1958 Quarti: Svezia-Urss 2-0

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Kurt Hamrin, migliore in campo
(www.wikipedia.de)

In semifinale ci va la Svezia, dopo un 2-0 maturato nel secondo tempo, ma l’Urss non demerita. I sovietici tengono di più il possesso palla, sfornando una prestazione che come organizzazione collettiva è superiore a quella offerta nello spareggio contro l’Inghilterra, ma non riescono praticamente mai a rendersi pericolosi dentro l’area di rigore. La Svezia invece vola negli spazi larghi, sfruttando la vena delle due ali, Skoglund e soprattutto Hamrin.


Svezia: Svensson, Bergmark, Axbom, Borjesson, Gustavsson, Parling, Hamrin, Gren, Simonsson, Liedholm, Skoglund.
Urss: Jascin, Kesarev, Kuznetsov, Voinov, Krijevski, Tsarev, A. Ivanov, V. Ivanov, Simonian, Salnikov, Iljin.

Primo tempo
5′ scatto bruciante di Hamrin a destra, tiro cross secco sul primo palo, Jascin salva.
18′ corner da destra di Skoglund, la difesa sovietica respinge, interviene Gren che appoggia di testa ad Hamrin, missile da fuori dell’ala svedese e palo pieno.
20′ conclusione da fuori area del terzino svedese Bergmark, pallone a lato sul primo palo.
21′ la Svezia vola sulla fascia destra. Da Gren suggerimento per Hamrin, la difesa sovietica si salva all’ultimo.
29′ l’Urss prende le misure agli avversari e cerca di imporre un fitto possesso palla. A. Ivanov serve V. Ivanov, che avanza, salta un avversario e calcia nell’angolino dal limite, Svensson vola a deviare.
33′ altra conclusione dalla distanza di un centrocampista sovietico e grandissima risposta di Svensson, che toglie la palla praticamente dall’incrocio.

Secondo tempo
2′ Simonian a destra allunga per A. Ivanov, cross sul secondo palo, Ilijin di testa manda fuori.
4′ GOL SVEZIA rimessa dal lato destro di Gren, Simonsson di tacco lancia Hamrin, che entra in area e cerca il cross, la palla è deviata da Kesarev, ma torna ad Hamrin che si ritrova davanti all’angolino destro e non ha difficoltà a realizzare.
6′ la Svezia preme, tiro di Simonsson dal limite, pallone a lato.
16′ Hamrin a destra, palla in mezzo per Simonsson, anticipato, raccoglie Gren, conclusione violentissima neutralizzata da Jascin (o dal palo? le immagini non sono chiarissime).
17 rovesciata di Liedholm sul lato destro per Simonsson, cross pericolosissimo, la palla attraversa tutta l’area piccola, la difesa sovietica in affanno riesce a mettere in angolo.
20′ Gren serve Hamrin, che parte come una furia sull’ala destra, entra in area e va in porta con il pallone. L’arbitro annulla: il gioco era stato fermato per un fallo.
28′ sussulto dell’Urss che va vicina al pari. A. Ivanov, su azione di calcio d’angolo, spara su Svensson in uscita. Nuovo corner, mezza rovesciata di Salnikov, che trova però un difensore svedese quasi sulla linea.
30′ gol annullato a Iljin per fuorigioco.
34′ Skoglund per Simonsson a centro area, tiro alle stelle.
43′ GOL SVEZIA Hamrin (o Skoglund, non si capisce…) sguscia via a sinistra, cross basso a centro area per Simonsson, che deposita comodamente in rete.

I MIGLIORI
Hamrin (Svezia): un gol, forse l’assist del 2-0, prende un palo con una conclusione splendida, costringe Kuznetsov a un fallo da ammonizione (oggi sarebbe rosso con le nuove regole): è il grimaldello che consente alla Svezia di aprire in due la difesa sovietica.
Salnikov (Urss): gioca quasi sempre palla a terra, non spreca un passaggio, non cerca mai la giocata difficile. Concreto ed essenziale, è il faro del gioco dell’Urss. Sfiora anche un bellissimo gol a metà del secondo tempo.

Niccolò Mello

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