a Platini, lancio preciso per Stopyra, che si gira, elude l’intervento di un difensore e dal limite fa partire una conclusione secca e tesa, Dasaev respinge con i pugni.

Platini inseguito dai difensori sovietici
(www.soccermond.com)

34′ fallo su Aleinikov su Papin quasi al limite. Punizione bomba di Platini, la palla esce di pochissimo. L’arbitro però fa ripetere: Belanov si è mosso prima del fischio e viene ammonito. Platini calcia di nuovo, la barriera respinge. I ritmi sono un po’ calati dopo un avvio formidabile da parte di entrambe le squadre.
40′ Platini recupera palla sulla trequarti e lancia Papin, rasoterra in corsa, para Dasaev sul primo palo senza particolari difficoltà.
43′ fallo di Larionov su Amoros quasi al limite. Punizione meravigliosa di Platini a rientrare: palo pieno.

Secondo tempo
9′ GOL URSS Azione manovrata dei sovietici, da Larionov a Belanov al limite dell’area, tocco per Rats, micidiale missile terra-aria che si infila nell’angolino alto, imparabile.
15′ fallo su Stopyra al limite. Altro calcio di punizione velonoso di Platini, con effetto a rientrare, il pallone sfiora il palo alla destra di Dasaev.
16′ GOL FRANCIA Lancio di Giresse a destra per Stopyra, che controlla e si affida a Platini, da questi ancora a Giresse, assist meraviglioso in area per Fernandez scattato oltre la marcatura di Kutznetsov, stop e diagonale vincente sul secondo palo.
26′ Stopyra sguscia via a Demianenko sulla fascia destra, cross in mezzo, colpo di testa in tuffo di Papin, grande riflesso di Dasaev, che devia con il ginocchio.
29′ lungo lancio dalla retrovie di Aleinikov per lo scatto a sinistra di Rodionov, diagonale non irresistibile, pallone sul fondo.
38′ fallo di Amoros su Jaremchuk sul lato destro dell’attacco sovietico. Punizione di Rats in area, deviazione di Amoros, Bats evita l’autogol con una deviazione d’istinto sul primo palo.
39′ insidioso corner di Rats da destra, Bats alza il pallone oltre la traversa. Ancora Bats dalla bandierina, Bats interviene, ma il pallone gli sfugge dalle mani, Bossis salva sulla linea.
43′ Tigana perde palla, la riconquista Belanov, che avanza e serve al limite Blockhin, da questi ad Aleinikov, assist in verticale sul lato destro dell’area per Jaremchuk, che calcia però sul fondo svirgolando il pallone. L’Urss spreca una ghiottissima occasione.

Fernandez, in gol per la Francia
(www.soccermond.com)

LE PAGELLE FRANCIA
IL MIGLIORE FERNANDEZ 6,5: uomo di lotta e di ordine del centrocampo, ha grinta e faccia tosta e lo dimostra in occasione del gol del pareggio, quando si inserisce in area e scaraventa in rete l’assist di Giresse con potenza e rabbia.
Bossis 6,5: in coppia con Battiston forma un duo difensivo affiatato e ben assemblato. Chiude bene i vachi agli attaccanti sovietici e nel finale sventa un’insidia sulla linea.
Platini 6,5: gioca un primo tempo stupendo, muovendo tutti i fili del gioco da regista arretrato, inserendosi con efficacia sulla trequarti e corredando il tutto con un calcio di punizione bellissimo che si infrange sul palo. Nel secondo tempo però, a parte un’altra punizione che finisce fuori di pochissimo, cala di intensità e velocità, perdendo anche qualche pallone di troppo.
Giresse 5,5: si salva soltanto per l’assist, meraviglioso, che manda in porta Fernandez in occasione del pari. Sottotono.
Papin 5,5: un colpo di testa in tuffo, che chiama Dasaev al grande intervento, è la nota migliore del suo match. Sbatte contro il muro della difesa sovietica e non riesce a fare male con continuità.

Vasilij Rats, il migliore dell’Urss
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LE PAGELLE URSS
IL MIGLIORE RATS 7: quasi tutti i pericoli dei sovietici nascono dai suoi piedi, sia che si tratti di cross tagliati sia che si tratti di calci di punizione o corner al vetriolo. Trova un gol fantastico, con una bordata terrificante che infila l’incrocio.
Aleinikov 6,5: regista dal ritmo compassato, ma dalla chiara visione di gioco, bravo nel dettare i tempi e geniale in alcuni assist, come nell’ultimo, quando smarca Jaremuchuk solo davanti a Bats.
Dasaev 6,5: si conferma portiere di assoluto livello, degno erede dell’inarrivabile Lev Jascin. Concentrato e reattivo tra i pali, valido nel posizionamento, si fa superare solo dal tiro potentissimo di Fernandez da pochi passi.
Zavarov 5,5: parte a tutta, producendo slalom e serpentine in serie e arriva quasi a provocare un calcio di rigore. Poi si spegne ed esce prematuramente dai giochi.
Belanov 5,5: come Papin sull’altro fronte, si fa notare in pochissime circostanze: nella più importante, è abile con un tocco ravvicinato a smarcare Rats per il gol del momentaneo vantaggio.

Niccolò Mello

Gli highlights del match

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