Immagine di copertina: Schuster, grande partita [https://editorial.uefa.com]
La Germania Ovest conquista la seconda vittoria consecutiva del girone contro l’Olanda, dopo aver sconfitto la Cecoslovacchia all’esordio, ed è vicina a staccare il pass per la finalissima: nell’ultimo turno contro la Grecia basterà un punto (come poi succederà) a Rummenigge e compagni. Il match con gli olandesi è una girandola di gol e occasioni: paradossalmente il tempo più spettacolare è il primo, anche se vede solamente una rete, quella di Allofs per l’1-0 tedesco. Nella ripresa poi i ritmi si abbassano e ci sono più pause, anche se i 4 gol segnati farebbero pensare il contrario. Protagonista assoluto è il già citato Allofs, autore di una tripletta, anche se a rubare la scena, per la qualità delle giocate, è soprattutto il biondo centrocampista teutonico Bernd Schuster.
Germania Ovest: Schumacher – Forster, Stielike, Dietz (st 28′ Matthaus) – Kaltz, Schuster, H. Muller (st 20′ Magath), Briegel – Rummenigge, Hrubesch, Allofs.
Olanda: Schrijvers – Wijnstekers, Krol, Van De Korput, Hovenkamp – Haan, Stevens, W. van de Kerkhof – Rep, Kist, R. van de Kerkhof.
Primo tempo
9′ Hansi Muller per Hrubesch, fermato al limite, ci prova Allofs, palla larga.
11′ corner per la Germania Ovest, cross di Kaltz da destra, Hrubesch stacca a centro area: palla alta. Meglio i tedeschi in questo avvio.
13′ ancora Germania Ovest pericolosa: lancio dalle retrovie di Stielike che scavalca Krol, Hrubesch calcia in modo però troppo prevedibile e Schrijvers blocca a terra.
15′ cross temibilissimo di Schuster da destra, Schrijvers riesce con un guizzo ad anticipare il tapin di Hrubesch. L’Olanda sembra alle corde, ci sono solo i tedeschi in campo.
20′ GOL GERMANIA OVEST Dietz avanza e serve Hrubesch, che si gira dal limite e calcia: palo pieno. Sulla respinta il più lesto di tutti è Allofs che infila in tapin. Vantaggio meritato.
22′ prova a svegliarsi l’Olanda, con R. van de Kerkhof, il cui tentativo da sinistra finisce alto sulla traversa.
24′ il fratello W. van de Kerkhof scaglia un proiettile di sinistro dal limite, Schumacher vola e devia in angolo. Forse anche gli olandesi sono entrati in partita.
31′ azione personale di Krol che supera Hansi Muller sulla trequarti e calcia da fuori, pallone alto non di molto.
32′ corner di Rummenigge da sinistra, colpo di testa del solito Hrubesch, grande parata sul primo palo di Schrijvers che mette in angolo.
38′ Stevens carica il destro da fuori, pallone largo di un metro.
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Secondo tempo
4′ corner da sinistra di W. van de Kerkhof, palla al neo entrato Nanninga, il cui tiro è fermato a terra da Schumacher.
14′ GOL GERMANIA OVEST Break per vie centrali di Schuster, che recupera un pallone a centrocampo e avanza, serve Hansi Muller in area, da questi tocco all’accorrente Allofs, rasoterra d’esterno splendido che si infila all’angolino non dando scampo a Schrijvers.
21′ GOL GERMANIA OVEST Ancora Schuster scatenato, danza in area, supera un avversario e mette in mezzo un cioccolatino che Allofs deve solo depositare in rete, per la sua personale tripletta.
24′ cross di Rep da destra, imperioso stacco di Nanninga a centro area, pallone fuori di pochissimo. L’Olanda è tramortita.
32′ Rummenigge da sinistra tocca dietro per il neo entrato Matthaus, sventola di prima intenzione, Schrijvers respinge con i pugni.
34′ GOL OLANDA Goffo intervento di Matthaus in scivolata da dietro sul lanciato Wijnstekers, il fallo inizia fuori dall’area, ma l’arbitro concede il rigore. Dal dischetto Rep trasforma con un tiro angolato a mezza altezza.
40′ GOL OLANDA Missile da distanza di W. van de Kerkhof, pallone nell’angolino, imparabile. Grandissimo gol. Reazione d’orgoglio orange, ma è tardi.
LE PAGELLE GERMANIA OVEST
IL MIGLIORE ALLOFS 8: quando si realizzano tre gol, due in tapin e uno con un fendente meraviglioso d’esterno, è normale finire in copertina. Giocatore essenziale e chirurgico, però in questa partita tremendamente decisivo.
Schuster 7,5: come prestazione in sè, il migliore è lui, senza dubbio. Tra le linee inventa calcio mandando al bar la difesa olandese. Avvia lo zampino della seconda rete con una percussione da slalomista, poi serve ad Allofs il tris dopo una giocata da vero numero 10. Baciato dalla grazia.
Hrubesch 6,5: non segna, ma impegna severamente la difesa orange con la sua fisicità. Sfiora più volte il bersaglio grosso, ma trova sempre l’opposizione di un ottimo Schrijvers.
Rummenigge 6,5: gioca molto al servizio della squadra e si prodiga in un lavoro importante sull’esterno, non perdendo mai un pallone. Non ha mai modo però di incidere in zona realizzativa.
Matthaus 5,5: il 19enne talento tedesco entra nel finale e rischia di rimettere in carreggiata gli olandesi. È vero che il fallo su Wijnstekers comincia fuori area, ma l’intervento è davvero scomposto. Sbaglia malamente un altro pallone nei minuti finali.
LE PAGELLE OLANDA
IL MIGLIORE W. DE KERKHOF 7: anche in un primo tempo che appare per larghi tratti complicato per la squadra olandese, lui si dimostra il più pericoloso dei suoi. Nella ripresa è sempre brillante nel tocco, sino allo splendido tracciante che inchioda Schumacher nel finale e che porta i suoi a un passo da un clamoroso pareggio.
Krol 6: in difesa balla un po’, anche se i peggiori sono senz’altro i compagni Hovenkamp (voto 5, non a caso sostituito nell’intervallo) e van de Korput (5). Però il veterano Ruud è anche il solo che tenta di mettere ordine nel gioco olandese, toccando diversi palloni e agendo da regista arretrato con lanci da dietro abbastanza precisi.
Rep 5,5: gol a parte su rigore, si vede poco, ben contenuto dalla difesa teutonica. Peggio ancora Kist (voto 5, ectoplasmatico).
Haan 5,5: altro reduce dalla generazione d’oro degli anni ’70, ma sembra patire sul piano del ritmo e del dinamismo, rimanendo a lungo isolato sulla fascia.
