Era la finale annunciata. E al termine di un cammino autorevole sia Brasile sia Argentina hanno tenuto fede ai pronostici, giungendo all’atto conclusivo della 47ª edizione della Coppa América. Nella notte tra sabato e domenica, alle 2 ore italiane, nel tempio del Maracanã andrà così in scena il Superclásico del calcio sudamericano e mondiale, una sfida che rappresenta da sempre il sale della rivalità calcistica.
Il cammino
Entrambe hanno chiuso il proprio girone al primo posto, dall’alto di 4 vittorie e un pareggio. Per l’Argentina nel girone 7 gol fatti e 2 subiti; per il Brasile 10 fatti e sempre 2 subiti. Nei quarti l’Argentina ha travolto 3-0 l’Ecuador, in semifinale ha avuto ragione ai rigori della Colombia per 3-2 dopo l’1-1 dei tempi regolamentari. Il Brasile ha vinto quarti e semifinale sempre per 1-0, superando Cile e Perù. In totale dunque la conta delle reti realizzate è di 11 per l’Albiceleste con 3 subite e 12 per la Seleçao con 2 subite.
Chi è favorito
Il Brasile gioca in casa, è campione in carica e proprio nella Coppa 2019 superò 2-0 l’Argentina in semifinale. Anche l’ultimo precedente in una finale sorride ai verdeoro: 3-0 nel 2007, in quel caso i brasiliani ribaltarono clamorosamente il pronostico contro un’Argentina sulla carta fortissima. Se dovessi indicare delle percentuale direi che il Brasile oscilla tra il 55 e il 60 per cento, l’Argentina tra il 40 e il 45.
Chi sta meglio
Entrambe. Il Brasile era già consapevole della propria forza, si presenterà come una delle 2-3 candidate principali al successo finale (con Francia e Inghilterra) anche nel Mondiale del 2022 in Qatar. L’Argentina ha preso la rincorsa in qualche modo proprio nella Coppa América 2019, quando dopo una partenza shock migliorò strada facendo. Da allora la squadra ha trovato un’identità precisa, non è una corazzata (soprattutto in difesa), ma ha motivazioni ed è unita come forse mai nel 21° secolo. In più – ci arriviamo tra poco – la sua stella sta brillando come mai prima d’ora.
Duello nel duello (anche per il Pallone d’oro?)
Neymar da una parte. Messi dall’altra. La finale Brasile-Argentina sarà anche un duello tra i due giocatori più rappresentativi, che si giocano non solo il primo successo a livello di nazionale, ma anche (forse) una fetta di Pallone d’oro. In un anno in cui non sembra esserci un candidato più spendibile di altri, in cui sarà un arrivo in volata (Kanté? Jorginho? De Bruyne? Mount?) Neymar e Messi possono recitare un ruolo da assoluti protagonisti.
Il brasiliano finora ha segnato 2 gol, offerto 4 assist e avviato altre 3 azioni che hanno portato al gol i suoi compagni: sulle 12 reti dei verdeoro ha messo lo zampino in 9.
Numeri ancora più straordinari per Messi: 4 gol, 5 assist e un’azione-gol avviata. In totale sulle 11 reti dell’Argentina, Messi ha messo lo zampino in 10!
La Pulce finora è il miglior giocatore della Coppa América, sta giocando a un livello mai visto in passato in nazionale e vuole prendersi la prima competizione in maglia Albiceleste a ogni costo. In semifinale contro la Colombia è stato fermato spesso con falli durissimi, riportando anche una evidente ferita alla caviglia, ma questo non gli ha impedito di giocare una grande partita, tra l’assist a Lautaro Martinez, un palo, altre giocate spettacolari e il rigore realizzato nella lotteria finale.
Vedremo se stavolta Leo riuscirà a sfatare il tabù Brasile e festeggiare il titolo. Per saperlo basta sintonizzarsi alle ore 2, nella notte tra sabato e domenica.
Probabili formazioni
Brasile (4-2-3-1): Ederson – Danilo, Marquinhos, Thiago Silva, Alex Sandro – Casemiro, Fred – Everton, Paquetá, Neymar – Gabriel Jesus. Ct: Tite.
Argentina (4-3-3): Martinez – Molina, Pezzella, Otamendi, Tagliafico – De Paul, Paredes, Lo Celso – Messi, Lautaro, Gonzalez. Ct: Scaloni.