Un momento del match [foto sito OGC Nice] |
Match dai due volti nell’andata dei quarti di finale della Coppa Campioni 1959/60. Il Real Madrid, orfano di Di Stefano, domina il primo tempo e si porta in vantaggio 2-0 dopo aver sfiorato il tris più volte. Sugli scudi soprattutto un Puskas superbo. Nella ripresa i francesi capovolgono completamente l’inerzia del match e ribaltano il risultato con un ispirato Nuremberg, autore di tutte e tre le reti (anche se l’ultima non si vede).
Nizza: Lamia, Martinez, Chorda, Cornu, Gonzalez, Milazzo, De Bourgoing, Alba, Foix, Nurenberg, Barrou.
Real Madrid: Dominguez, Marquitos, Miche, Vidal, Santamaria, Santisteban, Herrera, Rial, Mateos, Puskas, Gento.
Primo tempo
2′ Martinez avanza e scaglia un sinistro dal limite: fuori.
4′ Puskas per Gento, sinistro improvviso da fuori area, Lamia blocca.
5′ Nizza vicinissimo al gol: corner da destra, colpo di testa a colpo sicuro di De Bourgoing, Dominguez salva d’istinto.
12′ Milazzo lancia Fox, che sfugge a Santamaria e calcia in corsa, Dominguez abbranca in presa.
16′ GOL REAL MADRID Herrera per Puskas sulla trequarti, geniale pallonetto del fuoriclasse ungherese a cercare ancora lo scatto di Herrera, che entra in area e fa secco Lamia con un diagonale sul palo lontano.
20′ Puskas apre con un tocco di prima a sinistra per Mateos, cross in mezzo e ancora Puskas in avvitamento colpisce di testa, Lamia c’è. Il gol ha dato nuova linfa ai blancos, che ora giocano con un piglio diverso.
22′ altra azione sontuosa del Real. Da Rial la palla giunge a Puskas, che di prima apre a destra per Herrera, murato al momento del tiro a colpo sicuro.
25′ torna a farsi minaccioso il Nizza: fuga di Nurenberg a sinistra, cross in mezzo, colpo di testa di Alba da ottima posizione, palla fuori.
26′ altro grande intervento di Dominguez su un tiro da fuori di De Bourgoing.
27′ accelerazione di Puskas che serve nello spazio Herrera, tiro un po’ contratto, Lamia c’è. Partita ricca di emozioni finora.
29′ GOL REAL MADRID Punizione per il Real da sinistra. Batte Puskas, che pennella uno splendido pallone in mezzo all’area, Rial è solo e di testa deve solo appoggiare in rete. Sorpresa la difesa francese.
32′ Gento serve Puskas, che gli restituisce il pallone con un colpo di puro genio, l’ala sinistra del Real spara a bruciapelo in diagonale, palla fuori di un niente. Il Real adesso sta dominando trascinato da un Puskas superbo.
35′ Mateos per Puskas, velo per Herrera che calcia a colpo sicuro, Lamia respinge con una mano.
37′ tentativo da fuori di De Bourgoing, Dominguez vola e respinge, Foix si fionda sul pallone ma calcia a lato.
Nurenberg al tiro [http://footretro.blogspot.com/] |
Secondo tempo
7′ GOL NIZZA De Bourgoing da destra, Barrou fa da torre per l’inserimento di Nurenberg che batte Dominguez in uscita. Partita riaperta.
9′ numero di Barrou, che salta due uomini a sinistra e serve De Bourgoing, tiro dalla distanza, pallone a lato di un metro. I francesi sembrano trasformati, Real in difficoltà.
10′ altro spunto di Barrou a sinistra, cross respinto, palla ad Alba che manda a lato da ottima posizione nel cuore dell’area madridista.
12′ corner da destra di Foix, colpo di testa di un compagno, Dominguez blocca in tuffo. C’è solo il Nizza adesso in campo.
22′ tentativo da destra di Foix, Dominguez riesce a togliere il pallone da sotto la traversa. Il portiere argentino sta conservando il vantaggio dei suoi.
26′ GOL NIZZA Santisteban stende Nurenberg in area. Rigore netto. Dal dischetto lo stesso Nurenberg spiazza Dominguez con un tiro angolato.
28′ Gento scambia con Mateos e serve in area Puskas, diagonale a lato da ottima posizione. Un po’ egoista forse qui l’attaccante ungherese, che poteva servire nuovamente Mateos al centro.
29′ azione personale fantastica di Barrou, che semina il panico nella difesa spagnola e ci prova in rovesciata dopo un rimpallo, Dominguez c’è.
Gli ultimi 10 minuti non si vedono. Nurenberg al 39′ firmerà il 3-2 e regalerà la vittoria ai suoi.
LE PAGELLE NIZZA
IL MIGLIORE NURENBERG 7,5: come tutto il Nizza si scatena nella ripresa ribaltando le sorti di una partita che sembra segnata. Tre gol e un rigore procurato: una spina conficcata nel fianco della difesa spagnola.
Barrou 7: primo tempo a ritmi blandi, nella ripresa la sua velocità mette in crisi la retroguardia ospite, diventa un furetto impossibile da contenere. Suo l’assist di testa per l’1-1.
De Bourgoing 7: il terzo uomo chiave nella rimonta francese. Avvia l’azione dell’1-1 e in generale è uno dei più continui e pericolosi anche nei primi 45 minuti. Sulla destra non fa dormire sonni tranquilli al dirimpettaio Miche.
Alba 5: un pesce fuor d’acqua nell’attacco francese, l’unico che ha le polveri bagnate e non riesce a incidere.
LE PAGELLE REAL MADRID
IL MIGLIORE DOMINGUEZ 7: se il Real limita il passivo è gran parte merito dei suoi straordinari interventi. Non può nulla sui gol subiti, in compenso ne evita altri con alcune parate davvero fuori dall’ordinario.
Puskas 7: una via di mezzo tra l’8,5 del primo tempo e il 5 del secondo. Nei primi 45 minuti dimostra di essere di un’altra galassia rispetto a tutti gli altri, confeziona due assist con colpi di genio straordinari e il Real vola sul 2-0, dispensa altre pillole di classe superiore, ogni palla che tocca canta. Nella ripresa sembra svogliato e non riesce più a incidere, anche se non è facile con una squadra costretta quasi sempre sulla difensiva.
Gento 6,5: un fattore nei primi 45 minuti, nella ripresa è costretto ad abbassarsi per trovare palloni giocabili. Il terzino francese Martinez (voto 6,5) lo contiene bene. Lui comunque quando ha il pallone tra i piedi dà sempre l’idea di poter portare pericoli.
Santamaria 6,5: si fa bagnare il naso da Foix in avvio, poi si riprende e appare il migliore in una difesa madridista che va particolarmente in affanno nella ripresa.
Mateos 5,5: galleggia tra centrocampo e attacco, dovrebbe teoricamente essere il sostituto di Di Stefano ma non riesce a dare la stessa energia e qualità.
Santisteban 5: il marchiano errore che causa il rigore è la fotografia di un secondo tempo in cui appare in costante difficoltà. Dalla sua parte Nurenberg e Barrou sfondano.
Poi la rimonta francese