Una fase dell’incontro [www.youtube.com] |
Il Barcellona di Cruyff, Neeskens e del tecnico Rinus Michels viene eliminato a sorpresa nelle semifinali di Coppa Campioni 1975: Cruyff manca così l’appuntamento con la sua quinta finale di Coppa Campioni e non riesce a rinnovare l’eterna sfida con l’amico-rivale Franz Beckenbauer. Gli spagnoli pagano la sconfitta subita per 2-1 in Inghilterra all’andata e una distrazione nei primi minuti nel match di ritorno. Al Barcellona non basta dominare il secondo tempo per rimontare: la rete di Clares serve solo per evitare la sconfitta casalinga.
Barcellona: Sadurni – Gallego, Marinho, Migueli, De la Cruz – Neeskens, Heredia – Rexach, Asensi (st 1′ Rife), Clares – Cruyff.
Leeds United: Stewart – Cherry, Mc Queen, Hunter, Gray – Madeley, Bremner, Yorath, Lorimer – Clarke, Jordan.
Primo tempo
2′ Barcellona subito pericoloso: Asensi serve centralmente Neeskens, staffilata da lontano, Stewart si tuffa e abbranca in presa.
3′ cross di Gallego da destra, irrompe Heredia in area, colpo di testa sul fondo. Gli spagnoli hanno cominciato ad attaccare subito in modo deciso.
7′ GOL LEEDS UNITED Al primo affondo gli inglesi passano: lungo rinvio di Stewart, Jordan pizza di testa, De La Cruz in scivolata non riesce a intervenire, sbuca Larimer, che entra in area e fredda Sadurni con un diagonale che si infila nel “sette”.
12′ scambio Cruyff-Clares-Cruyff sulla sinistra, cross da fondo campo, Neeskens sul primo palo riesce ad anticipare Stewart, ma non inquadra lo specchio della porta.
Vane proteste del Barcellona [www.youtube.com] |
18′ cross di Reach da destra, la difesa del Leeds fatica a liberare l’area, ci provano prima Heredia e poi Asensi, ma la palla finisce alta.
21′ Gallego per Neeskens, intelligente colpo di testa sul lato destro dell’attacco che smarca Rexach, tiro al volo, palla alta non di molto. il Barcellona prova ad alzare i ritmi, il Leeds finora ha rischiato poco.
34′ Neeskens per Heredia, sventola da lontano, pallone di poco alto. Gli spagnoli non riescono a sfondare, inglesi ben organizzati in difesa.
42′ grande occasione per il Leeds: punizione dalla trequarti destra, la difesa del Barcellona cerca di applicare la tattica del fuorigioco, ma sale in ritardo, Lorimer sul lato sinistro dell’area scarta Sadurni, ma è troppo defilato per calciare in porta e crossa sul secondo palo, arriva in corsa Bremner che però manda a lato.
45′ suggerimento in profondità di Gallego per Neeskens, conclusione sporca sul primo palo, palla fuori di un metro.
Secondo tempo
1′ tiro sporco di Rexach dentro l’area, la palla viene deviata da un difensore, Stewart si tuffa prontamente e anticipa il tapin di Cruyff.
6′ punizione di Cruyff sul lato destro dell’attacco, palla in area, colpo di testa di Marinho, Stewart blocca. Il Barcellona sta cercando di aumentare i ritmi.
9′ lungo lancio da centrocampo di Gallego in area, Mc Queen libera di testa, raccoglie Rexach, cross in mezzo, colpo di testa in tuffo di De La Cruz, Stewart non si fa sorprendere.
15′ Rexach apre a destra per Heredia, cross in mezzo all’area, Stewart esce a vuoto, Cruyff prova a calciare, ma di fronte una marea di maglie inglesi, ci riprova Rexach, ma il suo tiro viene deviato da un difensore del Leeds forse con un braccio. Proteste dei giocatori del Barcellona, ma l’arbitro fa proseguire.
24′ GOL BARCELLONA Punizione di Gallego dalla trequarti, pallone in area, colpo di testa a palombella di Clares, che si infila nell’angolino basso.
Il Barcellona ci prova, ma il Leeds tiene [www.youtube.com] |
25′ Leeds in dieci: espulso Mc Queen per una manata in faccia a Clares al limite dell’area. In un minuto rischia di capovolgersi completamente l’inerzia dell’incontro.
35′ traversone di Neeskens, Cherry e Lorimer non riescono ad allontanare, Cruyff si impossessa del pallone e calcia sul secondo palo, trovando anche una fortunosa deviazione di Madeley, splendida risposta di Stewart, che si allunga e devia in corner. Parata davvero fantastica del portiere inglese.
44′ chance pazzesca per il Barcellona, che ha spinto per tutto il secondo tempo: corner da destra di Heredia, la difesa del Leeds allontana, Gallego dal limite pesca nell’area piccola Cruyff che ha la schiena rivolta verso la porta e non può calciare, così di testa serve Neeskens, il centrocampista olandese non riesce a coordinarsi ottimamente e sempre di testa cerca ancora Cruyff, anticipato però al momento del tiro dal guizzo provvidenziale di Stewart.
LE PAGELLE BARCELLONA
IL MIGLIORE GALLEGO 7: il più continuo dei catalani, tocca un mare di palloni, avvia diverse azioni d’attacco, timbra l’assist per il gol. Non solo terzino, ma un prezioso aiuto-regista, sempre pronto ad assistere la squadra in tutte le fasi di gioco.
Carles 6,5: poche azioni degne di nota, ma fondamentali: prima il gol del pareggio con un maligno colpo di testa, poi provoca l’espulsione di Mc Queen.
Neeskens 6,5: corre come sempre per due, si rivela pericoloso al tiro in alcuni frangenti e abbina sempre lampi di qualità e quantità da vendere.
Cruyff 6: quando si accende, illumina la platea. La difesa inglese è però brava a limitarlo e raddoppiarlo. Sfiora il gol con un diagonale deviato, su cui Stewart compie un grande intervento.
De la Cruz 5: non riesce a intercettare il passaggio per Lorimer che porta al gol del Leeds e appare un po’ confuso e incerto anche in altri frangenti.
LE PAGELLE LEEDS UNITED
IL MIGLIORE STEWART 7: a parte un’uscita un po’ avventata, regala sicurezza e tranquillità a tutto il reparto, compiendo una parata prodigiosa su Cruyff nel finale e sventando con un colpo di reni pazzesco un secondo tentativo della premiata coppia Cruyff-Neeskens.
Lorimer 6,5: il suo è di fatto il gol-qualificazione, con un Barcellona che fatica a riprendersi dallo smacco e non riesce a ribaltare l’inerzia della gara, nonostante un secondo tempo giocato a tutta. Bravo palla al piede, mette in mostra anche una buona sagacia tattica.
Bremner 6: utile lavoro di raccordo, gioca un match intelligente e tatticamente irreprensibile.
Jordan 5,5: la sponda aerea che porta alla rete di Lorimer è l’unica giocata di spessore di un match giocato in perenne sofferenza contro la difesa blaugrana schierata e che concede pochi spazi.