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1986 Quarti: Argentina-Inghilterra 2-1

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Maradona sta per superare anche Shilton
per segnare il gol forse più famoso della storia,
dopo una serpentina inimitabile
(www.storiedicalcio.altervista.org)

Un uomo solo al comando: il suo nome è Diego Armando Maradona. La prestazione forse più incredibile mai vista ai Mondiali da parte di un giocatore permette all’Argentina di superare 2-1 l’Inghilterra e staccare il biglietto per le semifinali. Dopo uno dei primi tempi più noiosi e tattici nella storia dei Campionati del Mondo, nel secondo sale in cattedra il Genio con la maglia numero 10: prima, apre le danze con un gol palesemente di mani diventato celeberrimo e quattro minuti più tardi realizza un gol meraviglioso, partendo dalla propria metàcampo e superando cinque inglesi prima di scartare anche Shilton e depositare in rete. L’Argentina sembra una squadra valida ma non una è di sicuro una corazzata: a spingerla così in alto è solo la classe, assoluta e inimitabile, di Maradona.


Argentina: Pumpido – Ruggeri, Cuciuffo, Brown, Olarticoechea – Batista, Enrique, Giusti – Burruchaga, Maradona, Valdano.
Inghilterra: Shilton – G. M. Stevens (st 30′ Barnes), Fenwick, Butcher, Sansom – Steven, Hoddle, Hodge, Reid (st 20′ Waddle) – Lineker, Beardsley.

Primo tempo
9′ fallo di Fenwick su Maradona, punizione dalla trequarti destra dello stesso Maradona, la palla sbatte sulla barriera e si impenna, Shilton è costretto a rifugiarsi in angolo.
12′ lungo lancio dalla difesa inglese sul lato destro dell’attacco, Pumpido è in vantaggio su tutti, ma scivola. Ne approfitta Beardsley, che tenta una traiettoria a girare da posizione molto defilata, palla sull’esterno della rete.
32′ Maradona viene fermato ancora al limite da Hodge. Punizione sempre del numero 10 argentino, con un sinistro liftato a rientrare, pallone fuori di pochissimo.
40′ ancora uno spunto in velocità di Maradona, che giunto quasi al limite serve a destra Cuciuffo, conclusione altissima. Maradona rimane a terra qualche minuto: ha ricevuto una gomitata da Fenwick non vista dall’arbitro. Match finora molto tattico e con pochissime emozioni: l’unico che prova a cambiare ritmo è Maradona.

 
Il celeberrimo gol di mano del Pibe de Oro
(www.calcioparziale.it)

Secondo tempo
6′ GOL ARGENTINA Maradona parte da sinistra lasciando sul posto tre inglesi. Arrivato al limite, tocca a destra per Valdano, che ha un controllo un po’ difettoso, Hodge interviene alzando il pallone a campanile verso il cuore dell’area, Maradona anticipa Shilton e segna palesemente con un tocco di mano. Vibranti proteste degli inglesi, ma l’arbitro tunisino Bennaceur convalida il gol.
10′ GOL ARGENTINA Maradona riceve palla prima del centrocampo, sul lato destro. Si libera di Reid e Beardsley e scatta oltre metàcampo con la palla incollata al piede, evita Butcher e Fenwick, entra in area, scarta Shilton, resiste al ritorno di Butcher e infila la porta sguarnita. Un Capolavoro Assoluto!
11′ Beardsley sul lato sinistro dell’attacco inglese tocca dietro per Sansom, che entra in area e scocca un tiro rasoterra, respinto da Pumpido. L’Inghilterra non vuole mollare.
16′ cross di Hoddle da destra, tentativo in girata di Beardsley, Pumpido blocca.
23′ Hoddle si procura una punizione quasi al limite: tiro meraviglioso dello stesso Hoddle, carico di effetto, sul primo palo; volo pazzesco di Pumpido, che con la mano di richiamo riesce a deviare il pallone in angolo.
32′ fallo di Cuciuffo su Beardsley sul lato destro dell’attacco inglese. Hoddle scodella un buon pallone in mezzo, Fenwick devia di testa nell’area piccola, altro colpo di testa di Butcher, Pumpido si ritrova il pallone tra le mani.
36′ GOL INGHILTERRA Spunto del neo entrato Barnes sul lato mancino, il giocatore inglese salta Enrique e Giusti e crossa nell’area piccola, Lineker di testa infila l’angolino.
37′ numero incredibile di Maradona, che libera poi il neo entrato Tapia a sinistra, il calciatore argentino si accentra e dal limite colpisce il palo con un violento rasoterra. Il match si è acceso all’improvviso.
43′ ancora Barnes, che punta Enrique a sinistra, arriva sul fondo, cross splendido nell’area piccola, un difensore argentino riesce in tuffo ad anticipare in corner il tapin di Lineker. L’Inghilterra spreca l’ultima grande chances per pareggiare.

Il secondo gol di Maradona, dopo aver superato Shilton
(www.storiedicalcio.altervista.org)

LE PAGELLE ARGENTINA
IL MIGLIORE MARADONA 9: il voto è una via di mezzo tra la prestazione (8) e l’iconicità dettata soprattutto dal secondo gol (10). In altre prove in nazionale era stato più continuo e performante (con l’Uruguay negli ottavi oppure contro l’Ungheria al Mondiale ’82), ma trova due reti che restano celebri fino a quando il calcio avrà vita. Quella di mano, una furbata che nessuno vede. E quella in slalom scartando mezza Inghilterra, un gioiello che tutto il mondo ammira estasiato, un gioiello degno dell’immortalità.
Pumpido 6,5: riscatta una mezza papera nel primo tempo su Beardsley, con una parata fantastica su una punizione velenosissima di Hoddle: numeri di Maradona a parte, è la giocata più bella dell’incontro.
Enrique 5,5: prestazione sufficiente come quella di tutti i suoi compagni, ma si fa saltare due volte da Barnes a sinistra: la prima volta arriva il gol di Lineker, la seconda poco ci manca.
Valdano 5: a parte un’accelerazione fermata da Fenwick con un fallo nel finale di partita, non si vede davvero mai.

LE PAGELLE INGHILTERRA
IL MIGLIORE BARNES 6,5: in soli 15 minuti crea più pericoli di tutti i suoi compagni nei restanti 75. Il gol è merito suo: doppio dribbling su Giusti ed Enrique e cross pennellato per la testa di Lineker. A una manciata di minuti dal termine, un altro suo splendido traversone non è premiato per pochissimo dal gol del 2-2.
Hoddle 6,5: ha idee chiare e buon passo. Sfiora il gol con una punizione teleguidata respinta in modo miracoloso da Pumpido e gioca diversi palloni utili per i compagni.
Lineker 6: invisibile in prima linea, poi piazza la stoccata che riapre i giochi e va vicinissimo all’incredibile rete del pareggio.
Hodge 5: un suo sfortunato disimpegno causa l’1-0. Non si riprende più. Voto negativo anche per la difesa inglese, impallinata dalle giocate di Maradona.

Il gol di Maradona con la mitica telecronaca di Victor Hugo Morales

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