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1995 Semifinale andata: PSG-Milan 0-1

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Weah contrastato da Baresi [www.wikipedia.it]

Una zampata di Boban a tempo scaduto regala al Milan un successo probabilmente insperato nella tana dei campioni di Francia. Non è un match indimenticabile: poche emozioni e poche occasioni. Ma i padroni di casa meritano sicuramente di più, complici le tre occasioni nitide del secondo tempo e il possesso palla prolungato nel tentativo di fare breccia nella difesa rossonera. Da un calcio d’angolo per il PSG però scatta il contropiede mortifero che consente al Milan di ottenere una vittoria di capitale importanza in vista del ritorno.


PSG: Lama – Llacer, Ricardo, Roche, Cobos – Bravo, Guerin, Raì, Le Guen – Weah, Ginola.
Milan: Rossi – Panucci, Costacurta, Baresi, Maldini – Eranio, Albertini, Desailly, Boban – Savicevic, Simone (st 39′ Massaro).

Primo tempo
5′ percussione di Maldini a sinistra, tiro-cross, Lama respinge. Il Milan sembra voler fare la partita da queste battute iniziali.
18′ corner di Guerin da destra pericolosissimo, Rossi costretto ad alzare in angolo. Il Psg sta crescendo.
21′ tentativo di Weah da fuori, Rossi blocca in due tempi.
29′ Maldini per Savicevic, che vince un contrasto in area e calcia sull’uscita di Lama, il pallone rimbalza sul portiere ed esce di un soffio sul palo lontano.
32′ fantastico affondo di Maldini a sinistra, cross basso in mezzo, Simone manca di un niente la deviazione vincente sotto misura.
42′ Panucci da terra stende Ginola in area. Potrebbero esserci gli estremi per il rigore, ma l’arbitro lascia correre. Partita a ritmi bassi, poco divertente.

Secondo tempo
23′ corner da sinistra di Bravo, colpo di testa di Girola, grande riflesso di Rossi che devia. Primo squillo di un secondo tempo fin qui noiosissimo.
30′ punizione da destra di un giocatore del Psg, Weah brucia Maldini e incorna di testa, Rossi salva con un guizzo. Aumenta la spinta dei francesi, che meriterebbero il vantaggio.
34′ occasione per il Milan: corner da destra, palla al limite a Boban, staffilata di prima intenzione, Llacer respinge di piede sulla linea.
37′ Albertini ci prova su punizione, Lama c’è.
39′ chance straordinaria per il Psg: Baresi sbaglia un rinvio di testa, ne approfitta Ginola, che controlla il pallone sulla trequarti, avanza scartando Panucci e quasi dal limite scaglia una sassata tremenda: traversa.
46′ GOL MILAN Contropiede micidiale dei rossoneri. La palla da Massaro va a Savicevic, che salta due uomini e serve in area Boban, conclusione potente sul primo palo a mezza altezza e Lama non può nulla.

David Ginola, il migliore dei parigini
[www.pinterest.it]

LE PAGELLE PSG
IL MIGLIORE GINOLA 6,5: dopo un primo tempo apatico, si accende nella ripresa. È il più temibile dei suoi: prima chiama Rossi a un grande intervento, poi colpisce la traversa dopo un numero di altissima scuola.
Guerin 6,5: propulsore efficace in mezzo al campo, recupera palloni e ne smista in buona quantità alla linea offensiva.
Weah 5,5: dà vita a un duello interessante con la difesa del Milan, soprattutto con Baresi. Vicino due volte al gol, ma Rossi non si fa sorprendere. In generale, comunque, non lascia molte tracce.
Raì 5: spaesato e fuori dal gioco, non riesce mai a carburare e mostrare i suoi lampi di grande calcio.

LE PAGELLE MILAN
IL MIGLIORE ROSSI 6,5: se il Milan mantiene lo 0-0 fino al 90′ il merito è suo. Nella ripresa erge un muro compiendo due parate su Ginola e Weah determinanti.
Savicevic 6,5: il gol è di fatto merito suo. Si accende con uno slalom straordinario e offre a Boban (voto 6,5 anche a lui per l’importanza del gol, anche se la prestazione non è sufficiente) un cioccolatino solo da scartare. Discontinuo, ma decisivo.
Desailly 6,5: ottima copertura della difesa, fatica a fare gioco ma non è quello il suo compito. Effettua anche due interventi importantissimi in area.
Maldini 6,5: gran primo tempo, difende e spinge a getto continuo. Nella ripresa si limita a chiudere con tempestività sugli attaccanti ospiti. Meriterebbe la palma del migliore, ma si fa anticipare da Weah in area ed è un errore che può costare carissimo.
Baresi 6: si salva con l’esperienza e il senso della posizione, ma sul piano del dinamismo oramai dà l’impressione di fare fatica.
Panucci 5,5: sovente in difficoltà sia in marcatura sia nell’uno contro uno. Serata complicata.

Niccolò Mello

Il gol decisivo

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