Immagine di copertina: Platini esulta dopo il gol
Dolce esordio all’Europeo di casa per la Francia: i blues superano 1-0 l’ostica Danimarca al termine di un match tirato, di buona intensità con parecchie occasioni su ambo i lati. A decidere le sorti del match è una furba giocata di Platini, un tiro leggermente deviato che beffa il portiere danese Qvist e regala i due punti ai padroni di casa. I migliori in campo sono però Tigana e Giresse, polmoni del centrocampo francese, che sanno abbinare quantità e qualità in un modo eccellente.
Francia: Bats – Battiston, Le Roux (st 15′ Domergue), Bossis, Amoros – Tigana, Fernandez, Giresse, Bellone – Platini – Lacombe.
Danimarca: Qvist – Busk, M. Olsen, Nielsen – Bertelsen, Berggreen, Lerby, Arnesen (st 35′ J. Olsen) – Simonsen (pt 43′ Lauridsen), Elkjaer, Laudrup.
Primo tempo
1′ Amoros a sinistra “buca” la difesa della Danimarca, cross in mezzo, Lacombe anticipato all’ultimo da Qvist in uscita.
17′ Simonsen da sinistra innesca di tacco Elkjaer, che si accentra e scarica un destro rasoterra, para Bats. Match che va a fiammate in questo avvio.
23′ Elkjaer colpisce di testa su un lancio dalle retrovie, palla fuori non di molto. La Danimarca sta tenendo testa al palleggio francese.
25′ punizione di Platini da fuori un po’ telefonata, Qvist si tuffa e blocca.
32′ punizione di Lerby da sinistra, colpo di testa imperioso di Berggreen a centro area, Bats vola e devia in angolo.
Secondo tempo
13′ calcio piazzato di Lerby da lontano, Bats c’è. Partita finora molto equilibrata.
16′ cross di Battiston da destra, Platini in area schiaccia di testa, Qvist d’istinto devia in corner. E’ la miglior occasione della Francia finora.
18′ altra grande occasione per i padroni di casa, al termine di una bella manovra corale: cross da sinistra di Bellone, nuovo colpo di testa sontuoso di Platini, Qvist vola e mette ancora in angolo con un grande intervento. I blues stanno crescendo, la Danimarca ora appare un po’ in difficoltà.
25′ guizzo di Laudrup a sinistra, palla a Elkjaer, che dal limite scocca un rasoterra a pelo d’erba, straordinario riflesso di Bats che leva il pallone dalll’angolino.
28‘ lancio di Amoros dalla trequarti, Fernandez si inserisce in area sul secondo palo e di testa manda alto da ottima posizione. La partita si è accesa, secondo tempo più ricco e intenso.
30′ Tigana innesca Giresse con un velo intelligentissimo, il centrocampista francese accelera, salta Berggreen e dal limite fa partire un velenosissimo diagonale che esce di un niente. Giocata di grandissima classe di Giresse.
33′ GOL FRANCIA Tigana per Giresse, che cerca Lacombe in area, la difesa danese respinge, arriva in corsa Platini che con un tocco beffardo spiazza Qvist anche grazie alla leggera deviazione di testa di un difensore danese in tuffo.
36′ grande accelerazione a destra di Battiston, cross lungo al limite, Lacombe ci prova al volo, Qvist neutralizza.
37′ altro break in contropiede dei francesi: lancio di Bellone per Giresse, che si invola verso la porta di Qvist, ma nell’ultimo decisivo controllo si allunga troppo la palla e il portiere danese riesce a intervenire.
39′ cross di Lerby da sinistra dopo un corner, colpo di testa di Elkjaer, Bats in presa non si fa sorprendere.
42′ follia di Amoros che colpisce con una testata Jesper Olsen e viene giustamente espulso.
LE PAGELLE FRANCIA
IL MIGLIORE GIRESSE 7: regista e incursore, dirige il traffico e si inserisce sul fronte offensivo con accelerazioni palla al piede difficili da contenere. Mette lo zampino in quasi tutte le migliori azioni dei suoi, tra cui il gol. Va vicino due volte alla marcatura personale, la prima volta con una grande giocata, la seconda si allunga troppo la palla e l’azione sfuma.
Tigana 7: completa alla perfezione il gioco geometrico di Giresse, corre ovunque e abbina la giusta dose di dinamismo, intelligenza, raffinatezza e creatività. Dà il via all’azione del gol e tocca una quantità industriale di palloni.
Bats 7: decisivo, quasi quanto il duo di centrocampo. Effettua alcune parate tutt’altro che semplici, soprattutto una su un diagonale indirizzato all’angolino di Elkjaer: il suo colpo di reni è assolutamente prodigioso.
Battiston 6,5: percorre chilometri sulla destra, annulla qualsiasi pericoloso in difesa e si propone con disarmante puntualità in attacco.
Platini 6,5: gioca quasi da punta e sembra un po’ sacrificato, viaggiando a ondate. Fortunato sul gol, splendidi i due colpi di testa con cui sfiora due volte il bersaglio grosso.
LE PAGELLE DANIMARCA
IL MIGLIORE QVIST 7: non è da meno del suo collega Bats. Se la Francia non riesce a segnare quasi fino alla fine il merito è in gran parte suo: tanti interventi complicati, tra cui due parate meravigliose su due frustate di testa di testa di Platini.
Elkjaer 6,5: terminale offensivo principale della Danimarca, ci prova in tutti i modi, ma trova sulla sua strada una grande Bats. Bravo anche nel gioco di sponda per favorire l’inserimento dei compagni.
Simonsen 6,5: fino a quando è in campo i suoi guizzi tengono in apprensione la difesa francese. Poi esce infortunato quasi alla fine del primo tempo.
Lerby 6,5: solido e continuo, è il più brillante del centrocampo danese. Non si dà mai per vinto, lottando con grande abnegazione fino al 90′.
Laudrup 5: si vede solo in un’occasione, nel secondo tempo quando serve a Elkjaer una grande palla. Per il resto, è costantemente annullato da Amoros, reo di macchiare un’ottima partita con un rosso evitabilissimo.