Il Milan posa con la coppa [www.wikipedia.it] |
Prestazione straordinaria del Milan, che disintegra l’Ajax nella finale di Coppa Campioni 1969: 4-1. Successo ampiamente meritato dei rossoneri, che producono più occasioni da rete e giocano un match di grande intelligenza, non facendosi mai prendere dal panico nemmeno dopo la rete dell’1-2 di Vasovic su rigore. La solidità della difesa, protetta da un ottimo Cudicini, il genio di Rivera e la puntualità sottorete di Prati sono le chiavi del trionfo. L’Ajax è all’inizio del suo percorso che solo due stagioni più tardi lo consacrerà sul trono del panorama internazionale: il tecnico Rinus Michels ancora non è riuscito a proporre compiutamente il suo “calcio totale”, mentre Crujiff è un talento di 22 anni che ha già le stimmate del campione, ma ancora non è naturalmente il “dominatore” degli anni seguenti.
Milan: Cudicini – Anquilletti, Rosato, Malatrasi, Schnellinger – Trapattoni, Rivera, Lodetti – Hamrin, Sormani, Prati.
Ajax: Bais – Suurbier (st 1′ Muller), Vasovic, Hulshoff, Van Duivenbode – Pronk, Groot (st 1′ Nuninga), Swart, Keizer – Cruijff, Danielsson.
Primo tempo
1′ Milan subito in attacco: Anquilletti al limite dell’area serve Prati, diagonale di prima intenzione, palo pieno.
7′ GOL MILAN Sormani punta Hulshoff sul lato destro, lo salta, entra in area, cross forte e teso per Prati, colpo di testa, palla sul palo interno e poi in rete. Inizio veemente del Milan.
10′ l’Ajax prova a scuotersi: Swart va via sulla destra, cross in area, Keizer manca la deviazione aerea per un soffio.
19′ Swart lavora un bel pallone per Danielson, cross basso che attraversa tutta l’area, raccoglie Cruijff, che si gira in un fazzoletto saltando Anquilletti e spara una cannonata sul primo palo, grande riflesso di Cudicini, che devia in angolo.
Milan in attacco [https://sport660.files.wordpress.com] |
25′ rimessa di Schnellinger per Trapattoni, lancio per Prati, che appoggia a Sormani. L’attaccante del Milan sale sulla fascia e centra per Hamrin, che si gira e calcia di prima intenzione, palla fuori di pochissimo.
27′ corner da destra di Keizer, palla a centro area per Danielsson, conclusione immediata e altra grande risposta di Cudicini, che si rifugia in angolo.
31′ contropiede micidiale del Milan: Rivera innesca Prati, tiro in corsa, palla fuori sul primo palo. Match ad alti ritmi, con occasioni propizie per entrambe le squadre.
39′ GOL MILAN Rivera quasi al limite dell’area smarca Prati con un geniale colpo di tacco, l’attaccante del Milan fa partire un bolide precisissimo che si infila nel “sette” non dando scampo a Bais.
Secondo tempo
3′ contatto in area Rosato-Cruijff, ma l’arbitro lascia correre.
5′ tiro-cross di Prati da destra, colpo di testa in tuffo di Sormani, pallone a lato non di molto.
15′ GOL AJAX Cruijff innesca Keizer, che al momento di entrare in area viene steso da Lodetti. Per l’arbitro è rigore: si incarica della battuta Vasovic, che spiazza Cudicini. Match riaperto.
17′ Milan vicino al terzo gol. Sordina vede Rivera nello spazio e lo serve, il capitano rossonero fa partire un diagonale a pelo d’erba che esce di un soffio sul palo lontano.
18′ traversone da sinistra di un giocatore rossonero, Prati prolunga di testa per Hamrin, che resiste alla guardia di Van Duivenbode e calcia di destro, Bais respinge e poi si oppone anche al successivo tapin di Sormani. Grande reazione di carattere del Milan, che non si è fatto per nulla abbattere dal gol subito.
19′ accelerazione devastante di Cruijff, che punta Trapattoni e sta per entrare in area, intervento da dietro durissimo di Malatrasi. Oggi sarebbe stato “rosso”.
L’esultanza dei giocatori del Milan: una finale dominata [www.fabiovstamps.com] |
21′ GOL MILAN Sormani avanza indisturbato palla al piede, giunge al limite e scaglia un sinistro rasoterra angolatissimo su cui Bais non può farci nulla.
23′ Swart arma il sinistro da lontano, la palla colpisce il palo e finisce fuori. Brivido per il Milan.
25′ Prati si accentra da destra, punta Vasovic e quasi al limite cerca il primo palo, pallone fuori di un metro.
27′ rimessa di Sormani per Rivera, “sombrero” su un giocatore dell’Ajax, assist centrale per Trapattoni in area, conclusione rasoterra, la palla esce di un niente. Il Milan continua a ripartire con efficacia e a proporre un grande calcio. L’Ajax sembra non esserci più in campo dopo il terzo gol subito.
29′ GOL MILAN Triangolo sontuoso Rivera-Sormani-Rivera, che si invola da solo verso la porta di Bais, lo scarta ma si decentra troppo e allora si ferma e pennella un cross morbidissimo, nel cuore dell’area piccola, per la testa di Prati, che realizza indisturbato.
32′ tentativo di Nuninga da fuori, Cudicini c’è.
33′ numero di Criujff, che salta un difensore, entra in area e calcia sul primo palo, intervento decisivo di Trapattoni, che devia in angolo con la gamba.
35′ Hulshoff ci prova da lontano, palla a lato di un metro. L’Ajax prova, inutilmente, a rendere il passivo meno pesante.
Prati e Rivera, i due grandi protagonisti della vittoria [https://it.pinterest.com] |
LE PAGELLE MILAN
IL MIGLIORE PRATI 8,5: realizza una tripletta nel giorno più importante, la finale di Coppa Campioni. Solo Di Stefano come lui e solo Puskas (4 reti nella finale del 1960) ha fatto meglio. Fa le prove generali già al 1′ colpendo un clamoroso palo in diagonale, poi si scatena e timbra due reti da opportunista, di testa, e un’altra da grande attaccante, con una bordata terra-aria dal limite. Bravo anche a partecipare all’azione offensiva in diverse occasioni. Sontuoso.
Rivera 8: i difensori e centrocampisti dell’Ajax scelgono di lasciarlo piuttosto libero: un errore madornale perché uno con il suo talento innato e la sua limpida visione di gioco non aspetta altro. Il colpo di tacco che smarca Prati per il gol del 2-0 è il primo gioiello; il triangolo con Sormani e il cross nell’azione del 4-1 è l’ultimo. In mezzo, ci sono tante giocate di qualità sopraffina e anche un bel po’ di dinamismo. Prestazione da vero artista della pedata, che fa il paio con quella nella finale del 1963.
Sormani 7,5: non ha i piedi di Rivera o il killer-instict di Prati, però è un centravanti moderno, potente, che gioca sempre per la squadra. Serve a Prati il pallone dell’1-0, realizza il 3-1 con un gran tiro dopo una discesa palla al piede e mette lo zampino anche nella quarta rete. Imprendibile.
Cudicini 7: continuando a elogiare – giustamente – le prestazioni degli attaccanti rossoneri, c’è il rischio di dimenticare il contributo preziosissimo degli altri. A partire da Cudicini, che effettua diverse parate sensazionali, impedendo all’Ajax di pareggiare e/o rimettersi in carreggiata. Si conferma un estremo difensore solido e sicuro, anche da un punto di vista mentale.
Trapattoni 6,5: Cruijff non è ancora il migliore, ma è già un asso e quando parte fa malissimo. Lui, anche grazie all’ottimo lavoro di raddoppio dei compagni, riesce a limitarlo al meglio. Guardiano.
LE PAGELLE AJAX
IL MIGLIORE KEIZER 6: si procura il rigore della speranza, trasformato da Vasovic, ed è uno dei pochi a non perdere mai la bussola.
Un giovanissimo Cruijff in azione: uno dei migliori degli olandesi [www.dnamilan.com] |
Cruijff 6: un po’ discontinuo e non ancora un leader conclamato, ma quando prende palla in velocità diventa difficile da fermare. Ha una marcia in più rispetto agli altri e si vede, però non riesce a lasciare un segno evidente sul match, vuoi per i meriti della difesa rossonera, vuoi per i demeriti di compagni d’attacco che non parlano la sua stessa lingua (Keizer a parte).
Suurbier 5,5: gioca un tempo, poi esce infortunato. Bravo a spingere, meno a difendere.
Danielsson 5: dovrebbe essere il principale terminale dei lancieri, ma dopo un avvio tutto sommato promettente sparisce dai radar.
Hulshoff 4,5: messo a sedere da Sormani nell’azione dell’1-0, sistematicamente travolto dagli eventi per vie centrali. Il peggiore.