Immagine di copertina: i capitani Beckenbauer e Acimovic prima del via [https://es.uefa.com/]
La Germania campione d’Europa e del mondo in carica raggiunge ancora la finale del Campionato Europeo. I tedeschi superano ai supplementari per 4-2 la Yugoslavia padrona di casa, crescendo nella seconda parte dopo un primo tempo dominato dagli slavi. Sfortunata la nazionale dell’Est Europa, che tiene testa ai più quotati avversari, ma viene tradita da episodi sfavorevoli. L’uomo della provvidenza in casa Germania Ovest si chiama Dieter Muller, solo omonimo di quel Gerd che ha abbandonato la nazionale dopo il trionfo iridato del ’74: entrato nel secondo tempo, Dieter piazza tre reti da vero opportunista d’area guidando i suoi alla vittoria.
Yugoslavia: Petrovic – Buljan, Katalinski, Muzinic, Surjak – Zungui, Oblak (sts 1′ Peruzovic), Jerkovic, Dzajic – Popivora, Acimovic (sts 1′ Vladic).
Germania Ovest: Maier – Beckenbauer – Vogts, Schwarzenbeck, Dietz – Wimmer (st 34′ D. Muller), Bonhof, Danner (st 1′ Flohe) – Holzenbein, Beer, Hoeness.
Primo tempo
5′ buona chance per la Yugoslavia, che è partita meglio: corner da sinistra di Dzajic, intervento in spaccata di Katalinski a centro area, pallone altissimo.
13′ Zungui punta Schwarzenbeck, rientra sul destro e calcia sul primo palo, Maier non si fa sorprendere.
18′ GOL YUGOSLAVIA Lungo lancio di Oblak per Popivoda, Beckenbauer si fa scavalcare dal pallone e l’attaccante jugoslavo batte Maier in uscita.
20′ cross da destra di Buljan, traiettoria insidiosissima, Maier è costretto ad alzare in angolo. Yugoslavia scatenata, Germania Ovest in chiara difficoltà.
22′ fallo di Vogts su Dzajic al limite, punizione-bomba di Katalinski, Maier respinge.
24′ altra bella azione corale della Yugoslavia, conclusa da un fendente da fuori di Katalinski di poco a lato. Continua il forcing dei padroni di casa, sospinti dal pubblico.
28′ lancio splendido di Dzajic per Buljan, destro sul primo palo, Maier c’è.
30′ GOL YUGOSLAVIA Buljan serve a destra Zungui, cross in area, papera di Maier che si fa sfuggire il pallone dalle mani, Drajic infila la porta sguarnita.
35′ ancora lo scatenato Dzajic mette in mezzo da sinistra, Acimovic lavora un buon pallone per l’inserimento di Zungui, tiro centrale e Maier devia. Germania Ovest ancora in bambola.
40′ punizione di Dzajic con l’esterno dal versante sinistro, palla alta non di molto.
45′ prima vera chance per la Germania Ovest: Bonhof in area cerca Beer, anticipato, ne approfitta Hoeness che scocca un diagonale rasoterra, Katalinski salva sulla linea. Beer riprende e calcia a colpo sicuro, ma prima trova sulla sua strada Petrovic e poi spara clamorosamente alle stelle.
Secondo tempo
4′ fuga dell’imprendibile Dzajic a sinistra, cross in mezzo, Maier sventa, Jerkovic si coordina per la battuta a rete, ma spedisce incredibilmente fuori in diagonale. La Germania Ovest sta rischiando il tracollo.
8′ geniale pallone in area di Beckenbauer per Beer, anticipato all’ultimo in angolo dall’intervento in scivolata di un difensore: la palla esce non di molto. L’arbitro però non assegna il corner.
19′ GOL GERMANIA OVEST Beckenbauer apre il gioco sulla destra per Wimmer, che avanza e lascia a Flohe, conclusione da lontano che trova la fortunosa deviazione di un compagno e si infila in rete.
26′ Acimovic ci prova da fuori, Maier blocca.
29′ Katalinski perde un sanguinoso pallone nella propria trequarti, ne approfitta Hoeness, che si invola verso la porta, bravissimo Petrovic a opporsi alla conclusione ravvicinata dal giocatore tedesco. Partita più equilibrata adesso, la Germania Ovest sta crescendo.
36′ GOL GERMANIA OVEST Corner di Bonhof da sinistra, colpo di testa del neo entrato Dieter Muller, lasciato colpevolmente solo nel cuore dell’area piccola e pallone nel sacco.
39′ Beckenbauer batte una punizione in verticale per Beer, che appena dentro l’area fa partire un missile, Petrovic vola e devia in angolo. L’inerzia sembra ora essersi ribaltata, con i tedeschi maggiormente propositivi e gli slavi in apnea.
42′ cross di Surjak da sinistra rimpallato, ci prova Dzajic da dentro l’area, tiro fiacco e Maier blocca senza problemi.
44′ punizione pericolosissima di Dzajic dal limite, la palla esce di un soffio sul secondo palo a Maier battuto.
Primo tempo supplementare
3′ intervento da kung fu di Beckenbauer su Dzajic al limite dell’area, il capitano tedesco ha rischiato anche il cartellino. Punizione di Katalinski, respinta, ci riprova Dzajic, palla alta non di molto.
6′ tentativo di Beer in spaccata dopo un corner, Petrovic abbranca senza difficoltà.
10′ fallo di Bonhof su Oblak al limite: sventola su punizione di Katalinski, Maier respinge.
12′ Hoeness pesca sul filo del fuorigioco Bonhof, che rientra sul destro al limite dell’area e scocca un tiro ben indirizzato sul primo palo, grande intervento di Petrovic, che blocca in presa.
Secondo tempo supplementare
1′ cross di Dzajic da sinistra, colpo di testa di Katalinski, Maier blocca in tuffo.
6′ altro cross di Dzajic sempre dal lato mancino, Zungui in tuffo di testa impegna Maier.
7′ tentativo da fuori di Vladic, ancora Maier devia in angolo. Yugoslavia un po’ più pimpante in questi tempi supplementari.
8′ cross di Flohe da sinistra, la difesa jugoslava è in affanno e non riesce a rinviare, Beer incrocia il destro, grande risposta di Petrovic.
10′ GOL GERMANIA OVEST Flohe va via sulla sinistra superando un avversario e mette in mezzo, Holzenbein è solo sul secondo palo, ma invece di calciare in porta appoggia dietro all’accorrente Dieter Muller, che scarica una bordata sotto la traversa.
13′ GOL GERMANIA OVEST Bonhof prende la mira da fuori, palo pieno. Sulla respinta ancora Dieter Muller fulmina Petrovic. La Yugoslavia non c’è più.
LE PAGELLE GERMANIA OVEST
IL MIGLIORE DIETER MULLER 7,5: il simbolo dell’efficacia, tre tiri e tre gol. Entra con i suoi sotto nel punteggio, ribalta la situazione e trascina la Germania Ovest in finale. Spietato.
Flohe 7: l’altro ingresso azzeccatissimo del ct Helmut Schon. Trova il gol che riaccende le speranza con una fucilata da fuori e inventa la giocata che porta al punto del sorpasso.
Beckenbauer 6,5: parte a rilento e nel primo gol ha qualche responsabilità, con il lancio di Oblak che lo sorprende e favorisce alle sue spalle il controllo di Popivoda. Poi nel secondo tempo sale di tono e sale anche come metri sul campo, giocando più da regista, posizione da cui dirige tutto il traffico. Dai suoi piedi nasce l’azione del primo gol tedesco. Sempre perfetto come senso della posizione e nella misura dei passaggi.
Bonhof 6,5: va a fiammate, ma quando si accende lascia il segno, sia con tiri pericolosi dalla distanza sia in fase di rifinitura. Mette lo zampino nella quarta rete.
Maier 6: diversi interventi di ottimo spessore, ma anche la papera che spiana il 2-0 agli slavi. Per sua fortuna, alla fine, non è un errore che pesa. Double face.
LE PAGELLE YUGOSLAVIA
IL MIGLIORE DZAJIC 7: ispirato, ficcante, pericoloso. Suo il 2-0 della Yugoslavia, sue le azioni tecnicamente più raffinate dei suoi. Fa ammattire Vogts, soprattutto nella prima ora. Poi il terzino destro della Germania Ovest e del Borussia Mg riesce a limitarlo meglio, ma Dzajic riesce sempre a trovare il modo di far male, sfruttando un piedino fatato su calcio piazzato.
Petrovic 6,5: spettacolare ed efficace al tempo stesso, salva i suoi in numerose circostanze. Non può fare nulla su nessuno dei quattro gol subiti.
Popivoda 6,5: gioca un grandissimo primo tempo, firmando l’1-0 e mettendo più volte in crisi la difesa tedesca. Esce gradatamente dai radar nella seconda parte.
Buljan 5: discreto in fase di spinta, ma in fase difensiva va sovente in difficoltà. Dalla sua parte Flohe sfonda.